Discussioni Wikipedia:Convenzioni di nomenclatura/Aeroporti
Definizione della convenzione
modificaHo notato che i titoli degli articoli relativi agli aeroporti (Categoria:Aeroporti italiani) sono davvero poco omogenei: alcuni si presentano nella forma Aeroporto di <nomecittà> - <località>, altri indicano il nome dell'impianto (ad esempio Aeroporto internazionale Federico Fellini di Rimini-San Marino) e così via.
Proporrei una standardizzazione dei titoli nella forma:
Aeroporto di <nome città>-<località>
se nella città c'è più di un aeroporto, altrimenti più semplicemente
Aeroporto di <nome città>
Ad esempio:
- Aeroporto di Roma-Fiumicino
- Aeroporto di Roma-Ciampino
- Aeroporto di Milano-Malpensa
- Aeroporto di Milano-Linate
- Aeroporto di Latina
e così via. Vorrei definire queste convenzioni anche perchè nel nuovo Template:Aeroporto a cui sto lavorando nella mia sandbox vorrei inserire la variabile {{PAGENAME}} come titolo della tabella, ma con questa varietà di nomi non mi sembra il caso... Che ne pensate? SCDBob - scrivimi! 12:55, 24 gen 2006 (CET)
- +1 per l'opzione che ci ha appena descritto. Tanto il nome completo andrebbe nel campo nome dell'impianto. --Il palazzo 13:22, 24 gen 2006 (CET)
- +1 direi che basta, non ci dovrebbero essere casi particolari (o esistono comuni con più di un aeroporto?) Più che altro mi chiedo cosa fare nei casi di aeroporti stranieri (lì qualche caso strano c'è, tipo quelli statunitensi...) --piero tasso 13:40, 24 gen 2006 (CET)
- Perfettamente d'accordo con la proposta di SCDBob, mi pare sia perfettamente corretto ed anche d'uso comune usare il nome della città o nome del comune + quello della località in caso di più aeroporti in uno stesso comune o in una stessa area metropolitana. Dico area metropolitana riferendomi a Roma, Milano, Ancona e altre città in cui il relativo aeroporto si trova in altro comune. Cioé il problema esisterebbe nel caso in cui l'aeroporto di una città si trova in altroo comune, esempio tipico: anche se l'aeroporto di Ancona si trova in comune di Falconara, lo chiameremo "aeroporto di Ancona-Falconara" e non "aeroporto di Falconara", né "aeroporto di Ancona" e questo anche se Ancona ha un solo aeroporto. Ediedi 09:21, 25 gen 2006 (CET)
- +1 totalmente all'articolo con nome "Aeroporto di xxxxx" e REDIRECT da tutte le altre possibili varianti. Anche il caso citato da Ediedi lo sistemerei con REDIRECT da "Aeroporto di Ancona-Falconara" su "Aeroporto di Ancona" altrimenti diventerebbero tante le eccezioni; "Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio" o "Aeroporto di Trieste-Ronchi dei Legionari" ecc.ecc. ad esempio. Con la semplificazione si otterrebbe anche una categorizzazione più semplice in ordine alfabetico per città. --pil56 13:18, 25 gen 2006 (CET)
- +1 ma nella variente di Ediedi--Francomemoria 13:45, 25 gen 2006 (CET)
- Certamente d'accordo con i redirect che si posso fare in tutti i casi di alias d'uso comune Ediedi 15:04, 25 gen 2006 (CET)
- ok (come Ediedi) --Elwood 22:25, 25 gen 2006 (CET)
Secondo me c'è l'esigenza di specificare almeno se l'aeroporto è internazionale o no. C'era stata una discussione che non sfociò a nulla. Ora la cerco e se la trovo la linko. --SγωΩηΣ tαlk 21:12, 25 gen 2006 (CET)
- Eccola! (difatti non portò a nulla) --SγωΩηΣ tαlk 21:14, 25 gen 2006 (CET)
- Io invece non credo sia necessario inserire se è internazionale o meno: appesantisce il titolo e teoricamente tutti gli aeroporti sono internazionali, quindi sarebbe inutile specificarlo. --SCDBob - scrivimi! 22:12, 25 gen 2006 (CET)
- Penso che l'approccio migliore sia sempre quello di mettersi al posto dell'utente comune. Secondo me Aeroporto di <nome città>-<località> è la scelta migliore, non solo quando c'è più di un aeroporto nella stessa città, ma sempre. Vedi Bergamo-Orio al Serio o Ancona-Falconara Marittima. L'eventuale nome ufficiale può trovare comodamente posto nel wiki.--pikappa 21:37, 25 gen 2006 (CET)
- Avete convinto anche me: meglio specificarla comunque la località. Che voi sappiate c'è su internet una database o qualcosa di simile sugli aeroporti italiani? Andare a ricercare le informazioni necessarie (come orientamento e lunghezza pista) sui singoli siti degli aeroporti mi sembra un lavoro bello lunghetto... --SCDBob - scrivimi! 22:12, 25 gen 2006 (CET)
io dovrei avere un libricino uscito come allegato a jp4 ma forse è di una decina d'anni fa--Francomemoria 22:51, 25 gen 2006 (CET)
- fate come vi pare, ma non dimenticate la sigla ufficiale internazionale di tre lettere (esempio: LAX per los angeles, MPX per Malpensa ecc ecc)--Jollyroger 01:05, 26 gen 2006 (CET)
- Elenchi di aeroporti se ne trovano anche su siti ufficiali, non è un problema. "internazionale" non mi pare necessario perché oltretutto, come dice SCDBob, teoricamente lo sono tutti. Se, Jollyroger, per "sigla ufficiale" ti riferisci al codice IATA, come mi pare di capire dall'esempio, quello c'è già. Ediedi 06:59, 26 gen 2006 (CET)
Pubblicazione della convenzione
modificaHo scritto "in bella copia" la convenzione nella variante proposta da Ediedi (indicare sempre il nome della località) perchè in diversi hanno espresso questa preferenza, me incluso (sono stato convinto). Per qualsiasi modifica ne possiamo discutere qui. Grazie a tutti per le opinioni! ciao! --SCDBob - scrivimi! 21:26, 26 gen 2006 (CET)
Lavoro sporco
modificaHo cominciato con un pò di "lavoro sporco" almeno per gli aeroporti di cui sono sicuro del nome al 100%. Per gli altri mi appellerò qui in cerca di aiuto... Accetto una mano da chiunque ;-) ciao! --SCDBob - scrivimi! 14:04, 27 gen 2006 (CET)
- Quando si vanno a mettere in pratica le convenzioni, spesso ci si trova difronte a problemi a cui non si aveva pensato. Esempio: "Aeroporto di Rivolto del Friuli": Rivolto è una frazione del comune di Codroipo, ma sarebbe ridicolo chiamarlo "Aeroporto di Codroipo" o "Codriopo-Rivolto"... Quindi credo che la "convenzione vada usata come linea guida, ma poi bisogna decidere caso per caso quando ci sono problemi di questo tipo. Ediedi 17:38, 27 gen 2006 (CET)
- Si infatti! In casi del genere è meglio utilizzare il nome con cui è più conosciuto l'aeroporto, senza attenersi letteralmente alla convenzione. --SCDBob - scrivimi! 19:28, 27 gen 2006 (CET)
Dubbi
modificaCiao a tutti, ho dei dubbi sullo spostamento dei seguenti articoli:
- Aeroporto di Bolzano Dolomiti basterà usare solo Aeroporto di Bolzano?
- Aeroporto di Genova-Sestri o Aeroporto di Genova-Sestri Ponente?
- Aeroporto di Pisa-San Giusto è corretto?
- Aeroporto di Pontedera è corretto? il template non è nemmeno completo!
- Aeroporto di Rimini è sufficiente? O c'è da specificare anche la località?
- Aeroporto di Villanova d'Albenga va bene?
- Aeroporto di Bari-Palese o Aeroporto di Bari-Palese Macchie?
I miei dubbi sono tutti qui. Rimangono alcuni articoli da spostare, ma molti sono già stati standardizzati. --SCDBob - scrivimi! 21:09, 27 gen 2006 (CET)
- Posso darti la mia opinione maturata anche durante questa discussione:
- *Aeroporto di Bolzano Dolomiti basterà usare solo Aeroporto di Bolzano?
- sicuramente solo Aeroporto di Bolzano
- *Aeroporto di Genova-Sestri o Aeroporto di Genova-Sestri Ponente?
- solo Aeroporto di Genova
- *Aeroporto di Pisa-San Giusto è corretto?
- Aeroporto di Pisa
- *Aeroporto di Pontedera è corretto? il template non è nemmeno completo!
- ok
- *Aeroporto di Rimini è sufficiente? O c'è da specificare anche la località?
- basta Rimini
- *Aeroporto di Villanova d'Albenga va bene?
- basta Aeroporto di Albenga
- *Aeroporto di Bari-Palese o Aeroporto di Bari-Palese Macchie
- basta Aeroporto di Bari o anche Aeroporto di Bari-Palese
- per lo "stretto" direi che vada bene "Aeroporto di Reggio Calabria"
- Ediedi 07:10, 28 gen 2006 (CET)
- Per come abbiamo inteso la convenzione (secondo me) dovrebbe essere Aeroporto di Bari-Palese e Aeroporto di Genova-Sestri, anche perchè sono conosciuti soprattutto con questo nome. Quando decideremo li sposteremo. Per gli altri credo vada bene così. ciao! --SCDBob - scrivimi! 13:09, 28 gen 2006 (CET)
- Non sono completamente d'accordo per quanto riguarda l'essere più conosciuti con questo nome (specialmente per Genova), Anche se vai sul sito ufficiale dell'aeroporto c'è scritto "AEROPORTO DI GENOVA" e sotto, più piccolo "Cristoforo Colombo", comunque non mi pare un grosso problema... Ediedi 11:05, 29 gen 2006 (CET)
- Esatto, Aereoporto di Genova visto che Sestri (o Sestri Ponente) non è una località, bensi una zona della città di Genova che ospita l'aereoporto.
