Enrica Corti (Milano, 12 gennaio 1921[1]Milano, 5 ottobre 2010[2]) è stata un'attrice italiana.

Enrica Corti nel 1954 circa

Biografia

modifica

Nata a Milano il 12 gennaio 1921, ha studiato recitazione presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano, diretta da Emilia Varini. Il saggio annuale, tenuto il 22 giugno 1943, la vide protagonista con l’assegnazione del premio accademico[3].

Sin dal 1944 fu scritturata da Enzo Ferrieri nella Compagnia di prosa di Radio Milano e di cui divenne, in breve tempo, "colonna portante"[4]. L’attività radiofonica le valse il Microfono d’argento 1950 «per le sue interpretazioni quale prima attrice della Compagnia di prosa di Radio Milano»[5].

Nelle stagioni 1947-48 e 1948-49 è stata tra gli interpreti di Signori, entra la Corte!, di Giovannino Guareschi, radioprocesso semiserio con radiogiuria popolare[6].

Le recite della Compagnia di prosa di Radio Milano, prevalentemente radiofoniche, in alcuni casi erano trasmesse dalla Fiera di Milano (Miquette e la sua mamma, di de Flers e de Caillavet, con Antonio Gandusio, in occasione della prima Fiera di Milano del secondo dopoguerra, il 21 giugno 1947)[7]. Oppure, in presenza del pubblico, sui palcoscenici milanesi, tra i quali il Piccolo Teatro (Donna Rosita nubile, di Federico García Lorca, 1950; Liebelei, di Arthur Schnitzler, 1951) e in tournée (Come le foglie, di Giuseppe Giacosa, a Ivrea il 12 ottobre 1952, in occasione delle Celebrazioni sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, Luigi Einaudi[8]; Assassinio nella cattedrale, di Thomas Stearns Eliot, con Memo Benassi, a Bergamo nel 1953).

Nella primavera-estate 1954 ha partecipato alle recite della Compagnia del teatro delle novità, diretta da Enzo Ferrieri: La riunione di famiglia di Thomas Stearns Eliot; American blues di Tennessee Williams; Teresa Angelica di Valentino Bompiani; La Venexiana di anonimo del secolo XVI; Il piacere di dirsi addio di Jules Renard.

Nella stagione 1955-56 veniva scritturata dal Teatro Stabile di Genova, primo attore Enrico Maria Salerno.
Nella stagione 1956-57 ha partecipato alla tournée della nuova Compagnia Calindri-Volonghi-Corti-Lionello, con Guido e Giulia Lazzarini, interpretando, tra gli altri, Il maggiore Barbara, di George Bernard Shaw (nel centenario della nascita) e Il cerchio magico, di Luigi Chiarelli (nel decimo anniversario della morte)[9].

Con il Teatro Stabile di Trieste ha recitato nelle stagioni 1957-58[10] e 1958-59[11] con Paola Borboni e Gian Maria Volonté.

Furono rare le partecipazioni alla prosa in televisione, una sola presenza nei film.

Nel 2003 le venne assegnato il vitalizio previsto dalla Legge Bacchelli[1].

Filmografia

modifica

Televisione

modifica
 
Enrica Corti, Enzo Ferrieri, Antonio Gandusio (1947)
  1. ^ a b D.P.R. 19 febbraio 2003, su Gazzetta Ufficiale n. 99, 30 aprile 2003.
  2. ^ Teatro: morta a Milano a 88 anni l'attrice Enrica Corti, su ansa.it, 5 ottobre 2010.
  3. ^ "Il Dramma", n. 405, 1 luglio 1943, p. 42
  4. ^ Paolo Caponi, Etere o non etere? Shakespeare e la radio italiana, Lingue Culture Mediazioni - Languages Cultures Mediation, Vol. 4, No. 2 (2017), p. 61
  5. ^ Radiocorriere, n. 3, 1950, p. 5
  6. ^ Radiocorriere, n. 17, 1948, p. 13
  7. ^ Radiocorriere, n. 25, 1947, p. 5
  8. ^ Il Diario storico, su Portale storico della Presidenza della Repubblica, 12 ottobre 1952.
  9. ^ "Il Dramma", n. 251-252, agosto-settembre 1957, p. 104
  10. ^ "Il Dramma", n. 255, dicembre 1957, p. 134
  11. ^ "Il Dramma", n. 267, dicembre 1958, p. 143

Collegamenti esterni

modifica