Esacloroplatinato d'ammonio
L'esacloroplatinato d'ammonio, noto anche come cloroplatinato d'ammonio, è il composto inorganico di formula (NH4)2[PtCl6]. È un solido giallo, ed è uno dei pochi sali di platino nello stato di ossidazione +4 ad essere solubile in acqua senza essere igroscopico.
Esacloroplatinato d'ammonio | |
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Nome IUPAC | |
esacloroplatinato(IV) d'ammonio | |
Nomi alternativi | |
cloroplatinato d'ammonio | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | (NH4)2[PtCl6] |
Massa molecolare (u) | 443,89 |
Aspetto | solido cristallino giallo |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 240-973-0 |
PubChem | 16211460, 24800213, 57511350 e 13075877 |
SMILES | [NH4+].[NH4+].Cl[Pt-2](Cl)(Cl)(Cl)(Cl)Cl |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 3,066[1] |
Solubilità in acqua | 7 g/L a 15 °C[1] |
Temperatura di fusione | 380 °C decomp.[2] |
Proprietà tossicologiche | |
DL50 (mg/kg) | 195 oral rat[1] |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 301, 334, 341, 318, 317[1] |
Consigli P | 285, 301+310, 302+352, 305+351+338, 405, 501[1] |
Struttura e sintesi
modificaIl composto è un sale formato da cationi tetraedrici ammonio e anioni ottaedrici [PtCl6]2–. Si prepara aggiungendo una soluzione di un sale d'ammonio ad una soluzione di acido cloroplatinico.[3] In presenza del sale di ammonio il composto (NH4)2[PtCl6] è molto insolubile e precipita; questa reazione viene sfruttata per isolare il platino dagli altri metalli del gruppo del platino contenuti in minerali o in fanghi anodici.[4]
- H2[PtCl6] + 2NH4Cl → (NH4)2[PtCl6] ↓ + 2HCl
Reattività e usi
modificaTrattando (NH4)2[PtCl6] a 200 °C in corrente di idrogeno si ottiene spugna di platino. Quest'ultima per trattamento con cloro fornisce H2[PtCl6].[3]
L'esacloroplatinato d'ammonio viene utilizzato nei processi di platinatura e come materiale di partenza per la sintesi di altri composti di platino.
Note
modificaBibliografia
modifica- (EN) S. A. Cotton, Chemistry of Precious Metals, Londra, Chapman and Hall, 1997, ISBN 0-7514-0413-6.
- GESTIS, Diammonium hexachloroplatinate, su gestis-en.itrust.de. URL consultato il 10 ottobre 2014. Pagina dell'esacloroplatinato d'ammonio nel data base GESTIS.
- G. B. Kauffman, J. J. Thurner e D. A. Zatko, Ammonium Hexachloroplatinate(IV), in Inorg. Synth., vol. 9, 1967, pp. 182-185, DOI:10.1002/9780470132401.ch51.
- D. R. Lide (Editor), CRC Handbook of Chemistry and Physics, Internet Version 2005, su hbcpnetbase.com, CRC Press, Boca Raton, 2005. URL consultato il 7 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2017).
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