Nomenclatura Aeroporti
modificaRitengo che per tutti gli aeroporti italiani debba essere rispettata la dicitura usata abitualmente dall'AM nelle sue comunicazioni, per cui dovremmo indicare Pisa-San Giusto, Firenze-Peretola, Bologna-Borgo Panigale etc. Non mi è chiaro invece cosa si deve fare per gli aeroporti stranieri, per i quali è frequente il caso di diversi aeroporti per la stessa località: in questi casi l'unico elemento distintivo è il nome dell'aeroporto (New York-Kennedy, New York-La Guardia etc) in quanto, oltre tutto, la eventuale località è generalmente ignota agli utenti italiani.
- Dopo lunga e proficua discussione, a cui molti hanno partecipato, si è convenuto di stabilire le regole della convenzione pubblicata. Ediedi 07:35, 29 gen 2006 (CET)
- Si infatti la convenzione prevede l'uso del nome della località per identificarli, ma ci sono aeroporti che non vengono identificati in questo modo, come per esempio quello di Latina, di Guidonia, di Pratica di Mare etc.
In effetti per gli aeroporti internazionali c'è un buco e si potrebbe iniziare una nuova discussione: c'è però da dire che attualmente ce ne sono così pochi che "estendere" la convenzione non è di massima priorità. Se comunque vogliamo iniziare la discussione io mi faccio sempre avanti ;-) ciao! --SCDBob - scrivimi! 10:11, 29 gen 2006 (CET)
- Si infatti la convenzione prevede l'uso del nome della località per identificarli, ma ci sono aeroporti che non vengono identificati in questo modo, come per esempio quello di Latina, di Guidonia, di Pratica di Mare etc.
- Scusa, ma non ho capito che intendi con "ma ci sono aeroporti che non vengono identificati in questo modo, come per esempio quello di Latina, di Guidonia, di Pratica di Mare etc." Gli aeroporti che citi sono comunemente identificati proprio con questo nome... Ediedi 10:49, 29 gen 2006 (CET)
- In effetti mi sono spiegato male: volevo dire che gli aeroporti che ho citato non vengono identificati attraverso il nome della località, quindi è sufficiente usare "Aeroporto di <nomecittà>". Tutto qui :-) --SCDBob - scrivimi! 21:56, 29 gen 2006 (CET)
- Ci sono alcune pagine che non rispettano la nomenclatura, andrebbero spostate e rinominate:
- Aeroporto di Amendola → Aeroporto di Foggia-Amendola
- Aeroporto "Amerigo Vespucci" - Firenze → Aeroporto di Firenze-Peretola
- Aeroporto di Foggia → Aeroporto di Foggia-Gino Lisa
- Aereoporto Lepore di Lecce-San Cataldo → Aeroporto di Lecce-Lepore
- Aeroporto di Milano-Orio al Serio → Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio
- Aeroporto di Marco Polo → Aeroporto di Venezia-Tessera
- Sbaglio o questi nomi così come sono non sono conformi alla convenzione di nomenclatura? 10:54, 21 dic 2007 (CET)
Documenti ufficiali ENAV
modificaFacendo un giro sul sito ufficiale ENAV ho trovato un documento con i codici ICAO e i relativi aeroporti. Ho potuto constatare con piacere che abbiamo impostato bene la convenzione visto che anche lì viene indicata la città e la località. Ho notato solo queste differenze rispetto ai nostri titoli:
- Aeroporto di Rimini-Miramare
- Aeroporto di Tortolì-Arbatax
- Aeroporto di Trento/Mattarello
- Aeroporto di Foggia/Gino Lisa
Per quanto riguarda Rimini, credo che la pagina andrebbe spostata; su Tortolì-Arbatax non ho veramente idea; per gli aeroporti di Trento e di Foggia invece vengono indicati i nomi degli impianti, quindi direi che i titoli li lasciamo come sono ora (Aeroporto di Foggia e Aeroporto di Trento). Che ne pensate? --SCDBob - scrivimi! 21:11, 30 gen 2006 (CET)
- Sono d'accordo. Ediedi 08:35, 31 gen 2006 (CET)
- Per quanto riguarda Tortolì-Arbatax credo di aver "risolto" il mistero: Arbatax è solo una località della città di Tortolì, quindi direi che anche qui va applicata la convenzione spostando la pagina su "Aeroporto di Tortolì-Arbatax" (che viene usato anche sui documenti ENAV). --SCDBob - scrivimi! 13:26, 31 gen 2006 (CET)
Adozione dell'AIP come documento di riferimento
modifica– Il cambusiere EH101
Nella discussione si è manifestato un sufficiente consenso per l'utilizzo dell'AIP nei casi dubbi di nomenclatura. Modifico la linea guida alla luce degli interventi già fatti, ma ovviamente possiamo ritoccare ulteriormente la decisione approfondendo qui. --EH101{posta} 11:17, 1 giu 2009 (CEST)
- Direi che si potrebbe anche rovesciare il concetto, ovvero utilizzare prioritariamente l'AIP (o omologhi esteri) e "aeroporto di <città>(-<località>)" solo in caso di ambiguità o dubbi. --Ediedi (msg) 11:52, 1 giu 2009 (CEST)
Due punti ancora da determinare
modificaEsistono ancora due punti da normalizzare:
- la maiuscola o la minuscola per Intercontinentale o Internazionale
- il caso di aeroporti intitolati a persone
L'esempio guida è il George Bush Intercontinental Houston in inglese. Stabilito preliminarmente che questo è il nome noto all'ICAO, la traduzione a mio avviso dovrebbe essere Aeroporto Intercontinentale George Bush di Houston. Intercontinentale maiuscolo, perchè nome proprio, parte integrante dell'identificativo dello scalo e non aggettivo aggiunto. George Bush prima di Houston e non dopo, perche non è una località come Milano-Linate. --EH101{posta} 00:09, 11 set 2010 (CEST)
- Credo che la tua interpretazione sia corretta e la appoggio in toto.--threecharlie (msg) 00:18, 11 set 2010 (CEST)
- Aggiungo una riflessione sull'opportunità o meno di inserire i virgolettati, ovvero Aeroporto Intercontinentale "George Bush" di Houston. IMHO se si vuole tradurre fedelmente se la fonte in lingua non li ha non si dovrebbero nemmeno inserire nella traduzione, giusto per essere chiari...--threecharlie (msg) 00:24, 11 set 2010 (CEST)
- Sono d'accordo sugli argomenti/idee trattate qua sopra ma vorrei aggiungere che per ogni aeroporto occorre specificare la citta' nel titolo della voce. Un esempio: facendo una ricerca per Aeroporto di Lima mi ritrovo una serie di risultati/voci e solo al 18simo risultato trovo Aeroporto Internazionale Jorge Chávez che per uno come me che non sa tanto del Peru/Lima non dice niente. La stessa cosa vale per Aeroporto Fiorello LaGuardia, dove esiste gia il redirect da Aeroporto di New York-LaGuardia, e per Aeroporto internazionale John F. Kennedy. In questo modo se un utente qualsiasi fa una ricerca per Aeroporto di New York avra' chiaramente elencati i due aeroporti in cima alla lista dei risultati.--Sal73x (msg) 16:47, 13 set 2010 (CEST)
Convenzione nomenclatura aeroporti da aggiornare
modifica– Il cambusiere WOF · Wind of freedom ·
Segnalo che quanto scritto in Wikipedia:Convenzioni di nomenclatura/Aeroporti necessita un pesante aggiornamento, perché allo stato attuale non è applicabile. In particolare, oltre al fatto che i link per l'elenco degli AIP della maggior parte dei paesi elencati non funzionano, non è possibile consultare neanche l'elenco ICAO Eccairs (che comunque risale al 2010, 8 anni fa!). La soluzione migliore sarebbe ovviamente che qualcuno riesca a trovare una versione aggiornata dell'ultimo documento citato, o per lo meno la versione 2010, altrimenti occorre invalidare la convenzione di nomenclatura. -- WOF · Wind of freedom · 01:34, 17 ott 2018 (CEST)
- Ciao [@ Wind of freedom]. Bel dilemma. Un tuo parere: potrebbero esserci utili questi due siti? Così al volo, non ho trovato altro (soprattutto che non indichi WP come fonte delle proprie informazioni...). Dai un'occhiata, non abbiamo particolare fretta. --Leo P. - Playball!. 14:19, 17 ott 2018 (CEST)
- E' sufficiente cercare su google: "nome Paese+AIP"; per esempio "China+Aip" = https://yinlei.org/x-plane10/aeronautical-information-publication-aip-and-airport-charts-of-china.html con possibilità di leggere ogni scheda di ogni aeroporto così come pubblicata dall'Ente dell'aviazione civile cinese, per esempio https://yinlei.org/x-plane10/view.php?file=doc/ZSCN.pdf
- Oppure "Russia+AIP" = http://www.caiga.ru/common/AirInter/validaip/html/eng.htm e da qui in AD Aerodromes per esempio http://www.caiga.ru/common/AirInter/validaip/aip/ad/ad2/rus/ulaa/1-ad2-rus-ulaa-txt.pdf E' semplicissimo.
- Purtroppo non tutti i Paese pubblicano gli AIP, ma in caso di dubbio siamo qui per aiutare.
