Discussione:Giuseppe Maria da Palermo

Considerazioni sull'enciclopedicità della voce

Gentile utente Meridiana Solare, premetto di essere nuovo nel grande e meraviglioso universo di Wikipedia. Tuttavia non ti nascondo che mi ha un pò stupito ritrovare il template in cui si mette in discussione l'enciclopedicità della voce. E mi permetto di indicare le mie motivazioni:

1. La figura oggetto della voce ha in corso un processo di beatificazione e canonizzazione, detto propriamente "storico", infatti il Servo di Dio è risalente alla fine dell'800. Considerando che il processo prosegue (e non sia arenato), con atti recenti della congregazione delle cause dei santi, questo è chiaro indice di come vi sia un interesse della Chiesa per questa figura e come vi sia un tangibile riscontro di continuità della fama di santità (attestato, tra l'altro, dall'inchiesta suppletiva voluta dalla Congregazione e di cui si fa menzione nella voce) e di venerazione da parte dei fedeli.
2. La voce è corredata, a mio modesto parere, da solide fonti: sia bibliografiche, pubblicazioni che vanno dalla fine dell'ottocento lungo i decenni, sino a pubblicazioni risalenti al 2020, nazionali e internazionali (in lingua straniera), mettendo in rilievo come l'interesse sia vivo nei confronti di questa figura anche fuori dall'Italia; sono presenti anche fonti sitografiche (collegamenti esterni) tra cui sito ufficiale, sito dell'Ordine dei Frati Cappuccini, e voce su Santi e Beati. Tra le note anche un recente articolo, viene citato, pubblicato sull Osservatore Romano.
3. Inoltre, da ciò che ho potuto constatare, Wikipedia presenta diverse voci dedicate ad altri Servi di Dio, spesso mancanti anche di adeguate fonti.
4. Infine, la pagina non è orfana. Ci sono tre voci che puntano su di essa. Anche questo mi sembra importante e denota interesse per la stessa voce. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Vittorio Midolo (discussioni · contributi) 15:13, 29 apr 2021 (CEST).

A latere, questione secondaria: Ma è corretto che la voce s'intitoli "Fra Giuseppe Maria da Palermo" con il "fra" all'inizio? --Meridiana solare (msg) 15:17, 29 apr 2021 (CEST)

Probabilmente sarebbe più corretto senza il "Fra", c'è un modo per correggere il titolo della voce?--79.43.108.252 (msg) 15:48, 29 apr 2021 (CEST)

--Artax Nigrum (msg) 23:05, 29 apr 2021 (CEST)

Sì, certo: basta spostarla. Lo faccio subito. --Meridiana solare (msg) 19:34, 30 apr 2021 (CEST)

Sono stato invitato ad intervenire in questa discussione. In realtà non saprei che dire in merito all'enciclopedicità della voce. Visto che la voce c'è, sono del parere di aspettare: se lo fanno beato e santo (magari a breve), dovremo rimettere la voce in wiki.--Croberto68 (msg) 14:24, 19 mag 2021 (CEST) P.S. E comunque è vero: ci sono altri venerabili e servi di Dio in wiki. Questo mi sembra ben fontato.--Croberto68 (msg) 14:26, 19 mag 2021 (CEST)

Non mi sembra che dalla voce si evinca una rilevanza enciclopedica. I santi e i beati sono enciclopedici perché oggetto di venerazione e quindi figure utili a descrivere il cattolicesimo, in questo caso. Questo non vuol dire che i servi di Dio siano tutti da eliminare, ma si richiede una grande notorietà, preferibilmente non locale. La voce potrebbe essere spostata in una sandbox per non perdere il lavoro fatto in caso di beatificazione, tuttavia per WP:SFERA non possiamo sapere quando né se Giuseppe Maria da Palermo sarà beatificato. --AVEMVNDI ✉ 23:00, 12 lug 2021 (CEST)

