Discussione:Antichità giudaiche

Ultimo commento: 14 anni fa, lasciato da Maitland in merito all'argomento Un'osservazione

Questa parte mi sembra non NPOV: Ma chi erano questi cristiani? Fatta eccezione per una quantità relativamente contenuta di codici su pergamena e frammenti di papiro, la maggior parte della produzione letteraria anche di autori pagani sarebbe andata completamente perduta con le invasioni barbariche, nell'alto medioevo, se non fosse stato per la "certosina" pazienza dei monaci amanuensi, che le ricopiarono - per quanto fu in loro potere - e le custodirono nei loro monasteri.

La questione della trasmissione dei testi antichi non è così semplicistica, ci sono pervenuti molti più testi dal mondo bizantino e islamico che dai certosini delle abbazie... se pensiamo che certe opere di Platone e dei Neoplatonici per esempio erano completamente sconosciute in Italia prima dell'arrivo di eruditi bizantini nel Rinascimento, dopo la caduta di Costantinopoli. Mi sembra quasi un commento giustificante del tipo: "i monaci avranno anche interpolato il testo di Flavio Giuseppe, però se non era per loro..." Si ignora il fatto che i cristiani hanno bruciato e non tramandato invece tante miliaglia di altri testi e che la cultura antica ci è pervenuta in minima parte, buona parte dei testi antichi è andata diciamo "perduta"... in massima parte distrutta intenzionalmente dai cristiani, che si dovrebbe sapere in che maniera si sono imposti sulla cultura e religione antiche...

Comunque al di là delle analisi storiche, mi sembra un commento apologetico, quindi non NPOV, direi di cambiarlo.

--Antioco79 18:30, 27 gen 2007 (CET)Rispondi

È vero che molti studiosi sostengono che il Testimonium Flavianum (tesimonianza flaviana) ha subito delle interpolazioni da parte di cristiani prima del secolo IV, però i critici moderni concordemente ritengono il passo del Testimonium Flavianum sostanzialmente autentico nella sua testimonianza storica. Possiamo precisare dicendo che alcuni autori sono propensi a considerare come più vicina al testo flaviano l'edizione riportata dal vescovo melchita Agapios del X sec. nella sua "Storia Universale" in versione araba: "In quel tempo vi fu un uomo saggio, chiamato Gesù, la cui condotta era buona; le sue virtù furono riconosciute e molti giudei e delle altre nazioni si fecero suoi discepoli. Pilato lo condannò alla morte di croce. ma quelli che si erano fatti suoi discepoli predicarono la sua dottrina. Essi raccontarono che egli era apparso loro dopo tre giorni dalla sua crocifissione e che era vivo. Forse egli era il Cristo riguardo al quale i profeti avecano detto cose prodigiose". (Cfr. S. Pines, An Arabic Version of the Testimonium Flavianum anda its Implication, Jerusalem 1971). Altri invece ritengono che la trascrizione dei copisti cristinai non si è limitata a ritoccare il testo, ma ha omesso quello che nel testo originale di Giuseppe sembrava sfavorevole alla figura e attività di Cristo. Non manca però anche chi ritiene che il testo sia interamente autentico, come per esempio Étienne Nodet (É. NODET, Jésus et Jean Baptiste selon Josèphe, in «Revue Biblique» XCII [1985], pp. 321-348 e 497-524), Serge Badet che nella sua importante monografia affronta tutti questi problemi(S. BARDET, Le Testimonium Flavianum. Examen historique, considérations historiographiques, Paris, Cerf, 2002) e Lucio Troiani (il suo articolo è concultabile al seguente indirizzo: http://www.christianismus.it/modules.php?name=News&file=article&sid=96).

Concludendo desidero che al di là della questione della presenza o meno di interpolazioni nel testo originale del Testimoniun Flavianum è importante risottolineare che esso continua ad essere considerato concordamente dai critici sostanzialmente autentico nella sua testimonianza storica: Gesù di Nazareth quindi è un personaggio storico.

Flaviano Patrizi.


Un'osservazione

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«Se invece il Testimonium fosse integralmente apocrifo, l'assenza di riferimenti a Gesù nell'opera di Flavio Giuseppe si potrebbe considerare un indizio della sua non esistenza, anche se l'argumentum ex silentio non può mai costituire una prova decisiva.»

Questa frase è a dir poco assurda. L'esistenza storica di Gesù è qualcosa di inconfutabile, e nessuno studioso serio l'ha mai messa in dubbio; lasciamo per favore da parte le illazioni gratuite e francamente ridicole di qualche personaggio ideologizzato che, per puro spirito anticristiano (nonché antistorico!) ha voluto negarne, senza alcuna prova, l'esistenza. Il Testimonium è reputato autentico da tutti gli studiosi seri e competenti. Altro fatto è poi verificare le eventuali interpolazioni. Per di più, anche nel caso assurdo in cui il passo di Flavio Giuseppe fosse apocrifo, non comporterebbe affatto alcun indizio della non esistenza di Gesù per svariati motivi, tra i quali: 1) la comprovata esistenza storica di tutti i personaggi citati nei Vangeli, come ad esempio Ponzio Pilato; 2) le testimonianze di autori pagani, come Plinio il Giovane (61 d.C. - 113 d.C.) e Luciano di Samosata (120 d.C. - ca. 190 d.C.). Insomma, soltanto un illetterato o uno spudorato fazioso potrebbe negare l'esistenza di Cristo. L'aggiungere poi che (giustamente) l'argumentum ex silentio non è affatto una prova ma (aggiungo io) una fallacia sofistica, non migliora l'economia della frase, la quale non fa altro che infondere al lettore falsi dubbi, smentiti da tutti gli storici e gli esegeti d'ogni tempo, tanto cristiani quanto non cristiani (pagani, ebrei, islamici, ecc.). A mio modesto parere la frase andrebbe rimossa, o modificata. --Maitland (msg) 22:05, 1 nov 2010 (CET)Rispondi

Grazie Maitland, per la passione e il contributo, che condivido. Puoi essere comunque fiducioso in WP Italia e, quindi, più sereno e pacato nella tua esposizione :-) Ho modificato e reso meno POV la frase. Comment e contributi sono ovviamente benvenuti. --F.giusto (msg) 00:00, 2 nov 2010 (CET)Rispondi
Grazie a te per la cortese risposta. Così modificata la frase mi sembra perfetta e oggettiva nei contenuti. A volte mi capita di arrabbiarmi un po' leggendo alcune frasi contenenti falsità palesi, ma poste in un modo sottile che potrebbe ingannare e fuorviare il lettore, e perciò mi viene di scrivere in modo leggermente stizzito. Conosco bene WP (è da diversi anni che contribuisco al progetto), nel bene e nel male, e sono sempre felice di trovare utenti cortesi e onesti come te. Saluti, --Maitland (msg) 10:43, 3 nov 2010 (CET)Rispondi
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