- O ancora "India+AIP" = https://aim-india.aai.aero/eaip/ da cui, per esempio, https://aim-india.aai.aero/eaip/PUB/2012-04-01/html/eAIP/EC-AD-2.1VEGY-en-GB.html
- Questi 3 Paesi sono i più estesi al mondo con il maggior numero di aeroporti sul globo, quindi come indicazione direi che ci siamo--Paolobon140 (msg) 14:35, 17 ott 2018 (CEST)
- Qui c'è una lista di AIP di alcuni paesi europei [1]. Per un servizio più globale invece si può iscrivere gratuitamente a questo sito [2].--A proietti (msg) 15:40, 17 ott 2018 (CEST)
- [@ Paolobon140] il problema posto riguarda proprio quei paesi che non hanno gli AIP pubblici, non quelli che li hanno, anche se andrebbero aggiornati i link nella pagina della convenzione. [@ A proietti] il sito da te proposto necessita registrazione e non va bene, perché la convenzione è rivolta a tutti e non è corretto "imporre" la registrazione ad un sito esterno per la verifica delle informazioni o per dare un nuovo titolo nel caso qualcuno decida di scrivere una nuova pagina. -- WOF · Wind of freedom · 03:47, 19 ott 2018 (CEST)
- Qui c'è una lista di AIP di alcuni paesi europei [1]. Per un servizio più globale invece si può iscrivere gratuitamente a questo sito [2].--A proietti (msg) 15:40, 17 ott 2018 (CEST)
- le fonti bibliografiche non devono necessariamente essere accessibili in maniera gratuita su internet. Altrimenti dovremmo negare tutte le pubblicazioni citate che sono coperte da copyright o "imporre" il lettore a farsi una tessera bibliotecaria.--A proietti (msg) 15:40, 17 ott 2018 (CEST)
- [@ A proietti] Un conto sono le fonti, un altro conto è un'eventuale lista a cui affidarsi per dare un titolo corretto alla voce: quell'azione dev'essere svolta da tutti quelli che vogliono scrivere una voce, mentre la verifica delle fonti, è su base volontaria. [@ Leo Pasini] sul sito Skyscanner non ho trovato alcuna lista, mentre il sito Airport-list personalmente non mi sembra affidabile per quanto riguarda i nomi. A questo punto, perché utilizzare i siti degli aeroporti stessi? (ovviamente per quei paesi non pubblicano gli AIP). -- WOF · Wind of freedom · 20:00, 20 ott 2018 (CEST)
- Attenzione, i siti degli aeroporti sono la fonte meno indicata in assoluto: i siti degli aeoporti sono infatti mantenuti da chi ha la concessione aeroportuale; si tratta di imprese commerciali a cui viene concessa a gestione del sito aeroportuale (ma non la gestione dei voli, naturalmente). Quelle società danno nomi all'aeroporto che sono puramente commerciali e che possono variare veloceente in funzione anche delle scelte di marketing. Non sono quindi una fonte sul nome "vero" dell'aeroorto così come definito dalle autorità dell'aviazione civile.--Paolobon140 (msg) 20:45, 20 ott 2018 (CEST)
- [@ A proietti] Un conto sono le fonti, un altro conto è un'eventuale lista a cui affidarsi per dare un titolo corretto alla voce: quell'azione dev'essere svolta da tutti quelli che vogliono scrivere una voce, mentre la verifica delle fonti, è su base volontaria. [@ Leo Pasini] sul sito Skyscanner non ho trovato alcuna lista, mentre il sito Airport-list personalmente non mi sembra affidabile per quanto riguarda i nomi. A questo punto, perché utilizzare i siti degli aeroporti stessi? (ovviamente per quei paesi non pubblicano gli AIP). -- WOF · Wind of freedom · 20:00, 20 ott 2018 (CEST)
- Questi 3 Paesi sono i più estesi al mondo con il maggior numero di aeroporti sul globo, quindi come indicazione direi che ci siamo--Paolobon140 (msg) 14:35, 17 ott 2018 (CEST)
- Ok. Quindi se ho ben capito avete bisogno di un documento che sostituisca l'ECCAIRS, la cui disponibilità è ferma al 2010. Il Documento di riferimento delle Location Indicators, il DOC 7910 si può reperire fino al 2012 online, ma non mi pare comunque una data recente. Esiste la possibilità di reperire i dati del documento ICAO aggiornati nella pagina [3].--A proietti (msg) 20:44, 20 ott 2018 (CEST)
- Grazie. In realtà quello di cui ci sarebbe bisogno è un elenco che fornisca il nome ufficiale dell'aeroporto, mentre l'elenco FAA pare che dia solo il nome della località, piuttosto che il nome vero dell'aeroporto e non è molto preciso eccetto per gli USA ovviamente. Comunque in linea di massima direi che potrebbe andar bene, anche se ritengo che il sito dell'aeroporto possa dare un nome più attendibile. Contrariamente a quanto detto da [@ Paolobon140], non ritengo affatto "inaffidabili" i siti degli aeroporti: prima di tutto perché in molti casi sono gestiti dagli enti dell'aviazione civile nazionale (AENA in Spagna, per esempio), inoltre laddove privati, le concessioni sono a lungo termine e il nome dello scalo comunque raramente viene scelto dalla società, essendo gli aeroporti infrastrutture statali in concessione (poi i siti sarebbero solo uno spunto: Torino Airport diventerebbe Aeroporto di Torino. Ho fatto un esempio italiano, anche se dell'Italia abbiamo gli AIP). Inoltre il nome sui siti è comunque quello con cui è conosciuto dalla maggior parte delle persone al di fuori del settore (come in realtà richiesto in Wikipedia:Titolo della voce), quindi dire che i siti degli aeroporti sono la fonte meno indicata in assoluto, mi dispiace ma proprio non è affatto vero. Tutt'altro. -- WOF · Wind of freedom · 00:02, 21 ott 2018 (CEST)
- Caro WOF, di questa cosa, però, esistono fiumi di parole scritte in anni di dibattito. La questione era stata sviscerata all'inverosimile, con tu presente, fra l'altro. Siamo arrivati a una convenzione che è ragionevole: sparito il documento EICCARS abbiamo, secondo me correttamente, deciso che fa fede il documento AIP delle autorità civili di ogni Paese proprio perché si è notato che ogni gestore di aeroporto si inventa dei nomi che sono frutto di attività commerciali e di decisioni di posizionamento, ovvero marketing. Un esempio lampante è l'Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, così chiamato dalle autorità italiane ma che sul sito viene intitolato "Aeroporto internazionale di Orio al Serio". Mi sembra che ci sia una bella differenza o no? Io non ritorenerei a discutere di questa cosa perché ormai dopo anni non saprei più cosa aggiungere di nuovo. Gli AIP sono disponibili per la maggior delle nazioni e sono liberamente consultabili (a parte qualche eccezione fra cui l'Italia, purtroppo). Piuttosto che immaginare nuove convenzioni (e se domani la'eroporto di Bergamo decide di chiamarsi in un altro modo, poi lo correggi tu?) andrei a mettere a posto gli aeroporti già presenti che hanno nomi non corrispondenti agli AIP, per esempio alcune aeroporti del Marocco http://siamaroc.onda.ma/eAIP/AD/index.htm dei quali andrebbero anche messi a posto i dati sulla pista etc--12:45, 21 ott 2018 (CEST)
- Grazie. In realtà quello di cui ci sarebbe bisogno è un elenco che fornisca il nome ufficiale dell'aeroporto, mentre l'elenco FAA pare che dia solo il nome della località, piuttosto che il nome vero dell'aeroporto e non è molto preciso eccetto per gli USA ovviamente. Comunque in linea di massima direi che potrebbe andar bene, anche se ritengo che il sito dell'aeroporto possa dare un nome più attendibile. Contrariamente a quanto detto da [@ Paolobon140], non ritengo affatto "inaffidabili" i siti degli aeroporti: prima di tutto perché in molti casi sono gestiti dagli enti dell'aviazione civile nazionale (AENA in Spagna, per esempio), inoltre laddove privati, le concessioni sono a lungo termine e il nome dello scalo comunque raramente viene scelto dalla società, essendo gli aeroporti infrastrutture statali in concessione (poi i siti sarebbero solo uno spunto: Torino Airport diventerebbe Aeroporto di Torino. Ho fatto un esempio italiano, anche se dell'Italia abbiamo gli AIP). Inoltre il nome sui siti è comunque quello con cui è conosciuto dalla maggior parte delle persone al di fuori del settore (come in realtà richiesto in Wikipedia:Titolo della voce), quindi dire che i siti degli aeroporti sono la fonte meno indicata in assoluto, mi dispiace ma proprio non è affatto vero. Tutt'altro. -- WOF · Wind of freedom · 00:02, 21 ott 2018 (CEST)
- Purtroppo ne ECCAIRS ne il DOC7910 forniscono ulteriori dettagli geografici sull'Aeroporto. La dicitura completa molte volte è la combinazione tra la designazione completa fornita dall' ICAO e quella della IATA. Quindi per ottenere il nome il più completo ed efficace possibile si dovrebbe effettuare un cross-check tra le due fonti, cosa non del tutto complicata. La IATA infatti fornisce un motore di ricerca dove inserire il codice 3-lettere dell'aeroporto qui [4].--A proietti (msg) 16:17, 21 ott 2018 (CEST)
- [@ Paolobon140], direi che cercare il nome di un aeroporto nel sito del gestore aeroportuale non è un'ipotesi del tutto remota, in quanto molte volte sono le autorità aeroportuali o gli enti dell'aviazione civile locale a nominarli. Questo infatti è il caso di tutti gli aeroporti italiani. Fiumicino, per ICAO e IATA, ufficialmente è Roma/Fiumicino, mentre per ENAC ed ADR è Aeroporto Internazionale Leonardo Da Vinci. Anche in questo caso il nome completo dovrebbe essere redatto attraverso la combinazione delle varie fonti.--A proietti (msg) 16:45, 21 ott 2018 (CEST)
[← Rientro][@ Paolobon140] Nessuno mette in dubbio, l'uso degli AIP, anche se piuttosto complicata come cosa e talvolta non è nemmeno il nome più utilizzato, il discorso è incentrato sui paesi in cui l'AIP non è disponibile o ne è necessaria la registrazione per ottenerli. Andando un attimo OT, che le autorità italiane lo chiamino "Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio" ci sta, ma la fonte dev'essere l'AIP e l'AIP italiano effettivamente non è disponibile, indi per cui non è verificabile: ora, penso che sia più difficile che una società cambi repentinamente il nome commerciale di un aeroporto, che trovarsi di nuovo a discutere che l'AIP di un paese è disponibile un giorno mentre il giorno dopo non lo è più; chiuso OT. [@ A proietti] Direi che il sito IATA è una validissima alternativa, che secondo me potrebbe addirittura sostituire la questione AIP, oltre che semplice e rapido da utilizzare, con l'unico problema (forse non così secondario) che non elenca quegli aeroporti senza codice IATA e quindi un eventuale Aeroporto di Biella-Cerrione rimarrebbe senza fonte, ma personalmente non vedo alternative al problema. Quindi direi che la convenzione si possa riscrivere così:
Per dare il nome all'aeroporto è necessario consultare: # L'AIP del paese in cui è situato l'aeroporto, tra quelli elencati sotto; se il paese in cui è situato l'aeroporto non è presente, seguire il punto 2; # Il sito IATA, a questo link, selezionando "Location code" in "Search by" e inserendo poi il codice a 3 lettere dello scalo in "Enter city / airport code"; se l'aeroporto non ha un codice IATA, seguire il punto 3; # Cercare, sui motori di ricerca, un eventuale sito internet dell'aeroporto e prendere il nome da lì; se non ha un sito internet, prendere il nome da altre fonti online, incluse versioni in lingua straniera di Wikipedia.
