Eric Garcetti
Eric Michael Garcetti (Los Angeles, 4 febbraio 1971) è un politico statunitense, 42º sindaco di Los Angeles dal 2013 al 2022.
Eric Garcetti | |
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42º Sindaco di Los Angeles | |
Durata mandato | 1º luglio 2013 – 12 dicembre 2022 |
Predecessore | Antonio Villaraigosa |
Successore | Karen Bass |
Presidente del Los Angeles City Council | |
Durata mandato | 1º gennaio 2006 – 12 gennaio 2012 |
Predecessore | Alex Padilla |
Successore | Herb Wesson |
Membro del Los Angeles City Council per il 13º distretto cittadino | |
Durata mandato | 1º luglio 2001 – 1º luglio 2013 |
Predecessore | Jackie Goldberg |
Successore | Mitch O'Farrell |
Dati generali | |
Partito politico | Democratico |
Titolo di studio | Bachelor of Arts Master in relazioni internazionali |
Università | Columbia University |
Professione | Professore invitato |
Firma |
Eric Garcetti | |
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Nascita | Los Angeles, 4 febbraio 1971 |
Dati militari | |
Paese servito | Stati Uniti |
Forza armata | United States Navy |
Unità | Information Dominance Corps U.S. Navy Reserve |
Anni di servizio | 2005-2013 |
Grado | Tenente |
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Membro del Partito Democratico, Garcetti è stato il primo sindaco ebreo della città e il secondo consecutivo di origini messicane, nonché, al momento del suo insediamento, il più giovane da oltre un secolo (42 anni).[1] In precedenza, era stato membro e poi presidente del Los Angeles City Council.
Biografia
modificaÈ figlio di Gil Garcetti, procuratore distrettuale di Los Angeles dal 1992 al 2000,[2] e di origini italo-messicane da parte di padre: il suo bisnonno, Massimo Garcetti, era infatti un giudice italiano immigrato a Hidalgo del Parral che aveva sposato una donna del luogo, morendo linciato durante la rivoluzione messicana; i nonni materni erano invece sarti ebrei russi.[3] È cresciuto ad Encino, nella San Fernando Valley.[3]
Laureato in scienze politiche e urbanistica, Garcetti ha frequentato la Columbia University, dove ha ottenuto un Bachelor of Arts nel 1992 ed un master universitario in relazioni internazionali l'anno seguente.[4]
Ha incontrato la sua futura moglie mentre studiava al Queen's College, Oxford, grazie alla borsa di studio istituita da Cecil Rhodes.[5][6][7] Ad Oxford, è stato membro della L'Chaim Society, un'associazione studentesca di matrice ebraica fondata da Shmuley Boteach, assieme al futuro Senatore del New Jersey Cory Booker.[8][9][10] Ha frequentato anche la London School of Economics.[11]
Prima dell'entrata in politica, lavorava come professore invitato di relazioni internazionali all'UCLA e come ricercatore.
