Eoin O'Duffy

generale e politico irlandese

Eoin O'Duffy (Lough Egish, 20 ottobre 1892Dublino, 30 novembre 1944) è stato un generale e politico irlandese, militante dell'IRA e capo dei Blueshirts (Camicie Azzurre) irlandesi, l'organizzazione politica paramilitare affine alle Camicie Brune naziste (le S.A.) e alle Camicie Nere fasciste.

Eoin O'Duffy

Leader di Fine Gael
Durata mandato4 maggio 1933 –
16 giugno 1934
Predecessorecarica istituita
SuccessoreWilliam Thomas Cosgrave

Capo della Garda Síochána
Durata mandato30 settembre 1922 –
4 febbraio 1933
PredecessoreMichael Staines
SuccessoreEamon Broy

Dati generali
Partito politicoSinn Féin
(1912-1922)
Fine Gael
(1933-1934)
Partito Nazionale Corporativo
(1935-1937)
Eoin O'Duffy
NascitaLough Egish, 20 ottobre 1892
MorteDublino, 30 novembre 1944
Dati militari
Paese servito Stato Libero d'Irlanda
Forza armataVolontari irlandesi
Fratellanza Repubblicana Irlandese
Esercito Repubblicano Irlandese
Esercito Nazionale
Brigata Irlandese
Camicie Azzurre
Anni di servizio1917-1933
1936-1937
GradoGenerale
GuerreGuerra d'indipendenza irlandese
Guerra civile irlandese
Guerra civile spagnola
Comandante di Garda Síochána (comandante 1922-1933)
Camicie Azzurre
Altre carichepolitico
"fonti nel corpo del testo"
voci di militari presenti su Wikipedia

Biografia

modifica

Nato a Lough Egish, vicino a Castleblayney, O'Duffy passò i primi anni della propria vita lavorando come ingegnere.

Lotta per l'indipendenza

modifica

Nel 1912 aderì al Sinn Féin dell'Ulster e nel 1917 si unì all'Irish Republican Army come capitano e prese parte alla Guerra d'indipendenza, e nel 1919 divenne tenente colonnello e considerato da Michael Collins uno dei leader della lotta nell'Ulster. Nel febbraio 1920 venne fatto prigioniero dalla Royal Irish Constabulary, la polizia irlandese fedele alla corona britannica. Nel 1921 fu eletto membro del parlamento irlandese. Al suo rilascio, avvenuto nel gennaio del 1922, fu promosso generale, divenendo così il generale più giovane dell'Europa (secondo solo a Francisco Franco) e capo di stato maggiore dell'IRA. Scoppiata la guerra civile irlandese ebbe la guida del comando sudovest e nel luglio 1922 occupò Limerick.

Nel settembre 1922 fu nominato comandante della polizia irlandese, che finita la guerra trasformò in una polizia civile non armata. Vi restò finò al febbraio 1933.

Capo del fascismo irlandese

modifica

Nel 1933 O'Duffy divenne il capo della Guardia Nazionale, l'ex ACA, che più tardi prese il nome di Blueshirts (Camicie Azzurre). Fu evidente il richiamo alle Camicie Nere di Benito Mussolini, sia per una ripresa del saluto romano sia per altre analogie. Dopo una parata avvenuta nell'agosto del 1933 a Dublino, palese richiamo della Marcia su Roma del 1922, l'organizzazione iniziò a suscitare le prime polemiche, finché nel settembre dello stesso anno le Camicie Azzurre furono dichiarate illegali. Partecipò allora alla coalizione antigovernativa Fine Gael, cui fu il leader fino al 1934.

Nel dicembre di quell'anno O'Duffy partecipò alla Conferenza internazionale fascista svoltasi a Montreux in Svizzera in cui vi erano i rappresentanti di altri 13 paesi - Germania, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Paesi Bassi, Italia, Lituania, Norvegia, Portogallo, Romania, Spagna e Svizzera. Nel 1935 fondò così il Partito Nazionale Corporativo, di stampo fascista.

Durante la guerra civile spagnola O'Duffy guidò circa 700 uomini dell'Irish Brigade per combattere al fianco del generale Franco, nonostante la dichiarazione d'illegalità dell'organizzazione. Tornarono in Irlanda nel giugno nel 1937. Ritiratosi completamente dalla politica attiva, O'Duffy però non nascose mai le sue simpatie per il nazismo: organizzò gruppi di volontari irlandesi da mandare sul fronte russo al fianco dei tedeschi per combattere il bolscevismo, ma i suoi aiuti non vennero mai presi sul serio da Hitler.

Ormai in disgrazia, col passare del tempo il suo stato di salute si aggravò e morì il 30 novembre 1944, all'età di 52 anni. Con solenni funerali di Stato venne sepolto nel cimitero di Glasnevin.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN57514085 · ISNI (EN0000 0000 1239 7560 · LCCN (ENnr92044605 · GND (DE123171261 · BNF (FRcb15517426d (data) · J9U (ENHE987007353085105171