Questo è un riassunto su come potrebbe essere riscritta, la convenzione, chiarendo che la fonte primaria, laddove disponibile, sia l'AIP. -- WOF · Wind of freedom · 01:45, 22 ott 2018 (CEST)
- Giusto per chiarire il problema è che per alcuni non esiste l'AIP o semplicemente che non è consultabile online e che bisogna acquistare un qualche volume o avere accesso a qualche fonte a pagamento ?.--Moroboshi scrivimi 08:08, 22 ott 2018 (CEST)
- Direi che sono fortemente contrario ad inserire tra le fonti la dicitura (per me limitativa) "altre fonti online" (perché, "altre fonti scritte" no...?) ma soprattutto le "versioni in lingua straniera di Wikipedia". Seconda cosa: ho inserito nel mio precedente intervento un paio di link di cui non mi sembra siano state riportate opinioni. Suppongo non siano utili... --Leo P. - Playball!. 14:09, 22 ott 2018 (CEST)
- Giusto per chiarire il problema è che per alcuni non esiste l'AIP o semplicemente che non è consultabile online e che bisogna acquistare un qualche volume o avere accesso a qualche fonte a pagamento ?.--Moroboshi scrivimi 08:08, 22 ott 2018 (CEST)
- Io soprassederei dall'utilizzo dell'AIP per tre motivi:
- Di alcune nazioni questo non è accessibile liberamente (in primis Italia)
- Il nome che appare sull'AIP è per convenzione lo stesso che appare sul DOC 7910.
- Sugli AIP non sono menzionati gli aeroporti militari chiusi al traffico civile. Per quelli si dovrebbero consultare gli AIP MIL. Altra grana....
Attualmente ritengo il sito dell'FAA quale più attendibile delle fonti e in particolare più aggiornato, in quanto effettua i dovuti cambiamenti anche sulla base dei notam, senza aspettare la pubblicazione di nuovi documenti. --A proietti (msg) 14:52, 22 ott 2018 (CEST)
- [@ Leo Pasini] al tuo commento, ho risposto più in alto. Quella scritta sopra è una bozza e non sarebbe stata una versione definitiva di ciò che sarebbe apparso effettivamente sulla convenzione e onestamente avevo del tutto scordato il sito FAA. [@ A proietti] anche a me il discorso AIP non fa impazzire, ma ho cercato di non stravolegere il discorso precedente e di mediare un consenso. Se si è d'accordo si potrebbe mediare tra sito IATA (per aeroporti che hanno un codice IATA) e il sito FAA per chi non lo avesse. Ma ti chiedo: perché "Italien" anziché "Italian"? -- WOF · Wind of freedom · 03:45, 23 ott 2018 (CEST)
- Il sito FAA può andare bene come completezza di dati ma come ti dicevo prima è sempre meglio effettuare un cross check con la IATA. La tua procedura di riconoscimento del nome direi che va senz'altro bene. Vorrei inoltre far presente che nell'infobox aeroportuale appare talvolta un record chiamato "nome commerciale" che in alcuni casi non è del tutto corretto. Nell'Aeroporto di Roma-Fiumicino appare il dato "Aeroporto Internazionale Leonardo Da Vinci". Si tratterebbe in realtà di un nome istituzionale, in quanto per tutto ciò che riguarda l'ambito commerciale si fa sempre riferimento ai dati IATA, sia per le compagnie aeree che per gli aeroporti, come per esempio nell'emissione dei biglietti i dati del City Pair sono sempre quelli di quest'ultima organizzazione.--A proietti (msg) 11:18, 23 ott 2018 (CEST)
- Anche per me quel box sarebbe da cambiare in un più generico "altri nomi". Comunque per cambiare la convenzione di nomenclatura (e rimuovere la storia degli AIP, che mi vede totalmente favorevole) aspetterei anche "approvazioni" di altri. Io sarei anche per creare una costruzione standard "Aeroporto+Aggettivo+Nome aeroporto+di+città servita+trattino+località", mi spiego meglio: anziché avere un eventuale "Aeroporto di Genova-Cristoforo Colombo", avere "Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova", dove un eventuale compilazione di tutti i parametri porterebbe ad avere "Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci di Roma-Fiumicino" (titolo d'esempio, non applicabile perché il sito IATA riporta solo Roma-Fiumicino). Inoltre, laddove vi siano indicate più località sotto la voce "Airport name" del sito IATA, eviterei di riportare il "City name" (nel caso di Bergamo verrebbe "Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio" anziché "Aeroporto di Milano-Bergamo-Orio al Serio", idem con Beauvais-Tillé, ecc...). -- WOF · Wind of freedom · 01:32, 24 ott 2018 (CEST)
- Assolutamente contrario all'invenzione di nomi basati su automatismi privi di riscontro nella realtà e in completo contrasto con WP:TITOLO.--Moroboshi scrivimi 07:27, 24 ott 2018 (CEST)
- Ma che bisogno potrebbe esserci di inventarsi un sistema così? Ci sono (oggi) tanti nomi così intricati o fuori standard da dover prevedere di rivoluzionare le cose? Se già oggi abbiamo "Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio" vuol dire che fin qui la cosa ha funzionato a dovere. Neanche l'aeroporto di Friburgo mi pare così ostico da affrontare... Limitiamoci a far fronte a una convenzione da aggiornare. --Leo P. - Playball!. 14:06, 24 ott 2018 (CEST)
- Ma [@ Leo Pasini] prima di rispondere puoi leggere con più attenzione? Cosa cambierebbe nel caso di Bergamo quello che ho scritto? Nulla! Usando come fonte il sito IATA (anche usando gli AIP come fonte primaria, ma quelli italiani non ci sono, l'aeroporto di Genova diverrbbe "Cristoforo Colombo" anziché "Sestri"). Inoltre [@ Moroboshi] l'automatismo è già presente, dovendo essere "Aeroporto+Internazionale+di+Nome Città+Nome Aeroporto", anche perché tutte le fonti utilizzate fin'ora davano un nome in inglese: attenzione! Non ho detto di inserire tutti quei parametri in automatico, ma solo quando sono indicati dalle fonti, ovvero inserire il nome "di battesimo" e non di località prima del nome. Il superamento dell'AIP è venuto fuori perché un sistema piuttosto complicato, mentre avere solo due fonti, piuttosto "solide" (sito IATA+FAA) è molto più pratico oltre a garantire nomi più noti all'utente, proprio come riportato in WP:TITOLO, ma si può anche passar oltre, se non c'è il consenso e limitarsi a sostituire l'ECCAIRS. -- WOF · Wind of freedom · 19:29, 24 ott 2018 (CEST)
- Hey [@ Wind of freedom] direi di aver letto con molta attenzione e mi pare che stiamo entrambi dicendo la stessa cosa: volevo farti notare che non importa fare tanti giri (roboanti) di modifiche per arrivare al risultato di partenza (sarà un caso che ti ho citato Bergamo e non Genova...? Non sarà mica che mi pensi ancora più fesso di quello che già sono?!)
Per tornare on topic credo che l'utilizzo dei siti IATA+FAA potrebbe essere inserito nel testo attuale della convenzione. Personalmente, però, non toglierei il riferimento all'ICAO, nella speranza (capisco, remota) che la lista fino ad oggi utilizzata (direi senza grossi problemi) possa tornare tra le disponibilità. Farei anche un pensiero circa l'opportunità di rivedere la sezione "Esempi" e "Le liste ICAO" mentre se realmente si ritiene inopportuno rifarsi all'AIP, può essere che la relativa sezione possa essere rivista oppure eliminata.
In ogni caso mi pare di aver poco valore da aggiungere alla discussione e lascio a voi gli aspetti tecnici. --Leo P. - Playball!. 22:30, 24 ott 2018 (CEST)- [@ Leo Pasini] Scusami, allora è colpa mia che non avevo inteso il significato del tuo messaggio. Se dovesse ricomparire la lista ICAO, sarebbe carino segnalarlo qui. Siccome attualmente non c'è, non vedendo alcun dissenso nell'uso di IATA+FAA, direi di inserila. Però: nei paesi di cui si ha l'AIP, si continua ad usare quello come riferimento primario o abbandoniamo sto discorso dell'AIP (che comunque richiederebbe un costante aggiornamento dei link, dato che nel giro di 4 anni erano tutti "morti": un po' come il discorso delle destinazioni degli aeroporti)? Altra punto, accennato sopra e criticato: come utilizziamo il sito IATA? Per me l'utilizzo più ragionevole, come già detto, sarebbe la composizione di "City name+Trattino+Airport name" (per Roma, verrebbe "City name: Roma+Trattino+Airport name: Fiumicino"), escludendo l'uso del City name quando in Airport name compaiono due o più località. Eventuali situazioni sul sito IATA particolari da discutere qui. -- WOF · Wind of freedom · 03:23, 26 ott 2018 (CEST)
- Hey [@ Wind of freedom] direi di aver letto con molta attenzione e mi pare che stiamo entrambi dicendo la stessa cosa: volevo farti notare che non importa fare tanti giri (roboanti) di modifiche per arrivare al risultato di partenza (sarà un caso che ti ho citato Bergamo e non Genova...? Non sarà mica che mi pensi ancora più fesso di quello che già sono?!)
