Ery Camara
Ery Camara (Dakar, 1953) è un critico d'arte senegalese e messicano.
Biografia
modificaEry Camara nasce a Dakar in Senegal nel 1953 e nel 1975 si trasferisce in Messico, dove studia museologia e beni culturali. È vicedirettore del Museo Nazionale di Antropologia del Messico, del Museo di Cultura Popolare (Museo de Culturas Populares), del Museo Nazionale Virreinato di Città del Messico. È membro dell'Istituto nazionale di Antropologia e storia del Consiglio nazionale di arte e cultura del Messico[1].
Nel 1997 è invitato da Catherine David all'interno del programma di conferenze di Documenta X[2]. È membro della giuria della Biennale di Venezia del 2001 insieme a Carolyn Christov-Bakargiev, Manray Hsu, Hans Ulrich Obrist e Virginia Pérez-Ratton.
Nel 2002 è presidente del comitato di selezione e della giuria della Biennale di Dakar; cura l'esposizione individuale della diaspora africana e per questa mostra seleziona gli artisti Mushana Ali, Mario Lewis e José Angel Vincench.
Attività
modificaEry Camara lavora come conservatore di musei, studioso, ricercatore e curatore di mostre d'arte e di antropologia. Il suo interesse si concentra sull'archeologia messicana, il fenomeno coloniale all'interno dell'arte, l'arte contemporanea dell'America Latina e l'arte contemporanea africana[2].
Esposizioni
modifica- El xoloiztcuintle en la historia de México
- Xichitécatl, Museo de Sitio
- Tepito, Mito Mágico Albur del Tiempo
- Ery Camara: Danzas y espejos del arco iris, Casa Lamm Centro de Cultura, 1997
- Arte contemporáneo senegalés
- Ecos de Reflejos
- Dak'Art 2002: Biennale di Dakar. Presidente del comitato di selezione e giuria della biennale e curatore dell'esposizione individuale dedicata alla diaspora africana che presenta le opere di Mushana Ali, Mario Lewis e José Angel Vincench.
Pubblicazioni
modificaEry Camara è curatore di cataloghi di mostre e di saggi. Ha collaborato con le riviste "Atlantica Revista de Arte y Pensamiento" e "Metronome".
- The language that we share
- Mirando al Xoloitzuintle
- Africa Hoy
- Arte Animista
- Senegal, nuestro país, Tradiciones culturales de las etnias
- The Museum Franchise—An Instrument of Cultural Colonization? in Learning from the Bilbao Guggenheim, a cura di Ana María Guasch e Joseba Zulaika, Center for Basque Studies, University of Nevada, Reno, 2005.
- Enigmas of the Crossroad: Vision and Light. Reception and Distribution of African Art in "Atlantica Revista de Arte y Pensamiento" 1993, n. 5, pp. 95-104. Il testo viene presentato durante la Biennale di Dakar del 1992.
Note
modificaBibliografia
modifica- V. Y. Mudimbe, The Idea of Africa, James Currey Publishers, 1994, p. 164.
- Elizabeth Harney, In Senghor's shadow: art, politics, and the avant-garde in Senegal, 1960-1995, Duke University Press, 2004, p. 8.
- Alejandro Sordo, Interview with Ery Camara in "DaWire: Online Platform for Contemporary Art", 03/06/2010.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Serie di interviste video a Ery Camara su Afrika Kunst Deutschland, su youtube.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 36603291 · LCCN (EN) no2003038216 |
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