Elba (vino)
L'Elba è una DOC riservata ad alcuni vini la cui produzione è consentita nelle provincia di Livorno.
Elba Disciplinare DOC | |
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Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Data decreto | 09.07.1967 |
Tipi regolamentati | |
Fonte: Disciplinare di produzione[1] |
Zona di produzione
modificaLa zona di produzione delle uve è esclusivamente l'isola d'Elba, nei suoi sette comuni: Campo nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro. Portoferraio, Rio.
Storia
modificaLa viticoltura dell'isola d'Elba risale al periodo etrusco, con una forte influenza greca evidente nel sistema di allevamento ad alberello. I Romani la definirono «isola feconda di vino». Le influenze politiche ed economiche esercitate sull'isola (soprattutto in epoca rinascimentale arricchirono l'Elba di numerosi vitigni: Trebbiano, Sangiovese e Aleatico dalla Toscana, Ansonica e Moscato dalla Sicilia, Vermentino da Corsica e Liguria
La viticoltura è stata fino alla metà del secolo XX la principale attività economica economica isolana: nel 1870 i vigneti avevano un'estensione di 5000 ettari, il 20% dell'intera superficie.[2] Ancora nel XXI secolo la filiera produttiva vitivinicoltura consiste in aziende medio-piccole.
Tecniche di produzione
modificaLa morfologia del territorio è prevalentemente collinare, con un rilievo montuoso nella parte occidentale; la fascia altimetrica di coltivazione della vite si estende dal livello del mare fino ai 450 metri s.l.m.
Le operazioni di appassimento delle uve, spumantizzazione, vinificazione, conservazione, invecchiamento ed imbottigliamento devono essere effettuate nella zona di produzione, ma sono previste autorizzazioni individuali all'esterno.
Si possono arricchire i vini con mosti concentrati ottenuti da uve dei vigneti iscritti o con mosto concentrato rettificato.
Le uve destinate alla produzione dei vini Bianco, Moscato e Ansonica passiti devono subire cernita accurata e poi fatte appassire per almeno dieci giorni sino a raggiungere un contenuto zuccherino minimo del 30%.
Nella vinificazione delle tipologie Vin santo e Vin santo occhio di pernice si usa il metodo tradizionale che prevede l'ammostamento non prima del 1º novembre e non oltre il 31 marzo, per raggiungere un contenuto zuccherino minimo del 26,5%; la conservazione e l’invecchiamento devono avvenire in botti di capacità fino a 5 hl.; il vino può essere messo in vendita dopo il 1º novembre del terzo anno
Per la menzione "riserva" della tipologia "rosso" l'invecchiamento previsto è di 24 mesi, di cui 12 in botte. Per tutte le tipologie può essere utilizzata la menzione "vigna".
In alternativa all' etichettatura come "Elba" delle tipologia Moscato Passito, Ansonica, Ansonica Passito e Bianco Passito si può utilizzare il postfisso "dell'Elba".
È obbligatorio indicare in etichetta l’annata di produzione delle uve e le bottiglie non possono superare la capacità di tre litri.
Disciplinare
modificaL'Elba DOC è stato istituito con DPR 9 luglio 1967 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 200 del 10 agosto 1967.
Successivamente è stato modificato con
- DM 17.10.1994 G.U. 252
- DM 15.09.1999 G.U. 224
- DM 17.05.2011 G.U. 131
- DM 30.11.2011 G.U. 295
- La versione in vigore è stata approvata con DM 07.03.2014 Pubblicato sul sito ufficiale del Mipaaf
Tipologie
modificaRosso
modificauvaggio | Sangiovese minimo 60% |
titolo alcolometrico minimo | 11,50% vol. |
acidità totale minima | 5,00 g/l. |
estratto secco minimo | 21,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 80 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaRosso riserva
modificauvaggio | Sangiovese minimo 60% |
titolo alcolometrico minimo | 12,50% vol. |
acidità totale minima | 4,5 g/l. |
estratto secco minimo | 24,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 80 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaRosato
modificauvaggio | Sangiovese minimo 60%, altri vitigni a bacca rossa massimo 40%, vitigni a bacca bianca massimo 20%. |
titolo alcolometrico minimo | 11,00% vol. |
acidità totale minima | 5,0 g/l. |
estratto secco minimo | 16,00 g/l. |
resa massima di uva per ettaro | 80 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaAntipasti, carni bianche.[3]
Sangiovese o Sangioveto
modificauvaggio | Sangiovese almeno per l’85% |
titolo alcolometrico minimo | 11,50% vol. |
acidità totale minima | 5,0 g/l. |
estratto secco minimo | 21,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 80 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaBianco
modificauvaggio | Trebbiano toscano dal 10 al 70%, Ansonica e/o Vermentino dal 10 al 70%; |
titolo alcolometrico minimo | 11,00 % vol. |
acidità totale minima | 5,00 g/l. |
estratto secco minimo | 15,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaPesce al forno o alla griglia, antipasti di pesce, primi piatti di pesce.[4]
