Discussione:Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi
Ciao a tutti, ho creato la pagina Dragon Ball Z; Budokai Tenkaichi. Ho dovuto mettere ; invece di : perché sennò non mi dava la possibilità di creare la pagina. C'è un redirect che mi dice che la pagina Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi , esiste di già, così ci ho cliccato sopra ma il link riporta sempre alla pagina Lista di videogiochi di Dragon Ball. Sarei infintamente grato se un amministratore o un utente riuscisse a risolvere tale problema. --Desmo089 (msg) 14:18, 28 nov 2010 (CET)
- Problema risolto risolto. --Desmo089 (msg) 13:38, 29 nov 2010 (CET)
Collegamenti esterni modificati
modificaGentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Dragon Ball Z: Budokai Tenkaichi. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20150912015442/http://www.videogamer.com/ps2/dragon_ball_z_bt/review.html per http://www.videogamer.com/ps2/dragon_ball_z_bt/review.html
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 21:43, 28 mag 2019 (CEST)
Revisione
modificaVi erano alcune traduzioni approssimative dall'inglese, in particolare nei nomi degli scenari. Per quanto attiene al gioco in sé, possiamo così sintetizzare:
- Pubblicato nell'autunno 2005, presentò varie migliorie rispetto ai prequel sia nella resa grafica che nella costruzione dei personaggi: miglior colorazione e design, con buon grado di realismo (pur nei limiti di una serie quale DB).
- Il Portale Z consisteva, fondamentalmente, nella modalità Avventura: i vari scontri erano ripresi dalle serie Z e GT, pur con alcune aggiunte inedite. Gli obiettivi erano annientare l'avversario (del tutto oppure mandandolo KO con una specifica mossa) o resistere fino allo scadere del tempo (talvolta era richiesto di vincere prima del limite); gli oggetti-articoli Z vinti erano punti bonus con cui accedere al materiale sbloccabile (extra).
- Le altre modalità riguardavano un torneo, la pratica di allenamento e il catalogo dei personaggi con schede riepilogative. A parte quest'ultima, il resto era tutto sommato riconducibile ai canoni tradizionali dei picchiaduro seppur rimodellati per venire incontro ad una serie animata (quindi con una sua storia da rispettare).