Dolico
disciplina sportiva del passato
Il dolico (in greco antico: δόλιχος?, dólichos, "corsa lunga") era una gara di corsa di lunghezza variabile da 7, 12 o 24 volte lo stadio[1], introdotta nella quindicesima olimpiade dei giochi olimpici antichi, nel 720 a.C. In seguito divenne una delle gare consuete dei Giochi panellenici.
Descrizione
modificaLa lunghezza di ogni corsa variava in base alla lunghezza dello stadium[2], in quanto il piede greco variava da una località all'altra: lo stadio a Olimpia era di 192,37 metri, mentre a Delfi misurava 177,5.[3] A Olimpia la distanza era di 24 stadi, corrispondenti a circa 4,8 chilometri.
Il primo vincitore della gara fu Acanto di Sparta.
Note
modifica- ^ Ancient olympic games
- ^ Gardiner p.136
- ^ Sweet p.27
Bibliografia
modifica- Miller, Stephen G., Ben Schmidt, Ancient Greek Athletics: the events at Olympia, Delphi, Nemea, and Isthmia. Yale University Press, 2004, ISBN 0-300-11529-6
- Golden, Mark, Sport in the Ancient World from A to Z, Routledge, 2003, ISBN 0-415-24881-7
- Gardiner, E. Norman. Athletics of the Ancient World. Oxford: Clarendon. Print. ISBN 978-0486424866.
- Sweet, Waldo E., Sport and Recreation in Ancient Greece, New York, Oxford UP, 1987, ISBN 978-0300063127.
Collegamenti esterni
modifica- dolico, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) dolichos, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.