Bianco Spumante
modificauvaggio | Trebbiano toscano dal 10 al 70%, Ansonica e/o Vermentino dal 10 al 70%, altre uve bianche fino al 30%. |
titolo alcolometrico minimo | 11,50 % vol. |
acidità totale minima | 5,50 g/l. |
estratto secco minimo | 14,00 g/l. |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modifica- Aspetto: giallo paglierino, bollicine fini, bollicine persistenti;[5]
- Olfatto: delicato, armonico;[5]
- Gusto: secco, armonico.[5]
Abbinamenti consigliati
modificaAperitivi, antipasti di pesce, a tutto pasto.[5]
Ansonica
modificauvaggio | Ansonica almeno per l'85% |
titolo alcolometrico minimo | 11,50 % vol. |
acidità totale minima | 5,00 g/l. |
estratto secco minimo | 15,00 g/l. |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | xx % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaPesce al forno o alla griglia, antipasti di pesce, primi piatti di pesce.[6]
Vermentino
modificauvaggio | Vermentino almeno per l’85% |
titolo alcolometrico minimo | 11,50% vol. |
acidità totale minima | 5,00 g/l. |
estratto secco minimo | 15,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaTrebbiano o Procanico
modificauvaggio | Trebbiano toscano almeno per l’85% |
titolo alcolometrico minimo | 11,00 % vol. |
acidità totale minima | 5,00 g/l. |
estratto secco minimo | 15,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 70 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaAnsonica Passito
modificauvaggio | Ansonica almeno per l’85% |
titolo alcolometrico minimo | 16,00 % vol, di cui almeno 12,00 svolto. |
acidità totale minima | 6,00 g/l. |
estratto secco minimo | 30,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 70 q. |
resa massima di uva in vino | 35 % |
Caratteri organolettici
modifica- Aspetto: giallo paglierino, giallo dorato;[7]
- Olfatto: etereo, caratteristico;[7]
- Gusto: armonico, morbido, dolce.[7]
Abbinamenti consigliati
modificaBiscotti e pasticcini, Formaggi erborinati.[7]
Moscato Passito
modificauvaggio | Moscato 100% |
titolo alcolometrico minimo | 18,00 % vol. di cui almeno 12,00 svolto |
acidità totale minima | 6,00 g/l. |
estratto secco minimo | 30,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 70 q. |
resa massima di uva in vino | 35 % |
Caratteri organolettici
modifica- Aspetto: giallo paglierino, giallo dorato;[8]
- Olfatto: fine, caratteristico;[8]
- Gusto: armonico, morbido, dolce.[8]
Abbinamenti consigliati
modificaBiscotti e pasticcini, Formaggi erborinati.[8]
Bianco Passito
modificauvaggio | Ansonica, Moscato, Trebbiano toscano, Vermentino da soli o congiuntamente per almeno il 70% |
titolo alcolometrico minimo | 18,00 % vol. di cui almeno 12,00 svolto |
acidità totale minima | 6,00 g/l. |
estratto secco minimo | 30,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 70 q. |
resa massima di uva in vino | 35 % |
Caratteri organolettici
modifica- Aspetto: giallo paglierino, giallo dorato;[9]
- Olfatto: etereo, caratteristico;[9]
- Gusto: armonico.[9]
Abbinamenti consigliati
modificaBiscotti e pasticcini, formaggi erborinati.[9]
Vin santo
modificauvaggio | Trebbiano toscano dal 10 al 70%; Ansonica e/o Vermentino dal 10 al 70%, altre uve bianche fino al 30%. |
titolo alcolometrico minimo | 16,00% vol. (almeno 13,00% svolto ed almeno 3,00 % non svolto |
acidità totale minima | 5,0 xx g/l. |
estratto secco minimo | 26,0xx,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | 90 q. |
resa massima di uva in vino | 35 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaVin santo occhio di pernice
modificauvaggio | Sangiovese minimo 60%; altri vitigni: rossi massimo 40%, bianchi massimo 20%. |
titolo alcolometrico minimo | 16,00 % vol., di cui almeno 14,00 % svolto |
acidità totale minima | 4,0 g/l. |
estratto secco minimo | 26,00 g/l |
resa massima di uva per ettaro | q. |
resa massima di uva in vino | 35 % |
Caratteri organolettici
modificaAbbinamenti consigliati
modificaNote
modifica- ^ Disciplinare di produzione, su catalogoviti.politicheagricole.it. URL consultato il 21 gennaio 2024.
- ^ Primo censimento del Regno d’Italia, inchiesta Agraria del senatore Stefano Iacini.
- ^ a b c d Elba DOC rosato: la degustazione del vino, su quattrocalici.it. URL consultato il 31 ottobre 2024.
- ^ a b c d Elba DOC bianco: la degustazione del vino, su quattrocalici.it. URL consultato il 31 ottobre 2024.
- ^ a b c d Elba DOC bianco spumante: la degustazione del vino, su quattrocalici.it. URL consultato il 31 ottobre 2024.
- ^ a b c d Elba DOC Ansonica: la degustazione del vino, su quattrocalici.it. URL consultato il 31 ottobre 2024.
- ^ a b c d Elba DOC Ansonica passito: la degustazione del vino, su quattrocalici.it. URL consultato il 31 ottobre 2024.
- ^ a b c d Elba DOC Moscato passito: la degustazione del vino, su quattrocalici.it. URL consultato il 31 ottobre 2024.
- ^ a b c d Elba DOC bianco passito: la degustazione del vino, su quattrocalici.it. URL consultato il 31 ottobre 2024.