Bibliografia BCC

Mi aggiungo alla discussione, volendo inserire elenco delle pubblicazioni presenti nel cataloco della Biblioteca Centrale dei Cappuccini. Effettivamente, concordo su quanto affermato dall'utente Vittorio Midolo, circa l'interesse che nei decenni c'è stato e c'è verso questa figura, dalla sua morte ad oggi non si è smesso di scrivere su di lui. Inoltre si denota dalla bibliografia come in effetti c'è un interesse anche internazionale essendoci testi in lingua francese, spagnola, tedesca, maltese e fiamminga. Anche l'interesse della stampa non è da meno, sia l'Osservatore Romano in data venerdì 25 settembre 2020, a pag.7 vi dedica un articolo; il quotidiano Avvenire farà lo stesso in data 7 febbraio 2021 a pag 16; ed ancora lo stesso farà il quotidiano Ls Sicilia del 5 gennaio 2021; anche il periodico il Cammino pubblica un articolo sia sul testo cartaceo che sul sito della testata. Ed ancora, la rivista "Antonianum", rivista trimestrale pubblicata dalla Pontificia Università Antonianum di Roma, pubblica un articolo nel numero XCV (2020) 4, pp. 989-994; lo stesso farà la rivista "Italia Francescana" n.3 del 2020, pp. 385-387.

Metto di seguito elenco delle pubblicazioni presenti nelcataloco della Biblioteca Centrale dei Cappuccini:

Pubblicazioni sul Servo di Dio Fra Giuseppe Maria da Palermo OFM Cap.

conservate nella Biblioteca Centrale Cappuccini

(29.04.2021)

