Durio L. è un genere di piante della famiglia Malvaceae.[1]

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Durio
Frutto di Durio zibethinus
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Malvidi
OrdineMalvales
FamigliaMalvaceae
SottofamigliaHelicteroideae
TribùDurioneae
GenereDurio
L.
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineMalvales
FamigliaBombacaceae
GenereDurio
Specie

Il frutto delle specie del genere Durio è noto con il nome di durian.

Una sezione del frutto del Durio. Si notano la buccia verde e spinosa, e la polpa gialla presente all'interno.

Durio sensu lato ha 30 specie riconosciute. Durio sensu stricto comprende 24 specie di questo tipo. 6 specie aggiuntive incluse in Durio s. l., ora considerate da alcuni come un genere a sé stante, Boschia. Durio s. s. e Boschia hanno caratteristiche vegetative indistinguibili e molte caratteristiche floreali comuni. La differenza fondamentale tra le due è che i loculi dell'antera si aprono con pori apicali in Boschia e fenditure longitudinali in Durio s. s.[2] Questi due generi formano un clade che è gemello di un altro genere della tribù Durioneae, Cullenia. Questi tre generi insieme formano un clade caratterizzato da antere altamente modificate (mono e politecate, in opposizione alle bitecate).

Descrizione

modifica

Esistono 30 specie riconosciute del genere Durio, ma solo nove producono frutti commestibili.[3][4][5] Il Durian è l'unica specie disponibile sul mercato internazionale: le altre specie sono vendute solo nelle rispettive regioni.[6][7][8] Il nome "durian" deriva dalla parola indo-malese "duri", che si riferisce alle numerose protuberanze del frutto.

Spesso considerato il re dei frutti, il durian si distingue per le sue grandi dimensioni, l'odore suggestivo e l'intimidatoria buccia spinosa.[9][10] Il frutto può raggiungere i 30 centimetri di lunghezza e i 15 di diametro e di solito pesa da uno a tre chili. La forma varia da oblunga a rotonda, il colore della buccia da verde a marrone e la polpa da giallo pallido a rosso, a seconda della specie.

La polpa commestibile emette un caratteristico odore forte e penetrante, anche se la buccia è intatta.[11][12] L'odore, a seconda delle persone, ricorda la cipolla in decomposizione, la trementina o addirittura la sporcizia, ma per altri l'odore è piacevole e appetitoso. La persistenza del suo odore ha portato al divieto di utilizzo in alcuni hotel e mezzi di trasporto pubblico nel Sud-Est asiatico.

il 4 marzo 2023, un aereo in volo da Istanbul a Barcellona è stato costretto a tornare indietro a causa dell'odore nauseabondo della frutta tropicale trasportata nella stiva.

Tassonomia

modifica

Il genere comprende le seguenti specie:[1]

  1. ^ a b (EN) Durio, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 19 febbraio 2022.
  2. ^ THE GENUS DURIO Adans. (Bombac.), su biologyjournal.brin.go.id. URL consultato il 26 settembre 2024.
  3. ^ The King of Fruits, su www.unitedtropicalfruit.com. URL consultato il 26 settembre 2024.
  4. ^ DURIAN FRUIT, su www.davidwolfe.com. URL consultato il 26 settembre 2024.
  5. ^ What Category Of Fruit Is Durian?, su stellinamarfa.com. URL consultato il 26 settembre 2024.
  6. ^ The Durian, su virily.com. URL consultato il 26 settembre 2024.
  7. ^ Exploring the Nutritional Contents and Benefits of Durian (Durio zibethinus), su research.utm.my. URL consultato il 26 settembre 2024.
  8. ^ How Durian is grown, su antropocene.it. URL consultato il 26 settembre 2024.
  9. ^ Musang King Durian. The Famous Malaysian Fruit Loved By All, su durydury.com. URL consultato il 26 settembre 2024.
  10. ^ Discovering the King of Fruits: The Enigmatic Durian, su iamkohchang.com. URL consultato il 26 settembre 2024.
  11. ^ Durian Fruit: The Stinky Fruit from Southeast Asia, su travelfoodatlas.com. URL consultato il 26 settembre 2024.
  12. ^ Durian, su cookingmail.com. URL consultato il 26 settembre 2024.

Bibliografia

modifica
  • Michael J. Brown, Durio, a Bibliographic Review, su books.google.it, International Plant Genetic Resources Institute, 1997. URL consultato il 21 giugno 2014.

Altri progetti

modifica
Controllo di autoritàLCCN (ENsh88022752 · J9U (ENHE987007530053505171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica