Discussione:TANSTAAFL
"There Ain't No Such Thing As A Free Lunch" non è la stessa cosa di "non c'è niente di meglio di un pasto gratis". Il significato è piuttosto "non esistono pasti gratuiti" (nel senso che un costo, per qualcuno, c'è sempre), come si evince anche dal resto dell'articolo tradotto. Cambiamo? Magari se a qualcuno venisse in mente una traduzione più "d'effetto", incisiva... :) ary29 18:13, Giu 17, 2004 (UTC)
Ho sbirciato in rete:
- [1]: "niente nella vita è gratis"
- [2]: "non c'è nulla di simile ad un pasto gratis" (simile alla trad che c'è adesso)
..forse dovremmo sentire l'autore! ;-)
- Frieda 09:21, Giu 18, 2004 (UTC)
Dici a me? O_o
Nell'oggetto ho scritto "necessita revisione", c'è un motivo :-) Grazie Snowdog. Iron Bishop 10:03, Giu 18, 2004 (UTC)
Prego
- Snowdog 10:06, Giu 18, 2004 (UTC)
- Ho provato a riformulare... rimane comunque la possibile intepretazione della frase nel senso opposto, anche se credo che ora sia più improbabile di prima. In Inglese pero' e' proprio impossibile capire il senso opposto quindi bisognerebbe trovare una soluzione ancora migliore. E pensare che sta frase la conosco da 15 anni non m'ero mai accorto che in Italiano era ambigua ;-) Laz 21:00, Ott 19, 2004 (UTC)
Esternalità?
modificaMolti degli esempi portati - es: "come quando un'azienda taglia i costi e guadagna competitività inquinando l'aria" - sembrano riferirsi al concetto di esternalità. Sarebbe magari opportuno menzionare la cosa. E' anche vero che pure la pagina sulle esternalità ha qualche particolare che mi lascia perplesso (l'esempio della passeggiata con la ragazza per cominciare) ma visto che la qualifica di "esternalità di consumo" (piuttosto che di produzione, eccetera) non mi è familiare lascio a qualcuno del settore l'onore... --DLx 13:49, 31 ago 2006 (CEST)
TRANSTAAFL
modificaNella traduzione dell'edizione Urania - Mondadori 2006 l'acronimo è trascritto come TRANSTAAFL, e non TANSTAAFL, ed è reso nel senso di "si ottiene solo quello che si paga".--Kōji parla con me 01:43, 21 set 2008 (CEST)
Efficienza
modificaIl paragrafo:«In senso stretto, l'idea che non possa esistere un pasto gratis al livello di società è attuabile solamente quando tutte le risorse vengono usate completamente e in modo appropriato, ovvero quando l'efficienza prevale. Ma quando l'inefficienza esiste, si può ottenere un "pasto gratis" abolendola. In ogni caso, altre persone possono trarre beneficio dall'inefficienza e fare in modo di impedirlo.»
Non mi convince molto. Il fatto che l'inefficienza porti ad uno spreco del "pasto gratis" non vuol dire che questo non costi, quindi recuperandolo non ottengo qualcosa gratis ma semplicemente smetto di buttar via qualcosa che in ogni caso costa. Quindi sarei orientato a togliere il paragrafo in questione, che ne pensate? Gvf 12:14, 5 ott 2010 (CEST)
Costo opportunità
modificaIl riferimento al concetto di "costo opportunità" mi pare poco aderente, io lo eliminerei. Come è spiegato nella voce dedicata, si parla di c.o. quando ci si trova a dover valutare un progetto, un investimento o comunque una iniziativa economica e i suoi effetti nel tempo. In quel caso nell'analisi costi-benefici si devono appunto considerare sia i costi dell'azione che quelli della non-azione. In questa voce invece il concetto è molto più semplice: ogni cosa ha un costo :) Grazie per l'attenzione.