Discussione:Lavoratore
Oltre al lavoratore dipendente, vi é quello autonomo. Tra gli autonomi vi sono: artigiani, contadini o agricoltori, allevatori, commercianti, coloro che esercitano le arti liberali, industriali e in genere tutti gli imprenditori, senza trascurare che anche i politici e gli artisti sono dei lavoratori.
Secondo me sarebbe piú corretta questa definizione:
per lavoratore si intende ogni essere umano o persona che esercita un lavoro sia subordinato che autonomo. E per lavoro si intende ogni attività produttiva e di servizio.
Poi si dovrebbe passare all'elencazione del tipo di lavoratore:
dipendente o subordinato con le sue suddivisioni;
autonomo con le altrettante suddivisioni;
L'esercizio dell'attività lavorativa autonoma è denominata anche impresa.
Poi si potrebbe specificare come sia in uso in certi ambiti, indicare con il termine lavoratore prevalentemente colui che esercita un lavoro subordinato.--Paolo Sarpi II 13:35, 26 mar 2006 (CEST)
aggiornamento voce
modificaho aggiornato la voce, inserendo anche dei link a voci esistenti. In effetti, prima si dava per acquisito che il "lavoratore" è il dipendente. Peccato che in Italia ci siano circa 6 milioni di lavoratori autonomi. Inoltre, i giuslavoristi insegnano che c'è il lavoro gratuito, quindi anche i volontari sono lavoratori (tanto è vero che le norme sulla sicurezza per le associazioni valgono come sanno bene quelli che amministrano queste cose). Secondo me, adesso, si potrebbe togliere l'avviso di abbozzo, però lascio a chi di dovere. --Sistoiv (msg) 19:02, 26 ago 2012 (CEST)