Carriera politica
modificaNel 2001 è stato eletto al Los Angeles City Council come rappresentante del 13º distretto, il più piccolo e densamente popolato, comprendente Hollywood, dopo che l'elezione di Jackie Goldberg all'Assemblea generale della California l'aveva lasciato vacante.[12] Garcetti ha sconfitto Michael Woo, che aveva occupato quel seggio dal 1985 al 1993, col 52% dei voti contro il 48%,[12] per poi venire rieletto nel 2005 (senza opposizione) e nel 2009 (col 72% dei voti).[13]
È poi diventato presidente del Council dopo che il suo predecessore Alex Padilla era stato eletto al Senato della California, ricoprendo questa carica del 2006 al 2012.[14]
Terminato il mandato di Antonio Villaraigosa, Garcetti si è candidato a sindaco nel 2011, arrivando al ballottaggio contro la tesoriera Wendy Greuel, che ha vinto il 21 maggio 2013 col 53,9% dei voti.[1] Il suo mandato è cominciato il 1º luglio.[15] Il 7 marzo 2017 è stato rieletto al primo turno con l'81,4% dei voti, nonostante la scarsa affluenza (20%).[16] A causa di una modifica al calendario elettorale losangelino per far coincidere le elezioni governative con quelle a sindaco, il suo secondo mandato durerà cinque anni e sei mesi invece che i normali quattro anni.[17]
L'operato di Garcetti come sindaco è stato descritto da diversi editoriali di pubblicazioni quali il Los Angeles Times come quello di "progressista pragmatico".[18][19]
Sostenitore della campagna di Joe Biden alle elezioni presidenziali del 2020,[20] ne è stato nominato Co-Chair e ha fatto parte della commissione di selezione del candidato Democratico alla vicepresidenza.[21] È stato tra i candidati alla carica di Segretario dei Trasporti dell'amministrazione Biden, andata poi a Pete Buttigieg.[22] Nel luglio 2021 Biden l'ha nominato ambasciatore statunitense in India, ma la sua nomina è stata bloccata dal Senato.[23]
Filmografia
modificaDalla sua elezione a sindaco, Garcetti è apparso in diverse serie TV nel ruolo di sé stesso o comunque in parti riferiti alla sua carica. Rappresentando tuttavia il distretto comprendente Hollywood al Los Angeles City Council, ha avuto modo di interpretare il sindaco di Los Angeles anni prima di effettivamente diventarlo, in un ciclo di episodi della serie poliziesca The Closer e nel suo spin-off Major Crimes.
Attore
modificaCinema
modifica- La ragazza di San Diego (Valley Girl), regia di Rachel Lee Goldenberg (2020)
Televisione
modifica- The Closer – serie TV, episodi 6x01-6x10-7x02 (2010-2011)
- Major Crimes – serie TV, episodi 1x10-4x23 (2012-2016)
- Angie Tribeca – serie TV, episodio 1x01 (2016)
- S.W.A.T. – serie TV, episodio 1x05 (2017)
- Lo straordinario mondo di Zoey (Zoey's Extraordinary Playlist) – serie TV, episodio 1x05 (2020)
- Black-ish – serie TV, episodio 6x18 (2020)
- Devs – miniserie TV, 1 puntata (2020)
Note
modifica- ^ a b (EN) Seema Mehta e Laura J. Nelson, Garcetti wins race for L.A. mayor; Greuel concedes, in Los Angeles Times, Tribune Company, 22 maggio 2013. URL consultato il 22 maggio 2013.«Garcetti will be the first elected Jewish mayor of the city. At 42, he will also be the youngest in more than a century.»
- ^ (EN) John Powers, Los Angeles Mayor Eric Garcetti is Ready For His Close Up, su Vogue, 17 aprile 2017.
- ^ a b (EN) Michael Finnegan, Eric Garcetti invokes Latino-Jewish ancestry in mayor's race, in Los Angeles Times, Tribune Company, 2 gennaio 2013. URL consultato il 22 maggio 2013.«Eric's grandfather, Salvador Garcetti, was born in Mexico and grew up in Boyle Heights. Salvador was brought to the United States as a baby after his father, Massimo Garcetti, a judge who had emigrated from Italy, was hanged during the Mexican Revolution that began in 1910, Garcetti says. Eric's grandmother, Juanita Iberri, one of 19 children in a family that migrated from Sonora, Mexico, was born in Arizona. [...] Garcetti's maternal grandfather, Harry Roth, turned the family's Los Angeles clothing business, Louis Roth & Co., into a major national brand of high-end suits for men. [...] Garcetti, 41, was raised in Encino and attended a public elementary school at UCLA. From 7th to 12th grade, he went to Harvard, then a private boys' school in Studio City.»
- ^ (EN) Mayor Garcetti named speaker college class day 2015, in Columbia College Today, Columbia University, 24 febbraio 2015. URL consultato l'8 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2015).
- ^ (EN) Associated Press, Rhodes Scholars Selected, and Half Are Women, in The New York Times, 7 dicembre 1992. URL consultato il 17 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2018).