1. Balduinus a Berg, OFM Cap., Fr. Joseph von Palermo Kapuzinernovize, die wiedererkämpfte Tugend (Wege und Winke, 20), Benziger, Einsiedeln 1924, 62 p., 14 cm
2. Der Diener Gottes Frater Josef Maria von Palermo Kapuziner-Novize, gestorben im Rufe der heiligheit im Alter von 22 Jahren am 1. Jänner 1886: nach dem Italienischen bearbeitet von P. Fulgentius Hinterlechner, Tyrolia, Brixen 1915, 127 p., 18 cm
3.  Ernestus Maria a Beaulieu, OFM Cap., Fr. Joseph-Marie de Palerme, novice capucin, Les Voix Franciscaines, Toulouse 1916, 20 p., 21 cm
4.  Ferrigno, Giuseppe - Cascavilla M., sac, Vita di Vincenzo Diliberto novizio cappuccino, portata a compimento dal sac. Michele Cascavilla, Tipografia commerc. sussurs. F.lli Vena, Palermo 1889, XV, 223 p., 19 cm
5.  Florecillas del jardin de San Francisco en 1886 datos sobre la vida y muerte de dos jóvenes capuchinos, tip. de Serafin Ghezzi, Milan 1888, 79 p., 15 cm
6. Fra Giuseppe Maria da Palermo. 1  centenario della morte: (1 gennaio 1886/1986), a cura de Il Focolare, Il Focolare, Ragusa 1987, 52 p., ill.(incl.ritr.), 22 cm
7. Mammana F., sac, Elogio funebre di Vincenzo Diliberto, già alunno del seminario arcivescovile di Palermo, Tip. Boccone del Povero, Palermo 1886, 50 p., 21 cm
8.  Mammana F., sac, Elogio funebre di Vincenzo Diliberto già alunno del seminario arcivescovile di Palermo letto nelle solenni esequie celebrate nella cappella del detto seminario il 18 febbraro 1886, Tip. del Boccone del povero, Palermo 1896, 50 p., 19 cm
9.  Midolo, Vittorio, Fra Giuseppe Maria da Palermo, Novizio Cappuccino, Youcanprint, Lecce 2020, 95 p., ill., 21 cm.
10. Midolo, Vittorio, Fra Giuseppe Maria da Palermo, Novizio Cappuccino, Youcanprint, Lecce 2021, 99 p., ill., 21 cm.
11. Nivardus a Romanshorn, OFM Cap., Der Taugenichts von Sizilien: wie aus einem haltlosen jungen Sizilianer ein echter Held wird (Vorbilder der Jugend, 5), Arena, Würzburg [1954], 101 p., ill., 19 cm
12. Nivardus a Romanshorn, OFM Cap., Der Teufelskerl (Kleine Waldstatt-Bücher, 3), Waldstatt, Einsiedeln [1951?], 100 p., 18 cm
13. . Picucci, Egidio, OFM Cap., Il servo di Dio fra Giuseppe Maria da Palermo: chierico novizio Cappuccino, Vice-postulazione [Convento Cappuccini di Sortino], Sortino 1992, 26 p., ill., 20 cm
14. Robertus ab Apprieu, OFM Cap., Un converti de quinze ans: frère Joseph de Palerme, novice-capucin 1864-1886, Rosier de Saint François, Chambéry 1921, 348 p., [2] ch. tab., ill., 18 cm
15. Robertus ab Apprieu, OFM Cap., Un converti de quinze ans: frère Joseph de Palerme, novice-capucin 1864-1886, Société et Librairie Saint François d'Assise, Paris; Duculot, Gembloux 1926, 322 p., [2] ch. tab., ill., 22 cm
16. Rossitto, Giuseppe, OFM Cap., Giuseppe il peccatore: Fr. Giuseppe M. da Palermo. Storia di un'anima, Zangarastampa, Siracusa 1996, 63 p., ill., 17 cm
17. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap. - Magnussen, Ingeborg, Vom Tunichtgut zum Heiligen: Frei bearbeitet nach dem italienischen Werke: Frater Joseph Maria von Palermo Kapuzinernovize ..., St. Fidelis-Druckerei, Altötting 1928, 105 p., [12] ch. tab., ill., 18 cm
18. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap. - Magnussen, Ingeborg, Vom Tunichtgut zum Heiligen: Frei bearbeitet nach dem italienischen Werke: Frater Joseph Maria von Palermo Kapuzinernovize ..., St. Antonius-Druckerei, München 1924, 101 p., 18 cm
19. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., Da monello a santo: Vincenzino Diliberto (Fiori di cielo, 66), Edizioni Paoline, Bari 1959, 149, ill., 17 cm
20. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., Da monello a santo: Vincenzino Diliberto, Ristampa fotografata da originale scadente, Vice-Postulazione, Frati Cappuccini, Sortino 1992, 155, [4] p., 4 tav., 16 cm
21. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., F. Giuseppe Maria da Palermo novizio cappuccino morto a 22 anni in concetto di santo 1864-1886: cenni di vita, Tipografia S. Lega Eucaristica, Milano 1914, 81 p., 16 cm
22. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., F. Giuseppe Maria da Palermo novizio cappuccino morto da santo a 22 anni 1864-1886: collegiale, seminarista, religioso, Tipografia S. Lega Eucaristica, Milano 1915, XIII, 421 p., 19 cm
23. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., F. Giuseppe Maria da Palermo novizio cappuccino morto a 22 anni in concetto di santo 1864-1886: collegiale, seminarista, religioso, Tipografia S. Lega Eucaristica, Milano 1920, XIII, 421 p., 19 cm
24. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., F. Giuseppe Maria da Palermo novizio cappuccino morto a 22 anni in concetto di santo 1864-1886: collegiale, seminarista, religioso, Tipografia S. Lega Eucaristica, Milano 1929, XIII, 421 p., 19 cm
25. Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., Hajja tas-serv t'Alla fra Guzeppi Marija minn Palermu novizz capuccin (Mejjet ta' 22 sena b'fama ta' Kaddis) 1864-1886, u'makluba ghall Malti minn P. Indri' minn Bormla, Tip. Andolfo & Magro, Valletta [1915], 95 p., 14 cm
26. ù Samuel a Chiaramonte Gulfi, OFM Cap., Il servo di Dio F. Giuseppe Maria da Palermo novizio cappuccino, collegiale, seminarista, religioso, morto a 22 anni in concetto di santo (1864-1886): cenni di vita, Tipografia S. Lega Eucaristica, Milano [1914], 78, [2] p., ant.(ritr.), 16 cm
27. Syracusana seu Panormitana. Beatificationis et canonizationis ... Josephi a Panormo ... positio super introductione causae, Typis Guerra et Mirri, Romae 1914, [2], 90, 362, 8, [2], 51, 28, 50 p., 30 cm
28. Syracusana seu Panormitana. Beatificationis et canonizationis servi Dei Josephi a Panormo tyronis Ord. Minor. S. Francisci Capuccinorum. Positio super non cultu, Typis Guerra et Mirri, Romae 1916, pag. varia, 30 cm
29. Syracusana seu Panormitana. Beatificationis et canonizationis servi Dei Josephi a Panormo tyronis Ord. Minor. S. Francisci Capuccinorum. Positio super fama in genere, Typis Guerra et Mirri, Romae 1920, pag. varia, 30 cm
30. Torcivia, Mario, Vincenzo Diliberto, Fra Giuseppe Maria da Palermo ofmcap (Palermo, 1 febbraio 1864-Sortino, 1 gennaio 1886). Biografia e scritti, Rubbettino, Soveria Mannelli 2020, 431 p., ill., 23 cm
31. Torregrossa I., sac, Vincenzo Diliberto (Fra Giuseppe da Palermo Cappuccino): miei ricordi, Tipografia Pontificia, Palermo 1921, VII, 175 p., 20 cm
32. Urbanus ab Izegem, OFM Cap., Centje Kwik: vertelt het leven van den jeugdigen dienaar Gods Frater Jozef van Palermo in de wereld Vincentius Diliberto uit de Orde der Minderbroeders-Capucynen, Franciscaansche Standaard, Antwerpen [1940], 56 p., ill., 18 cm

