Ettore Giardiniero
Ettore Giardiniero (Lecce, 1º febbraio 1943 – gennaio 1987) è stato un politico italiano.
Ettore Giardiniero | |
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Sindaco di Lecce | |
Durata mandato | 1983 – 1985 |
Predecessore | Salvatore Meleleo |
Successore | Salvatore Meleleo |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Titolo di studio | Laurea |
Professione | Dirigente |
Biografia
modificaNato a Lecce nel 1943, fu un esponente di spicco della Democrazia Cristiana in Puglia e venne eletto più volte consigliere comunale della sua città. [1] Nel 1983 fu eletto sindaco di Lecce. Coinvolto in un'inchiesta giudiziaria, rassegnò le dimissioni nell'autunno del 1985.[2] Morì prematuramente nel gennaio 1987 per una grave malattia; in sua memoria, l'11 gennaio fu osservato un minuto di silenzio prima della gara di Serie B tra Lecce e Lazio, poi terminata per 2-0 per i padroni di casa.
Nel 2002 gli è stato intitolato lo stadio Via del Mare, che lui stesso aveva fatto completamente rinnovare durante il suo mandato da sindaco.[2] La decisione ha suscitato numerose polemiche, soprattutto tra i tifosi, legati alla vecchia denominazione.[3]
Note
modifica- ^ Ettore Giardiniero, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ a b Carlo Marincovich, E anche il sindaco finì in serie B, su la Repubblica, 4 gennaio 1986. URL consultato il 21 gennaio 2022.
- ^ Stadio Via del Mare, polemiche per il nome a Giardiniero, su Sudnews, 11 gennaio 2002. URL consultato il 21 gennaio 2022.
Collegamenti esterni
modifica- Ettore Giardiniero, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.