Era una notte buia e tempestosa
Era una notte buia e tempestosa (originariamente, in inglese, It was a dark and stormy night) è una celebre frase scritta da Edward Bulwer-Lytton nel romanzo Paul Clifford, pubblicato nel 1830.
Notorietà
modificaDivenne molto diffusa per il frequente uso che ne faceva Snoopy, il personaggio dei Peanuts disegnato da Charles M. Schulz, come incipit dei suoi numerosi racconti battuti a macchina. La prima striscia in cui compare la frase è del 12 luglio 1965.[1]
Citazioni
modifica- Nel 1985 il regista Alessandro Benvenuti ha diretto un film con lo stesso titolo.
- La frase è stata inoltre ripresa da Andrea Camilleri nel suo Il birraio di Preston, dove la inserisce, nella versione tradotta in siciliano, all'inizio di uno dei capitoli.
- La stessa frase si ritrova all'inizio del racconto per bambini Gobbolino, il gatto della strega, presente nella raccolta "I Raccontastorie".
- Nel romanzo I tre moschettieri di Alexandre Dumas è presente la frase C'était une nuit orageuse et sombre.[2]
- Questa frase è utilizzata anche da Ray Bradbury nell'incipit di Constance contro tutti.[3]
- Lo scrittore Umberto Eco ha dichiarato che l'incipit del suo romanzo Il nome della rosa è un'allusione a questa celebre frase.[4][5]
Note
modifica- ^ (EN) Why Snoopy is the first perfect pick to be the ALA’s Library Card Month luminary, 30 luglio 2015.
- ^ (FR) The Project Gutenberg EBook of Les trois mousquetaires, by Alexandre Dumas
- ^ Maria Ferragatta, Bradbury nel segno del rimpianto, in Letture, n. 600, ottobre 2003, p. 39.
- ^ Antonio Gnoli, Eco: "Così ho dato il nome alla Rosa", su repubblica.it.
- ^ Intervista a Umberto Eco sul Nome della rosa, su artblog.comli.com, 2 novembre 2007. URL consultato il 31 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2009).
Bibliografia
modifica- (EN) First lines in fiction, in Brewer's Dictionary of Phrase and Fable, Londra, Chambers Harrap, 2009.