--Artax Nigrum (msg) 23:05, 29 apr 2021 (CEST)

Ciao Artax la Bibliografia da te riportata è in parte inserita che nella voce. Circa gli articoli di riviste e quotidiani, in nota nella voce è citato solo un articolo dell'Osservatore Romano, ma se necessario posso fornire in versione pdf tutti gli articoli che hai citato, perché in mio possesso. Credo siano importanti in quanto materiale prodotto da "parti terze" non direttamente implicate nella Causa di Beatificazione del Servo di Dio in questione. Grazie per il tuo contributo. --Vittorio Midolo (msg) 12:25, 30 apr 2021 (CEST)

Ricercando sul web ho trovato questo articolo, che vi segnalo, uscito nella versione on-line della rivista "S. Francesco Patrono d'Italia", rivista ufficiale della Basilica di San Francesco d'Assisi. Il titolo dell'articolo è "I miracoli di Fra Giuseppe Maria da Palermo: dal sangue che zampilla alla meningite" (fa riferimento a eventi prodigiosi avvenuti dopo la morte di fra Giuseppe Maria e testimoniati dai fedeli). --Artax Nigrum (msg) 11:48, 4 mag 2021 (CEST)

Fama di santità

Desiderando perorare la tesi a favore dell'enciclopedicità della voce, credo sia utile, a tal fine, trattare un aspetto, fondamentale, senza il quale non si avvia alcun processo di beatificazione. Mi riferisco alla fama di santità.

Così si esprime al riguardo la Congregazione delle Cause dei Santi:

«Per l’inizio di un processo di beatificazione è quindi sempre necessaria una certa fama di santità della persona, ovvero l'opinione comune della gente secondo cui la sua vita è stata integra, ricca di virtù cristiane. Questa fama deve durare e può ingrandirsi.»

Alla luce di ciò, analizziamo di seguito, alcuni aspetti legati alla fama di santità goduta da fra Giuseppe Maria da Palermo

1. Dagli atti apprendiamo come la Causa di beatificazione sia iniziata a soli quattro anni dalla morte del Servo di Dio. Questo lasso di tempo così breve, è un segno incontrovertibile sulla fama di santità goduta, sia a Palermo (città di nascita, in cui vive gran parte della sua vita) che a Sortino (dove egli muore); ma anche in altri luoghi, in cui si hanno parecchie grazie, così come testimoniato e così come emerge dalle relazioni.
2. In merito alla Causa, quella di fra Giuseppe, ha visto la celebrazione di 5 processi, nell'arco di tempo che va dal 1890 al 1924. Inoltre, la salma del giovane frate, ha visto tre traslazioni, l'ultima avvenuta nel 1928, dal cimitero di Sortino alla chiesa dei Cappuccini dello stesso paese. Tutte le traslazioni sono avvenute a norma del diritto canonico, con le dovute autorizzazioni, alla presenza del Vescovo, dei frati e con la partecipazione numerosa dei fedeli. Dal 1928 (fino all'anno 2000), della Causa non si hanno altri atti ufficiali; per così dire subisce una fase di stasi. Questo è dipeso da diversi fattori, non per ultimo, la seconda guerra mondiale, alla quale seguirono i difficili anni della ricostruzione dell'Italia e la profonda povertà di mezzi economici di cui poteva disporre la Provincia religiosa di Siracusa e in generale l'intero Ordine Cappuccino. Nonostante tutto la fama di santità di fra Giuseppe non si è estinta, ma è perdurata. Va evidenziato, inoltre, come nel corso di tutto il Novecento (come vedremo nel prossimo punto) sono state numerose le iniziative dei frati per promuovere la figura di fra Giuseppe; iniziative sostenute dalla costante  devozione di tanti uomini e donne verso questo giovane frate. Devozione tale, che ha fatto si che sul finire dell'anno 2000 venisse ripresa la Causa, di cui, l'ultimo atto da parte della Congregazione risale al 17 febbraio 2017, in cui ha emesso il Decreto di Validità giuridica dell’Inchiesta  che attesta il perdurare, proprio, della fama di santità.
3. Metto in rilievo, di seguito, in estrema sintesi, le principali iniziative svolte in questi 135 anni.