- Ma [@ Leo Pasini] prima di rispondere puoi leggere con più attenzione? Cosa cambierebbe nel caso di Bergamo quello che ho scritto? Nulla! Usando come fonte il sito IATA (anche usando gli AIP come fonte primaria, ma quelli italiani non ci sono, l'aeroporto di Genova diverrbbe "Cristoforo Colombo" anziché "Sestri"). Inoltre [@ Moroboshi] l'automatismo è già presente, dovendo essere "Aeroporto+Internazionale+di+Nome Città+Nome Aeroporto", anche perché tutte le fonti utilizzate fin'ora davano un nome in inglese: attenzione! Non ho detto di inserire tutti quei parametri in automatico, ma solo quando sono indicati dalle fonti, ovvero inserire il nome "di battesimo" e non di località prima del nome. Il superamento dell'AIP è venuto fuori perché un sistema piuttosto complicato, mentre avere solo due fonti, piuttosto "solide" (sito IATA+FAA) è molto più pratico oltre a garantire nomi più noti all'utente, proprio come riportato in WP:TITOLO, ma si può anche passar oltre, se non c'è il consenso e limitarsi a sostituire l'ECCAIRS. -- WOF · Wind of freedom · 19:29, 24 ott 2018 (CEST)
- Ma che bisogno potrebbe esserci di inventarsi un sistema così? Ci sono (oggi) tanti nomi così intricati o fuori standard da dover prevedere di rivoluzionare le cose? Se già oggi abbiamo "Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio" vuol dire che fin qui la cosa ha funzionato a dovere. Neanche l'aeroporto di Friburgo mi pare così ostico da affrontare... Limitiamoci a far fronte a una convenzione da aggiornare. --Leo P. - Playball!. 14:06, 24 ott 2018 (CEST)
- Assolutamente contrario all'invenzione di nomi basati su automatismi privi di riscontro nella realtà e in completo contrasto con WP:TITOLO.--Moroboshi scrivimi 07:27, 24 ott 2018 (CEST)
- Anche per me quel box sarebbe da cambiare in un più generico "altri nomi". Comunque per cambiare la convenzione di nomenclatura (e rimuovere la storia degli AIP, che mi vede totalmente favorevole) aspetterei anche "approvazioni" di altri. Io sarei anche per creare una costruzione standard "Aeroporto+Aggettivo+Nome aeroporto+di+città servita+trattino+località", mi spiego meglio: anziché avere un eventuale "Aeroporto di Genova-Cristoforo Colombo", avere "Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova", dove un eventuale compilazione di tutti i parametri porterebbe ad avere "Aeroporto Internazionale Leonardo da Vinci di Roma-Fiumicino" (titolo d'esempio, non applicabile perché il sito IATA riporta solo Roma-Fiumicino). Inoltre, laddove vi siano indicate più località sotto la voce "Airport name" del sito IATA, eviterei di riportare il "City name" (nel caso di Bergamo verrebbe "Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio" anziché "Aeroporto di Milano-Bergamo-Orio al Serio", idem con Beauvais-Tillé, ecc...). -- WOF · Wind of freedom · 01:32, 24 ott 2018 (CEST)
- Il sito FAA può andare bene come completezza di dati ma come ti dicevo prima è sempre meglio effettuare un cross check con la IATA. La tua procedura di riconoscimento del nome direi che va senz'altro bene. Vorrei inoltre far presente che nell'infobox aeroportuale appare talvolta un record chiamato "nome commerciale" che in alcuni casi non è del tutto corretto. Nell'Aeroporto di Roma-Fiumicino appare il dato "Aeroporto Internazionale Leonardo Da Vinci". Si tratterebbe in realtà di un nome istituzionale, in quanto per tutto ciò che riguarda l'ambito commerciale si fa sempre riferimento ai dati IATA, sia per le compagnie aeree che per gli aeroporti, come per esempio nell'emissione dei biglietti i dati del City Pair sono sempre quelli di quest'ultima organizzazione.--A proietti (msg) 11:18, 23 ott 2018 (CEST)
Ecco esattamente quello che temevo avvenisse: https://it.wiki.x.io/wiki/Speciale:Contributi/Mikewhitcombe --Paolobon140 (msg) 11:26, 26 ott 2018 (CEST)
- Caro [@ Paolobon140], succede purtroppo di continuo. Non solo con gli aeroporti. La presunzione (senza cattiveria, sia chiaro) di credersi quelli che hanno la verità in tasca, è un bene comune a molti. :-P --Leo P. - Playball!. 14:02, 26 ott 2018 (CEST)
- Caro Leo, lo so... E adesso andrebbe annullato lo spostamento:-)--Paolobon140 (msg) 14:13, 26 ott 2018 (CEST)
1° taglio tecnico
modificaDunque [@ Wind of freedom, A proietti, Moroboshi] come dicevo io sono tecnicamente meno ferrato di voi, quindi faccio solo alcune di osservazioni di metodo:
- la prima riguarda gli AIP: visto che più di uno ha fatto osservare che la loro gestione è complicata e farraginosa, mi pare che si stia creando consenso (da verificare) sul loro abbandono.
- la seconda concerne ICAO: se (ammesso e non concesso) ICAO è l'obiettivo massimo sperabile, penso sia meglio mantenerlo e mantenerlo al primo posto, dovessimo mai recuperarlo; già dicendo che "in assenza della lista ICAO" si determina un secondo posto che nasce come 1°/bis...
Per quanto concerne la formazione del titolo, penso che sia opportuno verificare le idee di tutti perché fino ad ora le opinioni sono state proprio pochine, per cui è difficile parlare di "consenso" o "mancanza di". Vediamo un po' cosa esce. --Leo P. - Playball!. 14:44, 26 ott 2018 (CEST)
- Non d'accordo. La questione degli AIP a me non apre per nulla farraginosa né complicata. Basta cercare e copiaare e incollare nome dell'aeroporto e caratteristiche tecniche di quell'aeroporto. Tutto è riposrtato in un unico documento AIP, dal nome dell'aeroporto all'altitudine alla lunghezza delle piste. Dove è la farraginosità?--Paolobon140 (msg) 14:46, 26 ott 2018 (CEST)
- Provenendo da un altro Progetto, dove affidarsi ad una fonte primaria è fondamentale per non creare incongruenze e sovrapposizioni, non posso che essere favorevole nel porre il DOC7910 come pietra miliare della designazione di ogni aeroporto. Tale deve rimanere perchè come giustamente rimarcato, un giorno potrà accadere che tale documento sia disponibile pubblicamente. Come ho già riportato precedentemente, nutro grandi perplessità nell'utilizzo degli AIP. Quindi dovremmo cercare un qualcosa che rispecchi le aspettative del DOC7910 altrove (il famoso 1° bis, che mi da tanto di legge sul carcere duro..:D), qualche altra fonte autorevole che attinga in maniera perfetta dai dati forniti dalla massima organizzazione aeronautica. Se non ha suscitato grande entusiasmo il sito della FAA, giustamente lacunoso in alcuni record, vorrei proporvi, un altro sito cioè questo [5]. Vi premetto che tale piattaforma è gestita da ARINC, provider di servizi aeronautici riconosciuto ufficialmente dall'ICAO. I suoi dati sono non affidabili, ma di più e talmente tali che io, in qualità di appartenente alle operazioni volo di una compagnia aerea, sono stato autorizzato ad usarlo come strumento di lavoro. Anche in questo caso il database è aggiornato continuamente adequandosi alle eventuali emissioni di Notams. --A proietti (msg) 16:55, 26 ott 2018 (CEST)
- Direi che quello proposto da [@ A proietti] è un'ottima fonte, valida alternativa all'Icao, a cui si presuma faccia riferimento per quanto riguarda i dati. Purtroppo il sito fa un'ulteriore suddivisione amministrativa non uguale a tutti gli stati una volta selezionato la nazione, per cui è necessario conoscerla per poterlo utilizzare, ma direi che è un problema assolutamente secondario. In ogni caso, personalmente come fonte primaria userei il sito IATA, per stare alla regola WP:Titolo della voce ( scelta del titolo di una voce dovrebbe dare la priorità a cosa la maggior parte della popolazione italofona riconoscerebbe facilmente), in quanto i nomi sul sito IATA sono poi anche quelli diffusi sui siti di compagnie aeree, prenotazioni online e che quindi diventano più conosciuti a chi non è del settore.
