Domenico Mustafà
Domenico Mustafà (Sellano, 16 aprile 1829 – Montefalco, 17 marzo 1912) è stato un compositore, direttore di coro e cantante castrato italiano.
Biografia
modificaFu uno degli ultimi castrati, soprano apprezzato particolarmente nel repertorio händeliano[1].
Di famiglia umile, venne evirato da bambino. Il suo biografo G. M. Bruni ricorda la bellezza del timbro vocale, che richiamava in chiesa folle di ammiratori, i quali «si accavallavano specialmente sotto la cantoria per seguire le movenze ispirate tutte particolari del giovane, (...) requisito maggiore in lui per accrescere l'entusiasmo del pubblico»[2].
Entrato nella Cappella musicale pontificia sistina nel 1848 come direttore in sostituzione di Giuseppe Baini[3], divenne famoso non solo come cantore, ma anche per le sue doti di compositore.
Nel 1855 debuttò come compositore con un Miserere a sei voci, che ebbe subito notevole successo.
Nel 1878 fu nominato da papa Leone XIII direttore perpetuo della Cappella Sistina, ultima istituzione in cui fossero ancora impiegati i cantanti evirati, col professor Antonio Comandini come "Direttore Pro Tempore della Cappella Musicale Pontificia Sistina”, Antonio Comandini, dal 1911 al 1922, anno della sua scomparsa, è stato anche direttore artistico e attore della filodrammatica “Roma” poi “Fortitudo”.
Mustafà diresse la cappella papale fino al 1902, affiancato nel 1898 da Lorenzo Perosi, da lui stesso designato come successore. Abbandonò l'incarico a causa di dissapori col nuovo maestro.
Note
modifica- ^ Secondo Franz Haböck, aveva una voce «dolce e piacevole come quella di una donna», con un'estensione di almeno due ottave.
- ^ Cit. in: R. Sabatini, Musica in Umbria, Morlacchi, 2016, ISBN 978-88-6074-799-0.
- ^ Cappella Musicale Pontificia - Cenni Storici, su cappellamusicalepontificia.va. URL consultato il 16 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2010).
Bibliografia
modifica- Alberto De Angelis, Domenico Mustafà, la Cappella Sistina e la Società Musicale Romana, Zanichelli, Bologna 1926
- R. Sabatini, Musica in Umbria, Morlacchi, 2016, ISBN 978-88-6074-799-0.
- Salvatore de Salvo Fattor, MUSTAFÀ, Domenico, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 77, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012. URL consultato il 3 gennaio 2018.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Domenico Mustafà
Collegamenti esterni
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