• • E' bene partire dalla fioritura letteraria, ossia la redazione di numerose  biografie (come già ampiamente detto nel mio precedente intervento)  che ricopre l'arco temporale che va dagli anni immediatamente successivi alla morte di fra Giuseppe, sino ad oggi. Fioritura letteraria che non coinvolge solo l'Italia ma anche altri paesi, quali: Svizzera, Austria, Germania, Francia, Belgio, Malta. A questa vanno aggiunte le voci su fra Giuseppe apparse in prestigiose opere dell'Ordine dei frati Cappuccini e in Bibliotheca Sanctorum.
  • Tra le altre iniziative, la pubblicazione di bollettini, l'attivazione del sito web e la scelta (a partire dal 1951 fino ad oggi) di commemorare fra Giuseppe ogni terza domenica di Maggio. La commemorazione, generalmente preceduta da un triduo, si svolge presso il convento dei cappuccini di Sortino c prevede iniziative liturgiche, culturali (es. conferenze, tavole rotonde, ecc), ludiche (es concerti). A questo vanno aggiunte altre iniziative (per lo più a carattere liturgico) che si svolgono a cadenza mensile.
  • Alcune iniziative degne di particolare attenzione sono quelle organizzate in occasione  dei centenari: di nascita, di morte, dell'apertura della Causa di beatificazione. In occasione del primo centenario della nascita si svolgono tre commemorazioni: presso il convento dei Cappuccini di Sortino, rispettivamente, l'1 febbraio e il 2 giugno 1964; presso il convento di Calascibetta, l'1 gennaio 1965. In occasione del centenario della morte (1986), il ministro generale dei Cappuccini, fra Flavio Roberto Carraro (poi vescovo), si reca a Sortino e prende parte alla solenne, commemorazione e alle iniziative ad essa collegate.
  • Per brevità mi limito a menzionare un ultimo evento,  a mio parere particolarmente significativo: il 12° convegno nazionale dei Novizi cappuccini italiani, organizzato dal 7 al 12 Maggio 1996, a Sortino, all'interno del quale viene presentata e commemorata la figura di fra Giuseppe. Con un grande coinvolgimento di frati, di fedeli e di mezzi di comunicazione (ancora oggi è possibile leggere gli articoli di diverse testate giornalistiche).

Il percorso che in sintesi ho voluto tracciare, mette in rilievo la fama di santità, o se vogliamo usare un'espressione alternativa, la popolarità del personaggio, che prescinde, in un certo senso, anche dalla stessa fase canonica in cui si trova il processo di beatificazione; fama che perdura, senza estinguersi, da 135 anni.

Pertali motivi, alla legittima domanda posta dall'utente Meridiana solare: "Solo servo di Dio, non ancora beato né santo: è sufficiente?"

Io mi sento di rispondere affermativamente; si credo sia sufficiente proprio alla luce di quanto sin qui detto. La voce Giuseppe Maria da Palermo potrebbe trovare posto su Wikipedia al pari di numerose altre fvoci di religiosi presenti, di cui non vi è un processo di beatificazione o altri, non ancora beatificati e canonizzati.

Note

--Artax Nigrum (msg) 23:09, 12 mag 2021 (CEST)