- [@ Paolobon140] Nulla vieta di continuare ad usare l'AIP per verificare la lunghezza delle piste, ma qui parliamo del nome e l'utilizzo dell'AIP è piuttosto complicata da gestire e poco intuitiva: ad esempio, prima che aggiornassi qualche link, quelli forniti (ed erano molti) nella pagina di convenzione, erano quasi tutti interrotti; molti AIP sono in PDF da centinaia di pagine, dove per trovare il nome dell'aeroporto occorre andare a GEN 2.4, che a volte è a pagina 130; ogni sito AIP, se non è PDF, è diverso; nel caso austriaco il link è collegato alla data, quindi andrebbe aggiornato almeno ogni due settimane, mentre per Cina e Germania bisogna fare riferimento a siti esterni. Quindi come vedi, l'utilizzo di un sito diverso per ogni paese non è né semplice né intuitivo, tantomeno se non segui il progetto o ti imbatti per la prima volta su queste pagine (tra l'altro sempre in inglese). -- WOF · Wind of freedom · 20:49, 26 ott 2018 (CEST)
- Allora, dico la mia da semplice fruitore delle pagine degli aeroporti in quanto devo sempre inserire i WL che ad essi rimandano nelle voci degli incidenti aerei: inserire in una voce un nome di aeroporto troppo lungo, come ad esempio aeroporto internazionale di Picopalla-Vattelapesca (adesso non ricordo con precisione quale sia, ma ce n'è più di uno) rende poco fruibile la voce stessa; bisognerebbe quindi trovare un compromesso come poco più sopra qualcuno di voi ha già auspicato: aeroporto di città-luogo come ad esempio aeroporto di Milano-Malpensa, eliminando dove serve la dicitura internazionale o il nome della persona a cui è dedicato (ad. esempio Aeroporto Internazionale di Kunming-Changshui oppure Aeroporto di Subang-Sultano Abdul Aziz Shah che sono veramente poco fruibili e costringono ad utilizzare degli escamotage per abbreviarli). Se vi capitasse di leggere un incipt come questo, vi si attorciglierebbero gli occhi: L'aereo è decollato dall'Aeroporto di Alor Star-Sultano Abdul Halim e dopo uno scalo tecnico all'Aeroporto di Kuala Terengganu-Sultano Mahmud è precipitato durante l'atterraggio all'Aeroporto di Kota Bharu-Sultano Ismail Petra senza contare che poi ve li ritrovereste più volte anche nel resto della voce. Non so se mi sono spiegato...--Gazzosa - Posta 09:16, 27 ott 2018 (CEST)
- Approfitto dell'intervento di [@ Gazzosa] per esprimere un mio vecchio pensiero: il nome della voce è (è stato e sarà) oggetto di dibattito, anche aspro, IMHO spesso inutile (mi perdoneranno i puristi). Provo a spiegarmi.
Io che non ho studiato non so assolutamente il nome scientifico del cervo volante (mi perdonerà anche lui, se lo cito ad esempio). Però in breve ci presentano e lui mi dice, "piacere, Lucanus cervus". Lui non si capacita della mia amicizia con Aleksandr Yakovlev... ma ricorda, in vita sua, di aver incontrato un certo Aleksandr Sergeevič Jakovlev, durante uno scalo all'Aeroporto di Alor Star-Sultano Abdul Halim. Chiaramente la mia risposta allo scatafagno lucano non è pubblicabile qui, pena squalifica per turpiloquio.
Ovviamente o mi considerate pazzo oppure avete capito anche voi che un conto è affibiare un nome alla voce, un altro renderla fruibile al lettore. La ricerca di una voce effettuata da qualunque lettore medio (come me) è agevolata se il contributore medio (come me - soffro anche di sdoppiamento della personalità evidentemente) sa quello che sta facendo, immaginando ed utilizzando i rimandi più disparati. Stessa cosa avverrà (mi auguro) all'interno di una voce: cioè se io (tutte le volte) scrivo di Aleksandr Sergeevič Jakovlev, Andrej Nikolaevič Tupolev, Artëm Ivanovič Mikojan, Michail Iosifovič Gurevič, Semën Alekseevič Lavočkin, Vladimir Petrovič Gorbunov e Mihail Ivanovič Gudkov... beh capite bene che lo sforzo (con redirect e/o link semplificati) lo devo fare io per rendere fruibile la voce moto prima che non il Progetto Russia a cambiare la convenzione.
Vorrei quindi tranquillizzarti, Gazzosa: per me hai ragione da vendere, ma spetta a te (che hai capito il problema alla radice) consentire che il mio amico "Lucanus cervus" possa essere allo stesso tempo fiero del proprio "nome proprio" e amico di tutti quelli che lo conoscono semplicemente come Cervo Volante. --Leo P. - Playball!. 16:27, 27 ott 2018 (CEST)- Sono discussioni ridondanti che si ripetono ciclicamente tra un periodo dove si preferisce la precisione a quello dove si preferisce la fruizione al volgo, ma se vi sono questi cicli immaginerete che né una fazione né l'altra può portarsi a casa una "ragione assoluta". Non dimentichiamoci che non se ne può fare una regola generale, oppure si rischia di vedere interventi da parte di utenze assolutamente ignoranti in un settore spostare, seguendo un proprio POV, un titolo che a loro sembra più comprensibile, al di la che sia più corretto e/o più diffuso. Ritorno a ricordare che le fonti possono essere più o meno autorevoli e più o meno tecniche, così se si vuole usare il Manuale delle Giovani Marmotte pur essendo una fonte ve ne saranno presumibilmente di maggior peso tecnico-scientifico. Cos'è allora che si fa? Si cede alla tentazione delle convenzioni, ma ricordo ancora che le convenzioni di solito sono "di progetto" e che chi arriva da una wikicultura generalista non le gradisce troppo temendo che si diventi troppo specialistici. La decisione ad esempio del progetto forme di vita di utilizzare il nome scientifico pone la base sull'evidente mancanza di un nome comune in lingua italiana di flora e fauna che non siano di queste parti, a meno di non essere molto diffuse, e anche in questo caso vari tassonomi hanno alle volte battezzato specie & Co. in maniera diversa pur appartenendo alla stessa. Perché tempo fa si ottenne un consenso per utilizzare gli AIP? Perché sono fonti stabili, perché sono fonti autorevoli emesse dalle maggiori autorità in campo dell'aviazione civile e che vengono utilizzati professionalmente dal vario personale. Qualcuno si lamenta dal fatto che sono "troppo tecniche", che la denominazione degli aeroporti diventa barocca? Non dovremmo essere noi a lamentarci di quello che dicono le fonti, le fonti sono il dogma, le fonti sono la base della nostra ricerca, se la fonte dicesse solo Camillo Benso conte di Cavour la convenzione lo citerebbe come Cavour (e che diamine, se uno dice Cavour è chiaro di chi si parla no?) siamo noi di wikipedia che "imponiamo" al lettore un nome di comodo, "che se no divento matto a scrivere nomi lunghi", e ci si avvicina alla ricerca originale (ergo non mi sta bene quello che dicono le fonti e faccio di testa mia). Gli esempi citati dal buon Leo sono quelli che devono (DEVONO) ricordarci sempre (SEMPRE) che wikipedia è un progetto collaborativo, che se per motivi vari il progetto architettura arriva a una convenzione si spera (ma si deve dare loro fiducia) che più utenti abbiano convenuto di utilizzare una certa convenzione piuttosto che un'altra (sempre senza dimenticare fonti & pilastri), così come quelli del progetto Russia che per noi, che di russo presumo capiamo pochino, sembra strano, complicato, assurdo, dobbiamo adeguarci alla loro convenzione quando sui libri troviamo Yakovlev e non Jakovlev, ma ci sarà un motivo "puù nobile" per questa scelta o lo fanno solo per complicare la vita ad altri wikipediani? Concludo... dato che credo sia impossibile non notare uno scivolamento verso il basso della cultura generale dell'italiano medio, secondo voi è corretto abbassare l'asticella avvicinandoci all'ignorante o mantenere un livello più alto costringendo l'ignorante a studiare?--Threecharlie (msg) 18:26, 27 ott 2018 (CEST)
- Approfitto dell'intervento di [@ Gazzosa] per esprimere un mio vecchio pensiero: il nome della voce è (è stato e sarà) oggetto di dibattito, anche aspro, IMHO spesso inutile (mi perdoneranno i puristi). Provo a spiegarmi.
