Emilia Pio di Savoia
Emilia Pio di Savoia (Carpi, ... – Cantiano, 21 maggio 1528[1]) è stata una nobildonna italiana.
| Emilia Pio di Savoia | |
|---|---|
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| Signora consorte di Cantiano | |
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| In carica | 1475 - agosto 1508 |
| Nascita | Carpi |
| Morte | Urbino, 21 maggio 1528 |
| Luogo di sepoltura | Cappella del Castello di Cantiano, Cantiano |
| Dinastia | Pio di Savoia |
| Padre | Marco II Pio di Savoia |
| Madre | Benedetta del Carretto |
| Figli | nessuno |
| Religione | Cattolica |
Biografia
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Nota anche come Emilia Pia Montefeltro, era figlia di Marco II Pio (?-1493), figlio di Giberto (?-1466) e di Alda da Polenta, e di Benedetta del Carretto.[2] Crebbe alla corte di Carpi, al tempo importante centro culturale.[3]
Sposò nel 1487[4] Antonio da Montefeltro, figlio naturale e legittimato del duca di Urbino Federico da Montefeltro. La coppia non ebbe figli.
Dopo la sua morte del marito, Emilia divenne una delle più strette amiche e confidenti della cognata, la duchessa Elisabetta Gonzaga; visse pertanto dividendosi esclusivamente tra Urbino e Cantiano, e occupandosi dell'amministrazione del suo castello, nel quale morì nel 1528 da impia, ossia senza i conforti della religione[1], e nella quale cappella fu sepolta accanto alle spoglie del marito.[5]
Ritratti
modificaPassò alla storia per essere stata effigiata da Raffaello nel celebre Ritratto di Emilia Pia da Montefeltro, 1504/1505, conservato nel Baltimore Museum of Art a Baltimora, e forse posò per il quadro La Gravida, conservato nella Galleria Palatina a Firenze.
Ascendenza
modifica| Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
| Marco I Pio Signore di Carpi |
Giberto I Pio Signore di Carpi |
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| Bianca Casati | |||||||||||||
| Giberto II Pio di Savoia Consignore di Carpi |
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| Taddea de’ Roberti | Cabrino de’ Roberti | ||||||||||||
| Margherita del Sale | |||||||||||||
| Marco II Pio di Savoia Consignore di Carpi |
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| Aldobrandino da Polenta | Guido III da Polenta | ||||||||||||
| Elisa d'Este | |||||||||||||
| Alda da Polenta | |||||||||||||
| ? Manfredi | Alberigo Manfredi Signore di Marradi |
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| Antonia da Barbiano | |||||||||||||
| Emilia Pio di Savoia | |||||||||||||
| Lazzarino II del Carretto Marchese di Finale e Noli |
Lazzarino I del Carretto Marchese di Finale e Noli |
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| Marietta del Carretto | |||||||||||||
| Galeotto I del Carretto Marchese di Finale e Noli |
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| Caterina del Carretto | Giorgio del Carretto Signore di Grana e Roccavignale |
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| … | |||||||||||||
| Benedetta del Carretto | |||||||||||||
| Raffaele Adorno Doge della Repubblica di Genova |
Giorgio Adorno Doge della Repubblica di Genova |
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| Benedettina Spinola | |||||||||||||
| Vannina Adorno | |||||||||||||
| Violante Giustiniani-Longo | Giovanni Giustiniani-Longo | ||||||||||||
| Lucia Grimaldi | |||||||||||||
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Note
modifica- ^ a b Mantova e Urbino: Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche. Narrazione storica documentata di Alessandro Luzio e Rodolfo Renier, L. Roux & C., 1893, p.283.
- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri italiane, Pio e Pio di Savoia, 1820, Milano.
- ^ Le donne nei ritratti di Raffaello.
- ^ Mantova e Urbino: Isabella d'Este ed Elisabetta Gonzaga nelle relazioni famigliari e nelle vicende politiche. Narrazione storica documentata di Alessandro Luzio e Rodolfo Renier, L. Roux & C., 1893, p.106.
- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Conti di Montefeltro, Duchi di Urbino, Torino, 1835.
Bibliografia
modifica- Pompeo Litta, Famiglie celebri italiane, Montefeltro, 1834, Milano.
- Pompeo Litta, Famiglie celebri italiane, Pio e Pio di Savoia, 1820, Milano.
Altri progetti
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