Eptesicus platyops
Eptesicus platyops (Thomas, 1901) è un Pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Africa occidentale.[1][2]
Eptesicus platyops | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Genere | Eptesicus |
Specie | E.platyops |
Nomenclatura binomiale | |
Eptesicus platyops Thomas, 1901 |
Descrizione
modificaDimensioni
modificaPipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 60 e 75 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 45 e 50 mm, la lunghezza della coda tra 40 e 49 mm, la lunghezza della tibia tra 18 e 20 mm, la lunghezza delle orecchie di 16 mm.[3]
Aspetto
modificaLa pelliccia è setosa. Le parti dorsali sono fulve con la base dei peli marrone, mentre le parti ventrali sono crema o biancastre. Le orecchie sono marroni, relativamente corte, arrotondate, con il bordo interno convesso e con quello esterno convesso con due concavità e un lobo rotondo alla base. Il trago è largo e smussato, più largo nella porzione centrale, con il margine anteriore diritto, quello posteriore convesso e con un piccolo lobo triangolare alla sua base. Le membrane alari sono marroni con il bordo posteriore marcato leggermente di bianco. La coda si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio, il quale è brunastro. Il calcar ha una piccola carenatura.
Biologia
modificaAlimentazione
modificaSi nutre di insetti.
Distribuzione e habitat
modificaQuesta specie è conosciuta soltanto da individui provenienti da Lagos, Nigeria, dall'isola di Bioko e da uno probabilmente proveniente dal Senegal.
Vive nelle piantagioni di cacao e nelle savane alberate.
Conservazione
modificaLa IUCN Red List, considerata la mancanza di informazioni recenti sull'areale, i requisiti ecologici, le minacce e lo stato di conservazione, classifica E.platyops come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Schlitter, D. 2008, Eptesicus platyops, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Eptesicus platyops, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Happold & Happold, 2013.
Bibliografia
modifica- Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549
Altri progetti
modifica- Wikispecies contiene informazioni su Eptesicus platyops