- Allora, dico la mia da semplice fruitore delle pagine degli aeroporti in quanto devo sempre inserire i WL che ad essi rimandano nelle voci degli incidenti aerei: inserire in una voce un nome di aeroporto troppo lungo, come ad esempio aeroporto internazionale di Picopalla-Vattelapesca (adesso non ricordo con precisione quale sia, ma ce n'è più di uno) rende poco fruibile la voce stessa; bisognerebbe quindi trovare un compromesso come poco più sopra qualcuno di voi ha già auspicato: aeroporto di città-luogo come ad esempio aeroporto di Milano-Malpensa, eliminando dove serve la dicitura internazionale o il nome della persona a cui è dedicato (ad. esempio Aeroporto Internazionale di Kunming-Changshui oppure Aeroporto di Subang-Sultano Abdul Aziz Shah che sono veramente poco fruibili e costringono ad utilizzare degli escamotage per abbreviarli). Se vi capitasse di leggere un incipt come questo, vi si attorciglierebbero gli occhi: L'aereo è decollato dall'Aeroporto di Alor Star-Sultano Abdul Halim e dopo uno scalo tecnico all'Aeroporto di Kuala Terengganu-Sultano Mahmud è precipitato durante l'atterraggio all'Aeroporto di Kota Bharu-Sultano Ismail Petra senza contare che poi ve li ritrovereste più volte anche nel resto della voce. Non so se mi sono spiegato...--Gazzosa - Posta 09:16, 27 ott 2018 (CEST)
- Provenendo da un altro Progetto, dove affidarsi ad una fonte primaria è fondamentale per non creare incongruenze e sovrapposizioni, non posso che essere favorevole nel porre il DOC7910 come pietra miliare della designazione di ogni aeroporto. Tale deve rimanere perchè come giustamente rimarcato, un giorno potrà accadere che tale documento sia disponibile pubblicamente. Come ho già riportato precedentemente, nutro grandi perplessità nell'utilizzo degli AIP. Quindi dovremmo cercare un qualcosa che rispecchi le aspettative del DOC7910 altrove (il famoso 1° bis, che mi da tanto di legge sul carcere duro..:D), qualche altra fonte autorevole che attinga in maniera perfetta dai dati forniti dalla massima organizzazione aeronautica. Se non ha suscitato grande entusiasmo il sito della FAA, giustamente lacunoso in alcuni record, vorrei proporvi, un altro sito cioè questo [5]. Vi premetto che tale piattaforma è gestita da ARINC, provider di servizi aeronautici riconosciuto ufficialmente dall'ICAO. I suoi dati sono non affidabili, ma di più e talmente tali che io, in qualità di appartenente alle operazioni volo di una compagnia aerea, sono stato autorizzato ad usarlo come strumento di lavoro. Anche in questo caso il database è aggiornato continuamente adequandosi alle eventuali emissioni di Notams. --A proietti (msg) 16:55, 26 ott 2018 (CEST)
[← Rientro][@ Threecharlie], un paio di chiarimenti:
- Che "gli AIP sono fonti stabili": richiedono un lavoro di costante aggiornamento dei link nella pagina della convenzione perché molto spesso "muoiono" perché cambiano i link (tant'è che sono tutti "morti", come puoi vedere tu stesso): abbiamo tolto le destinazioni dagli aeroporti perché richiedevano un costante aggiornamento, c'è qualcuno si impegna ad aggiornare i link di frequente? Quello dell'Austria, per esempio, cambia ogni 3 settimane;
- Su wikipedia non si ragiona per analogia, per cui non puoi dire "se abbiamo tolto le destinazioni...", quella era una decisione basata sul consenso (che bisogna ottenere). Vuoi negare che siano fonti stabili? Semmai si potrebbe dire che sono difficilmente accessibili ma che non siano stabili no. consiglio ripasso di Wikipedia:Uso delle fonti e Aiuto:Uso delle fonti.--Threecharlie (msg) 11:06, 3 nov 2018 (CET)
- Per quanto gli AIP possano essere la massima fonte per questioni tecniche, non per forza devono per forza esserlo per quanto riguarda il nome. Altrimenti per rimanere sul tecnico, anziché "Aeroporto di Roma-Fiumicino" la pagina dovrebbe chiamarsi "LIRF";
- Io toglierei il condizionale, non "possano essere" ma "sono", e non so perché bisognerebbe chiamare un aeroporto con un codice IATA, se mi si porta una bibliografia o una sitografia dove ne è l'uso prevalente allora ne discutiamo, se no si torna ai concetti delle fonti e del Wikipedia:Buon senso.--Threecharlie (msg) 11:06, 3 nov 2018 (CET)
- La questione non era comunque che il nome fornito dall'AIP è "troppo tecnico" bensì che nomi forniti altrove (es.: IATA) sono di uso più comune, quindi, non considererei quest'affermazione una critica all'AIP ma un pregio della IATA (poiché andrebbe incontro alle regole generali sul titolo della pagina)
- Uso più comune? Comune per chi? Anche qui ci sono le fonti a parlare o se non ci sono è solo un punto di vista:
- Nonostante condivida entrambe le frasi, non riesco a comprendere il nesso tra "cultura verso il basso"/"costringere l'ignorante a studiare" con l'uso dell'AIP per stabilire il nome di un aeroporto; Wikipedia:Non danneggiare Wikipedia per sostenere una tua opinione, che vale anche per il mio POV.--Threecharlie (msg) 11:06, 3 nov 2018 (CET)
Ma la domanda dal principio è: quando non c'è l'AIP, cosa usiamo, non essendo l'ECCAIRS disponibile? -- WOF · Wind of freedom · 03:29, 3 nov 2018 (CET)
- Allora dovresti spiegare a me, che sono un zuccone ostinato, e alla comunità, quella ristretta che si occupa qui di aviazione e quella più ampia che si occupa di trasporti (ma anche quella che si occupa di biografie di cantanti, di pittura, di formula 1, di pornografia, di esobiologia...) i vantaggi dell'ECCAIRS rispetto all'AIP, e a me la migliore accessibilità al dato non mi convince.--Threecharlie (msg) 11:06, 3 nov 2018 (CET)
- E infine, sei tu che nel voler cambiare le cose devi convincere gli altri utenti, fino a che non risulti convincente le convenzioni rimangono quelle che sono. Facciamo la conta degli utenti che la pensano in un modo e in un altro, quindi ritorniamo a parlare del wikipedianissimo concetto del consenso?--Threecharlie (msg) 11:06, 3 nov 2018 (CET)
- Intanto calmati. LIRF è il codice ICAO, non IATA. I nomi IATA sono quelli utilizzati dalle compagnie aeree e riportati su siti e biglietti, quindi direi che sono più comuni "tra gli italofoni". Poi rileggi bene, soprattutto l'ultimo punto del mio commento. "I vantaggi dell'ECCAIRS rispetto all'AIP"... beh, L'ECCAIRS non c'è più, era quello il tema della discussione. Inoltre, dove è detto che l'AIP sia la fonte migliore per il nome? (da nessuna parte, per cui continuiamo pure a usa il condizionale) E comunque l'idea di abbandonare il sistema dell'AIP era venuto fuori dalla discussione, ma non c'è problema, a me l'AIP va benissimo se tu o qualcun'altro vi impegnerete a controllare Stato per Stato se c'è l'AIP disponibile (gratuito e senza registrazione) e aggiornare i link periodicamente, in modo che siano accessibili a tutti: un conto sono le fonti, con accesso facoltativo, un altro conto è quando la fonte si è costretti a consultarla per dare il nome corretto alla pagina (Buon Senso). Ultimo: quando non c'è l'AIP, che poi è la vera questione della sezione, cosa si fa? -- WOF · Wind of freedom · 05:52, 4 nov 2018 (CET)
- Touche, LIRF è il codice ICAO, non IATA, oramai sono arrugginito. Ok, mi scuso se sono stato troppo aggressivo, provo a usare il tasto "rewind" per arrivare al motivo del contendere e provare a tornare alla situazione di diciamo 10 anni fa su it.wiki dove la convenzione sul nome-voce degli aeroporti era sostanzialmente aeroporto di "nome della città servita" tranne forse per quelli italiani dove qualcuno indicava, giustamente, un "Orio al Serio" invece che "Bergamo". A quel tempo c'era una primaria necessità di creare nuove voci, magari rapidamente, così se nella voce di una capitale straniera c'era un aeroporto era semplice per chi scriva la voce primaria mettere un wikilink rosso, quindi Damasco ---> Aeroporto di Damasco, Accra ---> Aeroporto di Accra e così via. Era una semplificazione, poteva anche soddisfare i più, ma quando poi arrivavano i New York ---> Aeroporto di New York le cose si sono complicate, e per dare più informazioni possibili al lettore e per l'esigenza di connettere quante più voci ad altre se un aeroporto era dedicato ad una personalità sarebbe stato "carino" introdurre anche quella, in modo che un John Fitzgerald Kennedy avesse un trafiletto o si creasse una sezione in più che parlasse di come è ricordato, e se per JFK era abbastanza facile per un presidente o personaggio politico del medio oriente, o africano, o dell'America latina, non era così scontato. Probabilmente qualcuno avrà detto "ehi, ma l'aeroporto di chiama General Gutierrez, così è scritto nel sito ufficiale, così è citato nei siti governativi" (e per forza, vedi l'evoluzione dell'esaltazione degli eroi nazionali nel Venezuela) e alla via così, ognuno portando le ragioni delle fonti, dove le fonti non specificavano che l'aeroporto (internazionale o meno) del general Gutierrez fosse o meno a Macondo, per cui quelli che volevano, da ignoranti in cose di aeronautica, volevano scrivere un wikilink all'aeroporto di Macondo che rimaneva rosso anche se la voce in realtà esisteva. Questo è più o meno il background di 10 anni fa su it.wiki, chi diceva che era giusto agevolare chi di aviazione non sapeva nulla ma voleva scrivere di geografia mettendo qualche wikilink ai trasporti, chi invece scrivendo di biografie voleva privilegiare il nome a cui era dedicato, chi arrivando da una cultura aeronautica più profonda, oltre che gli appassionati di volo virtuale il più possibile fedeli alla documentazione tecnica e per finire chi con il tema ci lavora e ci paga le bollette, personale tecnico come i controllori del traffico aereo e viaggiante come i piloti, sia professionisti che turistici e sportivi voleva utilizzare ciò che era per loro la normalità per un piano di volo. Ripartiamo da questo? Cosa preferire? Chi ha ragione? Chi ha più ragione? Cosa dicono le fonti? Quali sono le fonti prevalenti? Quali le più corrette? Quali le più popolari? Quali le più facili da trovare? Quali le più conosciute?--Threecharlie (msg) 06:35, 4 nov 2018 (CET)
- Intanto calmati. LIRF è il codice ICAO, non IATA. I nomi IATA sono quelli utilizzati dalle compagnie aeree e riportati su siti e biglietti, quindi direi che sono più comuni "tra gli italofoni". Poi rileggi bene, soprattutto l'ultimo punto del mio commento. "I vantaggi dell'ECCAIRS rispetto all'AIP"... beh, L'ECCAIRS non c'è più, era quello il tema della discussione. Inoltre, dove è detto che l'AIP sia la fonte migliore per il nome? (da nessuna parte, per cui continuiamo pure a usa il condizionale) E comunque l'idea di abbandonare il sistema dell'AIP era venuto fuori dalla discussione, ma non c'è problema, a me l'AIP va benissimo se tu o qualcun'altro vi impegnerete a controllare Stato per Stato se c'è l'AIP disponibile (gratuito e senza registrazione) e aggiornare i link periodicamente, in modo che siano accessibili a tutti: un conto sono le fonti, con accesso facoltativo, un altro conto è quando la fonte si è costretti a consultarla per dare il nome corretto alla pagina (Buon Senso). Ultimo: quando non c'è l'AIP, che poi è la vera questione della sezione, cosa si fa? -- WOF · Wind of freedom · 05:52, 4 nov 2018 (CET)
- E infine, sei tu che nel voler cambiare le cose devi convincere gli altri utenti, fino a che non risulti convincente le convenzioni rimangono quelle che sono. Facciamo la conta degli utenti che la pensano in un modo e in un altro, quindi ritorniamo a parlare del wikipedianissimo concetto del consenso?--Threecharlie (msg) 11:06, 3 nov 2018 (CET)
Okay. Ora che abbiamo chiarito anche questo misunderstanding, siamo in tre a ragionare sul problema. Farei ancora un tentativo per richiamare in gioco anche [@ Paolobon140, A proietti, Moroboshi, Gazzosa] (e spero di non dimenticare nessuno). Lasciatemi provare a condurre un'inchiesta.
