Campionato europeo di calcio 1976
Il Campionato europeo di calcio 1976 è stata la quinta edizione dell'omonimo torneo, organizzato ogni quattro anni dalla UEFA[1], l’ultima a 4 squadre.
Campionato europeo 1976 Europsko prvenstvo u nogometu 1976 Европско првенство во фудбал 1976 Evropsko prvenstvo v nogometu 1976 Европско првенство у фудбалу 1976 | |
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Competizione | Campionato europeo di calcio |
Sport | Calcio |
Edizione | 5ª |
Date | dal 16 giugno 1976 al 20 giugno 1976 |
Luogo | Jugoslavia (2 città) |
Partecipanti | 4 (32 alle qualificazioni) |
Impianto/i | 2 stadi |
Risultati | |
Vincitore | Cecoslovacchia (1º titolo) |
Secondo | Germania Ovest |
Terzo | Paesi Bassi |
Quarto | Jugoslavia |
Statistiche | |
Miglior marcatore | Dieter Müller (4) |
Incontri disputati | 4 |
Gol segnati | 19 (4,75 per incontro) |
Cronologia della competizione | |
Il torneo fur organizzato dalla Jugoslavia, che ospitò le quattro gare dal 16 al 20 giugno 1976, e fu vinto dalla Cecoslovacchia, che sconfisse in finale la Germania Ovest campione in carica ai tiri di rigore: la realizzazione decisiva fu quella di Antonín Panenka, che segnò l'ultimo tiro dal dischetto eseguendo per la prima volta un colpo a cucchiaio.[2][3] Nelle fasi finali di questa edizione del torneo nessuna partita si concluse al termine dei tempi regolamentari.
Per questa edizione del torneo venne adottato come pallone ufficiale Telstar Durlast, una variante della classica palla con dodici pentagoni neri e venti esagoni bianchi.[4][5]
Formula
modificaLa formula di Euro 1976 prevedeva una qualificazione suddivisa in due fasi. Nella prima (disputata tra il 1974 e il 1976) le trentadue nazionali partecipanti furono divise in otto gironi all'italiana di andata e ritorno comprendenti quattro squadre ognuno, e le prime classificate di ciascun gruppo si sarebbero qualificate alla seconda fase, ossia i quarti di finale, anch'essi con gare di andata e ritorno.
Le semifinali e le finali per il terzo e per il primo posto si disputarono invece in gare uniche, e sarebbero state ospitate in una delle quattro nazioni giunte fino a questo punto della competizione.
Qualificazioni
modificaAnche in questa edizione vennero confermati i quarti di finale in andata e ritorno dopo i gironi eliminatori.
Le otto partecipanti ai quarti furono:
- Cecoslovacchia (gruppo 1)
- Galles (gruppo 2)
- Jugoslavia (gruppo 3)
- Spagna (gruppo 4)
- Paesi Bassi (gruppo 5)
- Unione Sovietica (gruppo 6)
- Belgio (gruppo 7)
- Germania Ovest (gruppo 8)
Quarti di finale
Squadra 1 | Totale | Squadra 2 | Andata | Ritorno |
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Spagna | 1 - 3 | Germania Ovest | 1 - 1 | 0 - 2 |
Paesi Bassi | 7 - 1 | Belgio | 5 - 0 | 2 - 1 |
Jugoslavia | 3 - 1 | Galles | 2 - 0 | 1 - 1 |
Cecoslovacchia | 4 - 2 | Unione Sovietica | 2 - 0 | 2 - 2 |
Squadre partecipanti
modificaSquadra | Data qualificazione | Partecipazioni |
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Cecoslovacchia | 22 maggio 1976 | 1 (1960) |
Germania Ovest | 22 maggio 1976 | 1 (1972) |
Jugoslavia (ospitante) | 22 maggio 1976 | 2 (1960, 1968) |
Paesi Bassi | 22 maggio 1976 | Esordiente |
Convocazioni
modificaStadi
modifica{| class="wikitable" style="text-align:center;" |
|- ! Belgrado |- | Stadion Crvena Zvezda |- | Capienza: 90.000 |- | |- ! Zagabria |- | Stadion Maksimir |- | Capienza: 55.000 |- | |}
Risultati
modificaTabellone
modificaSemifinali | Finale | ||||||||
Cecoslovacchia (dts) | 3 | ||||||||
Paesi Bassi | 1 | ||||||||
Cecoslovacchia (dtr) | 2 (5) | ||||||||
Germania Ovest | 2 (3) | ||||||||
Jugoslavia | 2 | ||||||||
Germania Ovest | 4 | Finale per il terzo posto | |||||||
Paesi Bassi (dts) | 3 | ||||||||
Jugoslavia | 2 |
Semifinali
modificaZagabria 16 giugno 1976, ore 20:15 UTC+1 | Cecoslovacchia | 3 – 1 (d.t.s.) referto | Paesi Bassi | Stadio Maksimir (17 969 spett.)