- ^ (EN) Peter Jamison, L.A. Mayor Eric Garcetti introduces himself to nation at DNC: 'I'm just your average Mexican American Jewish Italian', in Los Angeles Times, 28 luglio 2016. URL consultato il 30 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2016).«"I'm just your average Mexican-American Jewish Italian", Garcetti said. A Rhodes scholar who speaks fluent Spanish, he liberally sprinkled his address with Spanish phrases.»
- ^ (EN) George Ramos, Prop. 187 Protest Has Sympathizers an Ocean Away, in Los Angeles Times, 20 febbraio 1995. URL consultato il 6 luglio 2017.
- ^ (EN) Jennifer Medina, The Yom Kippur Prayer on Cory Booker's Lips (Published 2019), in The New York Times, 8 ottobre 2019. URL consultato il 31 ottobre 2019.
- ^ (EN) Noga Tarnopolsky, Los Angeles Mayor Eric Garcetti in Jerusalem: 'I support the embassy being here', su mcall.com, 17 maggio 2019. URL consultato il 31 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2021).
- ^ (EN) Kevin Sullivan, Cory Booker and the Orthodox rabbi were like brothers. Now they don't speak., in The Washington Post, 31 maggio 2019. URL consultato il 31 maggio 2019.
- ^ (EN) Justin Clark, Making Tinseltown Green, in Columbia College Today, Columbia University, aprile 2010. URL consultato il 24 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2017).
- ^ a b (EN) Patrick McGreevey e Sue Fox, Garcetti Defeats Woo, in Los Angeles Times, 6 giugno 2001. URL consultato il 16 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2016).
- ^ (EN) James Verini, Style & Culture; SMALL HOURS; Garcetti, walking the talk; Hollywood hardly shuts down after dark, and neither does the councilman who represents it. Clubs, plays, gallery openings -- he just likes getting out, in Los Angeles Times, 25 giugno 2006. URL consultato il 6 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2013).
- ^ (EN) Patrick McGreevy, Quiet Transition Seen for Top Post on L.A. Council, in Los Angeles Times, 22 novembre 2005.
- ^ (EN) Catherine Saillant, Antonio Villaraigosa congratulates Mayor-elect Eric Garcetti, in Los Angeles Times, 22 maggio 2013. URL consultato il 10 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2013).
- ^ (EN) A 20% turnout in L.A.'s mayoral election wasn't a record low after all, final results show, in Los Angeles Times, 21 marzo 2017. URL consultato l'11 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2020).
- ^ (EN) Brendan O'Brien, Los Angeles mayor wins re-election in landslide, in Reuters, 8 marzo 2017. URL consultato il 10 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2017).
- ^ (EN) Maeve Reston, Why LA's Mexican-American-Jewish-Italian mayor is spending time in Iowa and South Carolina, su CNN, 21 aprile 2018. URL consultato il 13 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2018).
- ^ (EN) Alexander Nazaryan, Let's compare Eric Garcetti and Bill de Blasio, in Los Angeles Times, 5 gennaio 2018. URL consultato il 13 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2018).
- ^ (EN) Andrew O'Reilly, Los Angeles Mayor Eric Garcetti endorses Biden's White House bid, su Fox News, 9 gennaio 2020. URL consultato il 2 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2020).
- ^ (EN) Ed O'Keefe, Biden announces running mate vetting committee, su CBS News, 30 aprile 2020. URL consultato il 30 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2020).
- ^ (EN) Who Are Contenders for Biden's Cabinet?, in The New York Times, 11 novembre 2020. URL consultato l'11 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2020).
- ^ (EN) Report indicates L.A. Mayor Eric Garcetti may not have enough votes for India ambassadorship, su CBS News, 4 aprile 2022. URL consultato il 2 luglio 2022.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eric Garcetti
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su ericgarcetti.com.
- Eric Garcetti (canale), su YouTube.
- (EN) Jeff Wallenfeldt, Eric Garcetti, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Eric Garcetti, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Eric Garcetti, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Eric Garcetti, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3042152865651304940004 · ISNI (EN) 0000 0005 0071 1686 · LCCN (EN) no2019125887 · GND (DE) 1160613354 |
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