Evandro (filosofo)
filosofo accademico greco antico
Evandro (in greco antico: Εὔανδρος?, Eúandros; Focide o Focea[1], ... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un filosofo accademico greco antico, discepolo e successore di Lacide di Cirene.
Fu scolarca dell'Accademia di Atene insieme a Telecle.
Negli ultimi dieci anni della vita di Lacide (circa 215-205 a.C.), che era gravemente malato, Telecle ed Evandro guidarono l'Accademia. Furono a capo della scuola anche in seguito alla morte di Lacide, pur senza essere stati eletti scolarchi. Alla morte di Telecle, avvenuta nel 167/6 a.C., Evandro continuò a guidare l'Accademia per pochi anni. Gli successe Egesino.
Non conosciamo alcun aspetto del pensiero del filosofo e i suoi scritti sono andati perduti[2].
Note
modifica- ^ Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, IV 60; inizialmente Focide e poi corretto in Focea nell'edizione Loeb Classical Library
- ^ Diogene Laerzio, Vite dei filosofi, IV 60; Cicerone, Academica, II 6
Bibliografia
modifica- K. Algra; J. Barnes; J. Mansfeld; M. Schofield, The Cambridge History of Hellenistic Philosophy, Cambridge University Press, 2005, pp. 32-33.