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Belgrado 17 giugno 1976, ore 20:15 UTC+1 | Jugoslavia | 2 – 4 (d.t.s.) referto | Germania Ovest | Stadio Stella Rossa (50 562 spett.)
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Finale per il terzo posto
modificaZagabria 19 giugno 1976, ore 20:15 UTC+1 | Paesi Bassi | 3 – 2 (d.t.s.) referto | Jugoslavia | Stadio Maksimir (6 766 spett.)
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Finale
modificaBelgrado 20 giugno 1976, ore 20:15 UTC+1 | Cecoslovacchia | 2 – 2 (d.t.s.) referto | Germania Ovest | Stadio Stella Rossa (30 790 spett.)
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Statistiche
modificaClassifica marcatori
modifica- 4 reti
- 2 reti
- 1 rete
Record
modifica- Gol più veloce: Ján Švehlík (Germania-Cecoslovacchia, finale 1º posto, 11 luglio, 8º minuto)
- Gol più lento: František Veselý (Cecoslovacchia-Paesi Bassi, semifinale, 16 giugno) e Dieter Müller (Jugoslavia-Germania Ovest, semifinale, 17 giugno) (118º minuto)
- Primo gol: Anton Ondruš (Cecoslovacchia-Paesi Bassi, semifinale, 16 giugno, 19º minuto)
- Ultimo gol: Bernd Hölzenbein (Germania-Cecoslovacchia, finale 1º posto, 20 giugno, 80º minuto)
- Miglior attacco: Germania Ovest (6 reti segnate)
- Peggior attacco: Jugoslavia, Paesi Bassi (4 reti segnate)
- Miglior difesa: Cecoslovacchia (3 reti subite)
- Peggior difesa: Jugoslavia (7 reti subite)
Premi
modificaMigliori 11
modificaFormazione dei migliori 11 giocatori del torneo, selezionata dalla UEFA:[6][7]
Portiere | Difensori | Centrocampisti | Attaccanti |
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Ivo Viktor | Ruud Krol Ján Pivarník Anton Ondruš Franz Beckenbauer |
Rainer Bonhof Jaroslav Pollák Antonín Panenka |
Dieter Müller Zdeněk Nehoda Dragan Džajić |
Note
modifica- ^ UEFA EURO 1976, su it.uefa.com.
- ^ Massimo Cecchini, Trent'anni di preziosi cucchiai, in La Gazzetta dello Sport, 21 giugno 2006.
- ^ Francesco Saverio Intorcia, Per una birra e una cioccolata Panenka inventò il "cucchiaio", su repubblica.it, 7 giugno 2013.
- ^ Copia archiviata, su footballs.fifa.com. URL consultato il 17 September 2011 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2013).
- ^ (EN) The History of the Official World Cup Match Balls -, su soccerballworld.com, 18 dicembre 2019. URL consultato il 9 maggio 2024.
- ^ Squadra del Torneo, su it.uefa.com. URL consultato il 31 luglio 2012.
- ^ (EN) Championship squad, su linguasport.com. URL consultato il 31 luglio 2012.
Bibliografia
modifica- Almanacco Illustrato del Calcio 1977, Modena, Panini Editore, 1976, ISSN 1129-3381 .
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su campionato europeo di calcio 1976
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su uefa.com.
- (EN) Tabellini su Linguasport.com, su linguasport.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 128489747 · GND (DE) 2043413-3 |
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