- Assodato: la lista ECCAIRS è (almeno attualmente) superata e/o scarsamente accessibile, per cui non utile ai nostri fini.
Cortesemente, risposte univoche e succinte.
- Domanda 1: ritenete molto complesso affidarsi agli AIP come fonte principale per la denominazione dell'aeroporto? Per quale ragione? --Leo P. - Playball!. 10:18, 4 nov 2018 (CET)
- Personalmente ho provato con Cina, Arabia Saudita, Kenia, Nepal, Italia e non ho incontrato difficoltà particolari nel rintracciare la documentazione; alcuni documenti che ho reperito sono un po' datati (vado a memoria, direi di aver pescato qualcosa risalente al 2012). Sono documenti un po' da addetti ai lavori, ma nulla che si discosti dalle analoghe necessità relative alle forme di vita o valute (in pratica, trattandosi di materia tecnica, non ci si può aspettare che un newbie sia in grado di fare tutto da solo, più importante sarà seguire la comparsa di nuove voci da rinominare secondo la norma stabilita). --Leo P. - Playball!. 15:49, 4 nov 2018 (CET)
- Ciao. Io ho già a suo tempo espresso un parere negativo basandomi su tre rilievi. Io proporrei come fonte primaria il sito Iata e come secondaria, qualora l'apt non avesse un codice triletterale, il sito skyvector.com. Copriremmo tutto il mondo con soltanto due link.--A proietti (msg) 16:47, 4 nov 2018 (CET)
- Condivido a pieno il commento di A proietti. [@ Leo Pasini], per curiosità, dove hai trovato l'AIP dell'Italia? Sul sito ENAV richiede la registrazione. -- WOF · Wind of freedom · 19:37, 4 nov 2018 (CET)
- Intendi questo? Online si trova un po' di tutto, soprattutto fuori dai canali ufficiali in quanto i piloti virtuali hanno creato diversi siti di condivisione di mappe e documenti. --Gazzosa - Posta 10:02, 5 nov 2018 (CET)
- [@ Gazzosa] sì, me lo aveva inviato Leo Pasini nella mia pagina di discussione. In ogni caso eviterei "canali non ufficiali" o documenti "piratati". -- WOF · Wind of freedom · 03:28, 9 nov 2018 (CET)
Commento: Confesso che adesso sono piuttosto indeciso. Per quanto si percepisca chiaramente una certa sfiducia nella possibilità di reperire gli AIP aggiornati, mi sembra che non sia emerso chiaro consenso nel NON utilizzarli. Non vedo inoltre alternative facilmente percorribili: ho provato con tre diversi siti e la stessa stringa di ricerca (Genoa) e, a parità di codice ICAO, mi saltano fuori tre nomi diversi (A, B, C). Per me in assenza di risultati univoci, qualsiasi soluzione... è sbagliata (e prima o poi porta a fare confusione). Ditemi voi... io sono piantato. --Leo P. - Playball!. 22:30, 20 nov 2018 (CET)
- Commento: Non sono intervenuto prima per approfondire la questione. Alcuni passaggi fondamentali:
- L'ECCAIRS non è altro che un software che contiene, tra l'altro, la lista elettronica di tutti gli aeroporti compilata utilizzando le informazioni copiate da analoga lista (ADREP) ICAO;
- la lista ADREP è a sua volta "copiata" dai dati del Doc 7910, che, a questo punto, rimane il documento "madre";
- esiste una copia cartacea estratta dalla lista elettronica ECCAIRS reperibile on line ma non è aggiornata con l'ultima edizione Settembre 2018 del Doc 7910;
- non è reperibile la lista ADREP dell'ICAO (POW forse perché la distribuzione di tale lista renderebbe inutile l'acquisto del Doc 7910 da parte degli utenti);
- anche il formato elettronico del database ECCAIRS (.e5f) non è aggiornato ma comunque i dati lì contenuti non sarebbero direttamente consultabili o estraibili in una lista cartacea.
- Quindi la fonte primaria di tutte le liste, (ADREP, ECCAIRS, IATA, e quindi AIP) è il Doc 7910 che ritengo si debba privilegiare nel definire le linee guida del progetto. Tenete conto che i nomi delle località aeronautiche contenute nel Doc ICAO provengono dalle comunicazioni ufficiali delle autorità aeronautiche degli Stati membri (per l'Italia, ad esempio, l'ENAC). Non dispero di vedere quanto prima aggiornata e disponibile una lista cartacea ECCAIRS magari sul sito ufficiale di libera distribuzione, tenuto conto che tale standard è obbligatorio in EU per le segnalazioni di sicurezza ed è stato fortemente voluto e sponsorizzato da EASA.--Flazaza (msg) 11:40, 23 nov 2018 (CET)
- [@ Flazaza] Ma ad oggi, esiste una lista che elenca TUTTI gli aeroporti, dalla quale si può prendere spunto per dare il titolo alle pagine (che poi è solo quello il problema)? Se non esiste, bisogna trovarne una alternativa. [@ Leo Pasini], io però verificherei solo su siti di autoritari: se il nome è diverso, si sceglie una lista (la più autoritaria possibile) e si usa quella, come prima avveniva per l'Eccairs. -- WOF · Wind of freedom · 02:38, 28 nov 2018 (CET)
- @WOF Si. La lista è nel doc ICAO 7910, aggiornata al settembre 2018 e mantenuta aggiornata. Purtroppo è a pagamento.--Flazaza (msg) 11:15, 28 nov 2018 (CET)
- [@ Flazaza] Non esiste da nessuna parte una versione gratuita che non richiede registrazione? Perché altrimenti diventa inutilizzabile. -- WOF · Wind of freedom · 19:18, 28 nov 2018 (CET)
- @WOF No, non esiste, anzi, costa qualche centinaia di €. L'ICAO è abbastanza costoso. Motivo per cui si è privilegiata la lista ECCAIRS; io direi di attenderne l'aggiornamento. Per i casi dubbi, si può scrivere qui. Un'anima pia, in possesso del Doc ICAO potrà dirimere, fonti alla mano, eventuali controversie.--Flazaza (msg) 19:52, 28 nov 2018 (CET)
- [@ Flazaza] Non esiste da nessuna parte una versione gratuita che non richiede registrazione? Perché altrimenti diventa inutilizzabile. -- WOF · Wind of freedom · 19:18, 28 nov 2018 (CET)
- @WOF Si. La lista è nel doc ICAO 7910, aggiornata al settembre 2018 e mantenuta aggiornata. Purtroppo è a pagamento.--Flazaza (msg) 11:15, 28 nov 2018 (CET)
- [@ Flazaza] Ma ad oggi, esiste una lista che elenca TUTTI gli aeroporti, dalla quale si può prendere spunto per dare il titolo alle pagine (che poi è solo quello il problema)? Se non esiste, bisogna trovarne una alternativa. [@ Leo Pasini], io però verificherei solo su siti di autoritari: se il nome è diverso, si sceglie una lista (la più autoritaria possibile) e si usa quella, come prima avveniva per l'Eccairs. -- WOF · Wind of freedom · 02:38, 28 nov 2018 (CET)
[← Rientro][@ Flazaza][@ Leo Pasini][@ A proietti][@ Gazzosa] (ho "pingato" gli utenti intervenuti dopo l'ultimo giro di "ping" fatto da Leo P.): la situazione non è risolta. Per cui la convenzione di nomenclatura è attualmente inutilizzabile, laddove non vi fosse un elenco AIP disponibile (che nonostante il parere favorevole di alcuni utenti ad abolire il loro utilizzo, non pare sia stato raggiunto il consenso per tale operazione). Direi di lasciare un attimo perdere gli AIP e concentrarci a scegliere una lista alternativa finché l'Eccairs torna disponibile (cosa che non sappiamo comunque se avverrà). Io come detto, se non ci fossero gli AIP direi di utilizzare come prima fonte il sito IATA e, nel caso in cui non sia disponibile l'aeroporto nel primo sito, il sito FAA. Mi trovo contrario nell'utilizzare fonti non facilmente consultabili (richiesta di registrazione o, peggio, a pagamento) poiché qualsiasi utente dev'essere libero di consultarli nel caso volesse scrivere una nuova voce, dandogli la possibilità di scriverla con un titolo corretto; altra cosa a cui sono contrario è quella di utilizzare documenti "piratati" o fonti non ufficiali. Che ne pensate? -- WOF · Wind of freedom · 00:59, 18 dic 2018 (CET)
- Io sono pienamente d'accordo. Inoltre, come esortato da Flazaza, essendo in possesso del documento ICAO aggiornato, posso confermare il corretto utilizzo del nome ogni volta che venga inserita una nuova voce su di un aeroporto, sempre condizionata purtroppo dalmio tempo a disposizione.--A proietti (msg) 09:54, 18 dic 2018 (CET)
- Dato il tempo trascorso e la visibilità data alla cosa, provvedo ad aggiornare la convenzione. Inserirò anche delle istruzioni su come dare il nome corretto in italiano. -- WOF · Wind of freedom · 01:07, 18 feb 2019 (CET)
- Io sono pienamente d'accordo. Inoltre, come esortato da Flazaza, essendo in possesso del documento ICAO aggiornato, posso confermare il corretto utilizzo del nome ogni volta che venga inserita una nuova voce su di un aeroporto, sempre condizionata purtroppo dalmio tempo a disposizione.--A proietti (msg) 09:54, 18 dic 2018 (CET)