Embraer Phenom 100
L'Emabraer Phenom 100 è un business jet prodotto dall'azienda brasiliana Embraer, rientra nella classe dei very light jets. Si tratta di un bimotore capace di trasportare 4 passeggeri in versione standard, a seconda della configurazione scelta dal cliente si può arrivare fino a 6, con un'autonomia di volo di 2 182 km.[2] Rientra nella stessa famiglia del più grande Embraer Phenom 300.
| Embraer Phenom 100 | |
|---|---|
.jpg) | |
| Descrizione | |
| Tipo | business jet |
| Equipaggio | 2 pilota |
| Costruttore |  Embraer
|
| Data primo volo | 26 luglio 2007 |
| Costo unitario | 4,4 milioni di $ statunitensi |
| Altre varianti | Embraer Phenom 300 |
| Dimensioni e pesi | |
| Lunghezza | 12,82 m (42 ft 1 in) |
| Apertura alare | 12,3 m (40 ft 4 in) |
| Altezza | 4,35 m (14 ft 35 in) |
| Peso max al decollo | 4 750 kg |
| Passeggeri | 4 (massimo 6) |
| Propulsione | |
| Motore | due turbofan Pratt & Whitney Canada PW617F-E |
| Spinta | 7,2 kN (1 695 lbf) ciascuno |
| Prestazioni | |
| Velocità max | 864 km/h 467 kt |
| Velocità di crociera | 752 km/h 406 kt |
| Autonomia | 2 182 km (1 356 mi, 1 178 nmi) |
| Quota di servizio | 12 497 m (41 000 ft) |
Dati tratti dal sito ufficiale Embraer[1] | |
| voci di aerei civili presenti su Wikipedia | |
Storia del progetto
modifica
Il Phenom 100 è il primo modello di velivolo di classe very light jet sviluppato dall'azienda brasiliana. La società diede inizio alla progettazione del velivolo nel 2005, quando il consiglio di amministrazione si dichiarò favorevole all'operazione commerciale.
Il prototipo venne completato nel 2007 ed effettuò il primo volo il 26 luglio dello stesso anno. Il 9 dicembre del 2008 il Phenom 100 ottenne la certificazione dall'Agência Nacional de Aviação Civil, l'ente per l'aviazione brasiliana.[3]
Il 12 dicembre dello stesso anno ottenne la certificazione del Federal Aviation Administration (FAA), l'ente per l'aviazione statunitense, mentre ottenne la certificazione europea solo nel 2009.[4]
Tecnica
modificaIl Phenom 100 è un velivolo dall'aspetto compatto che ricalca le dimensioni e caratteristiche salienti dei modelli concorrenti commercializzati nella stessa fascia d'utilizzo, caratterizzato da un'impostazione ad ala bassa, propulsione biturbina con le gondole collocate ai lati della fusoliera, soluzione scelta per garantire il maggior comfort relativo all'inquinamento acustico, un impennaggio "a T" ed un carrello d'atterraggio triciclo anteriore completamente retrattile.
Il velivolo monta, nella parte posteriore due motori Pratt & Whitney Canada PW617-F. Questi motori sono in grado di erogare una spinta al decollo di 7,18 kN, che consentono al velivolo di operare su una quota massima di 12.497 m.[5]
La fusoliera è stata disegnata per poter ospitare, in versione standard, 4 passeggeri più due membri dell'equipaggio, capienza che può essere estesa fino a 6 passeggeri.[6]
L'apparecchio è equipaggiato con un'avionica sofisticata progettata dalla Garmin, che i tecnici hanno ridefinito Prodigy. Si tratta di un sistema definito Garmin G1000, che consiste in una sofisticata avionica integrata all'interno di un glass cockpit.[2][7]
Utilizzatori
modificaQuest'apparecchio viene utilizzato da molti operatori in tutto il mondo.
Civili
modifica
- 1 velivolo appartenente ad un privati
- Aurora Jet Partners ha 1 Phenom 100[8]
- Aerojet - 2 velivoli
- Purdue University - 1 velivolo utilizzato per il trasporto VIP.
Militari
modifica- 4 Phenom 100EV ordinati.[12] I primi due esemplari sono stati consegnati a ottobre 2019.[13][14]
Finlandia
- 2 apparecchi usati per l'addestramento dei piloti
- 4 Phenom 100 entrati in servizio tra il 2004 ed il 2009 e tutti in servizio al febbraio 2019.[15][16]
.svg){kind=small}
- 5 Phenom 100, utilizzati per il programma MFTS (Military Flying Training System), in servizio all'aprile 2018 e gestiti da Affinity Flying Services.[17]
Galleria d'immagini
modifica-
Il cockpit di un Phenom 100. -
Particolare della parte anteriore del Phenom 100. -
Particolare della parte posteriore del Phenom 100. -
Un Phenom in fase di atterraggio. -
Particolare di un PW617F-E montato su un Phenom 100.
_(4339955837).jpg)
_(4339954985).jpg)
_(4307175681).jpg)
Note
modifica- ^ Sito Embraer pagina dedicata al Phenom 100.
- ^ a b flyingmag.com.
- ^ flightglobal.com.
- ^ marketwatch.com Archiviato il 7 ottobre 2012 in Internet Archive..
- ^ sito ufficiale della embraer.
- ^ sito ufficiale dell'embraer.
- ^ sito dell'Embraer dedicato alla tecnologia all'interno del Phenom 100.
- ^ Aurora Jet Partners Fleet List, su aurorajet.ca. URL consultato il 28 maggio 2013 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2013).
- ^ "EMIRATES AMPLIA LA FLOTTA DI AEREI DELLA SUA EMIRATES FLIGHT TRAINING ACADEMY", su aviation-report.com, 26 marzo 2023, URL consultato il 26 marzo 2023.
- ^ "LA SCUOLA DI VOLO DI EMIRATES, EFTA FLIGHT TRAINING ACADEMY, ESPANDE LA FLOTTA DEI FUTURI PILOTI CIVILI", su aviation-report.com, 20 novembre 2023, URL consultato il 20 novembre 2023.
- ^ Fleet helibravo.com.
- ^ "FAB RECEBE PRIMEIROS JATOS PHENOM 100 DA EMBRAER" Archiviato il 22 ottobre 2019 in Internet Archive., su airway.uol.com.br, 14 ottobre 2019, URL consultato il 1 dicembre 2019.
- ^ "LA FUERZA AÉREA DE BRASIL RECIBEE SU PRIMEIROS EMBRAER CONSTRUIDOS EN EEUU", su defensa.com, 28 ottobre 2019, URL consultato il 1 dicembre 2019.
- ^ "Due U-100 Phenom EV al Brasile" - "Aeronautica & Difesa" N. 398 - 12/2019 pag. 78
- ^ "Pakistan Air Force: l'asso nella manica di Islamabad" - "Rivista italiana difesa" N. 2 - 02/2019 pp. 74-81
- ^ Embraer makes first foray into Pakistan, in Flight International, 31 marzo 2009, p. 8.
- ^ "Consegnati tutti i Phenom 100" - "Aeronautica & Difesa" N. 377 - 03/2018 pag. 74
Altri progetti
modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Embraer Phenom 100
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale Embraer, su embraer.com.
- (EN) Palt Karsten, EMBRAER Phenom 100, su das Flugzeuglexicon, http://www.flugzeuginfo.net. URL consultato il 31 dicembre 2014.
