Discussione:Fotofinish
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Filo di lana
modifica(Questa discussione e' iniziata sulle nostre talk, la trasferiamo qui. Per chiarirci, il paragrafo di cui discutiamo e' questo)
Basandomi su quello che leggo qui, qui, qui e qui ho scritto che il primo fotofinish vero e proprio e' quello usato alle Olimpiadi di Los Angeles, perche' e' il primo caso in cui si parla esplicitamente di scorrimento continuo della pellicola. Ma leggendo la descrizione del sistema usato ad Anversa mi sorge il dubbio che gia' quel sistema facesse scorrere la pellicola. Consultando la cronologia ho visto che sei stato tu a inserire queste informazioni, quindi suppongo che tu possa chiarirmi il dubbio. Grazie. --Gerardo 16:53, 18 giu 2009 (CEST)
- Le informazioni che hai inserito sono corrette.
- Ho cambiato solamente l'incipit.
- Invece il paragrafo finale, dove si parla del filo di lana, non c'entra niente con i mezzi impiegati per stabilire l'ordine d'arrivo. Non è "il mezzo" che si usava prima.
- Ci si aiutava con la vista buona ed il filo di lana perché non c'erano mezzi. Quindi il riferimento al filo di lana va inserito in una pagina sulla storia dei regolamenti di atletica leggera. Nelle Wikipedie in altre lingue, alla voce Photofinish non c'è nessun riferimento al filo di lana.
- Ciao,
- Sentruper (msg) 13:24, 22 giu 2009 (CEST)
Ciao, scusa se mi faccio risentire solo ora, ma ero in vacanza. Grazie per aver verificato la voce. Io pero' il paragrafo sul filo di lana come "predecessore" del fotofinish lo rimetterei. Non capisco quando dici che il filo di lana "non era un mezzo per stabilire l'ordine d'arrivo". Cos'era se non questo? Naturalmente non funzionava "da solo", occorreva sempre l'occhio del giudice. Pero' era un ausilio tecnologico (anche se la "tecnologia" era quanto di piu' elementare potesse essere) che aiutava il giudice a vedere il risultato giusto: il che e' esattamente la stessa cosa che fa il fotofinish, che e' enormemente piu' sofisticato e preciso, ma anche lui ci vuol pur sempre il giudice che lo legga.
Anche perche' se togli il riferimento da fotofinish, la voce filo di lana resta orfana. (Al momento c'e' un link in entrata, ma da quel che capisco e' totalmente a sproposito. Probabilmente occorrerebbe creare una disambigua ma l'altro filo di lana non ho la minima idea di che cosa sia...) --Gerardo 10:12, 30 giu 2009 (CEST)
- Ciao Gerardo,
- secondo il mio modesto avviso, la differenza che c'è tra filo di lana e fotofinish è la stessa che c'è tra una protesi ed una macchina;
- Il filo di lana è una protesi, perché è un ausilio della vista dei giudici.
- Il fotofinish è una macchina. La differenza fondamentale tra una protesi ed una macchina, è che, in una macchina se inserisci un input ti dà un output.
- Quindi il filo di lana non centra assolutamente niente con le macchine.
- Ribadisco che nelle Wikipedie in altre lingue, alla voce Photofinish non c'è nessun riferimento al filo di lana.
- Sentruper (msg) 18:43, 30 giu 2009 (CEST)
- No. Il filo di lana e' una macchina, sia pure semplicissima, proprio in base alla tua definizione, perche' ha un input, il corridore che passa sulla linea, e un output, il filo di lana rotto, sul quale il risultato della corsa e' "stampato" in modo indelebile tanto quanto sulla pellicola del fotofinish, anche se in una forma diversa: tu potresti non guardare la corsa e stabilire chi ha vinto solo misurando dove si e' rotto il filo. Una protesi e' un paio di occhiali: ti aiutano a vedere meglio, ma e' comunque il tuo occhio che vede. Invece il filo di lana, e' lui che si rompe: tu lo metti in posizione e poi lui fa da solo.
- E comunque e' un dato di fatto che il fotofinish ha sostituito il filo di lana. Infatti quando si e' cominciato a usare il fotofinish, si e' smesso di usare il filo di lana. --Gerardo 12:20, 1 lug 2009 (CEST)
Ciao Gerardo,
Opinione interessante. E poi introduci una novità:
«tu potresti non guardare la corsa e stabilire chi ha vinto solo misurando dove si e' rotto il filo.»
Però io non credo che il filo di lana sia stato creato per questo scopo. E non credo nemmeno che i giudici siano andati veramente a misurare dove si era rotto il filo per stabilire chi aveva vinto tra Eddie Tolan e Ralph Metcalfe nella finale dei 100 metri piani ai Giochi olimpici del 1932.
Se ne può discutere. Io chiedo a un mio amico che è stato giudice FIDAL. Ti darò una risposta tra un paio di settimane.
Sentruper (msg) 19:13, 1 lug 2009 (CEST)
- Il tuo esempio mi sembra un po' capzioso... certamente non sono andati a misurare il filo perche' c'era il fotofinish che era meglio. Il filo probabilmente non l'avevano neanche messo (nel filmato non lo vedo, ma dato che la risoluzione e' orribile non escludo al 100% che ci fosse). Ma se quella finale fosse stata corsa vent'anni prima, senza fotofinish, senza dubbio la vittoria sarebbe stata data a quello che avesse rotto il filo.
- Il fatto che la rottura del filo veniva osservata sul momento invece che misurata dopo, non mi pare che cambi la sostanza. Si tratta di due modalita' diverse, entrambe possibili, di "leggere" il risultato prodotto dalla macchina. Una delle due modalita' (guardare il filo mentre si rompeva) era piu' semplice e piu' immediata dell'altra e quindi si usava sempre quella. Ma cio' non toglie che si poteva fare nell'altro modo se fosse servito. Immagina che due giudici avessero visto rompersi il filo l'uno dalla parte di Tolan, l'altro dalla parte di Metcalfe: a quel punto come avrebbero stabilito chi aveva visto giusto? Andando a controllare il filo rotto. Non credo che questa situazione sia mai capitata davvero, ma perche' non ce n'e' mai stato bisogno, non perche' non fosse possibile.
- Una protesi, per esempio un paio di occhiali, ti fa vedere meglio, ma quello che vedi attraverso la protesi e' esattamente la stessa cosa che vedi guardando coi tuoi soli occhi. Una macchina invece ti fa vedere qualcosa che ha creato lei e che altrimenti non ci sarebbe: il filo di lana rotto o la fotografia del fotofinish.
- Anche la vasca di sabbia del salto in lungo, in questo senso, e' una macchina: senza di lei non resterebbe l'impronta da misurare. Anche l'asticella del salto in alto e' una macchina che ti dice se il saltatore ha o non ha superato la quota. Tutte e due, volendo, si potrebbero eliminare e sostituire con una telecamera o un altro mezzo tecnologico. Ma non c'e' motivo di farlo perche', pur essendo macchine estremamente semplici, funzionano altrettanto bene di quelle piu' sofisticate. --Gerardo 11:32, 2 lug 2009 (CEST)
- [Per la cronaca la discussione continua qui. --Gerardo 11:31, 7 lug 2009 (CEST)]
Collegamenti esterni modificati
modificaGentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Fotofinish. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20060307215514/http://blog.nrwspd.de/archives/Fotofinish.jpg per http://blog.nrwspd.de/archives/Fotofinish.jpg
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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 18:37, 31 mag 2019 (CEST)