FA Premier League 2001-2002

103ª edizione della massima serie del campionato inglese di calcio

La FA Premier League 2001-2002 è stata la 103ª edizione della massima serie del campionato inglese di calcio, disputato tra il 18 agosto 2001 e l'11 maggio 2002 e concluso con la vittoria dell'Arsenal, al suo dodicesimo titolo.

FA Premier League 2001-2002
Barclaycard Premiership 2001-2002
Competizione FA Premier League
Sport Calcio
Edizione 103ª (10ª di Premier League)
Organizzatore Federazione calcistica dell'Inghilterra
Date dal 18 agosto 2001
all'11 maggio 2002
Luogo Inghilterra (bandiera) Inghilterra
Partecipanti 20
Formula Girone all'italiana
Risultati
Vincitore Arsenal
(12º titolo)
Retrocessioni Ipswich Town
Derby County
Leicester City
Statistiche
Miglior giocatore Paesi Bassi (bandiera) Ruud van Nistelrooij (PFA)[1]
Svezia (bandiera) Fredrik Ljungberg (PL)
Miglior marcatore Francia (bandiera) Thierry Henry (24)
Cronologia della competizione

Capocannoniere del torneo è stato Thierry Henry (Arsenal) con 24 reti[2].

Stagione

modifica

Novità

modifica

Al posto delle retrocesse Manchester City, Coventry City e Bradford City sono saliti dalla First Division il Fulham, il Blackburn e, dopo i play-off, il Bolton.

Il Southampton si trasferì nel nuovo stadio, il St Mary's Stadium, lasciando dopo 103 anni lo storico The Dell.

Avvenimenti

modifica

Nella prima edizione della Premier League sponsorizzata dalla Barclays si assistette ad una lotta per il titolo aperta come mai prima[3], con il campionato che superò la Bundesliga nel Ranking UEFA ed ottenne un ulteriore posto in Champions League. Le prime sei squadre classificate infatti furono tutte in corsa fino a poche giornate dalla fine quando a fare la differenza furono le 13 vittorie consecutive dell'Arsenal che si laureò campione d'Inghilterra alla penultima giornata sbancando Old Trafford. I Gunners segnarono almeno una rete in ogni partita disputata. Secondo chiuse il Liverpool mentre il Manchester Utd finì terzo e per la prima volta dopo un decennio non concluse nei primi due piazzamenti. L'ultimo posto in Champions League andò al Newcastle Utd che ebbe la meglio nel finale sul Leeds Utd e sul Chelsea.

A fondo classifica retrocesse all'ultimo turno l'Ipswich Town, squadra rivelazione appena 12 mesi prima, che però riuscì a mantenere un posto in Coppa UEFA grazie alla vittoria del premio Fair Play della UEFA. Ad accompagnare i Tractor Boys furono il Leicester City che era al suo ultimo torneo nell'impianto di Filbert Street e il Derby County che stavolta non riuscì ad ottenere la salvezza che era arrivata con qualche difficoltà negli anni precedenti. Per la prima volta nella storia della Premier League inoltre (e la prima volta in 12 anni) nessuna delle squadre neopromosse (Blackburn, Bolton e Fulham) retrocedette immediatamente.

Squadre partecipanti

modifica
Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Arsenal dettagli Londra Arsenal Stadium 2º posto in FA Premier League
Aston Villa dettagli Birmingham Villa Park 8º posto in FA Premier League
Blackburn dettagli Blackburn Ewood Park 2º posto in First Division, promosso
Bolton dettagli Bolton Reebok Stadium 3º posto in First Division, promosso dopo i play-off
Charlton dettagli Charlton The Valley 9º posto in FA Premier League
Chelsea dettagli Londra Stamford Bridge 6º posto in FA Premier League
Derby County dettagli Derby Pride Park Stadium 17º posto in FA Premier League
Everton dettagli Liverpool Goodison Park 16º posto in FA Premier League
Fulham dettagli Londra Craven Cottage 1º posto in First Division, promosso
Ipswich Town dettagli Ipswich Portman Road 5º posto in FA Premier League
Leeds Utd dettagli Leeds Elland Road 4º posto in FA Premier League
Leicester City dettagli Leicester Filbert Street 13º posto in FA Premier League
Liverpool dettagli Liverpool Anfield 3º posto in FA Premier League
Manchester Utd dettagli Manchester Old Trafford 1º posto in FA Premier League
Middlesbrough dettagli Middlesbrough Riverside Stadium 14º posto in FA Premier League
Newcastle Utd dettagli Newcastle upon Tyne St James' Park 11º posto in FA Premier League
Southampton dettagli Southampton St Mary's Stadium 10º posto in FA Premier League
Sunderland dettagli Sunderland Stadium of Light 7º posto in FA Premier League
Tottenham dettagli Londra White Hart Lane 12º posto in FA Premier League
West Ham Utd dettagli Londra Boleyn Ground 15º posto in FA Premier League

Allenatori e primatisti

modifica

Fonte:[3]

Club Allenatore Calciatore più presente Cannoniere[4]
Arsenal   Arsène Wenger   Patrick Vieira (36)   Thierry Henry (24)
Aston Villa   John Gregory (1ª-23ª)
  John Deehan (24ª-25ª)
  Graham Taylor (26ª-38ª)
  George Boateng (37)   Juan Pablo Ángel (12)
Blackburn   Graeme Souness   Brad Friedel (36)   Matt Jansen (10)
Bolton   Sam Allardyce   Michael Ricketts (37)   Michael Ricketts (12)
Charlton   Alan Curbishley   Dean Kiely,
  Scott Parker (38)
  Jason Euell (11)
Chelsea   Claudio Ranieri   Frank Lampard,
  Mario Melchiot (37)
  Jimmy Floyd Hasselbaink (23)
Derby County   Jim Smith (1ª-8ª)
  Colin Todd (9ª-22ª)
  Billy McEwan (23ª-24ª)
  John Gregory (25ª-38ª)
  Danny Higginbotham,
  Chris Riggott (37)
  Malcolm Christie (9)
Everton   Walter Smith (1ª-29ª)
  David Moyes (30ª-38ª)
  David Weir (36)   Duncan Ferguson,
  Tomasz Radzinski (6)
Fulham   Jean Tigana   Steve Finnan (38)   Barry Hayles,
  Steed Malbranque,
  Louis Saha (8)
Ipswich Town   George Burley   Matt Holland,
  Hermann Hreiðarsson (38)
  Marcus Bent (9)
Leeds Utd   David O'Leary   Nigel Martyn (38)   Robbie Fowler (12)
Leicester City   Peter John Taylor (1ª-8ª)
  Dave Bassett (9ª-34ª)
  Micky Adams (35ª-38ª)
  Lee Marshall,
  Robbie Savage,
  Frank Sinclair,
  Ian Walker (35)
  Brian Deane (6)
Liverpool   Gérard Houllier   John Arne Riise (38)   Michael Owen (19)
Manchester Utd   Alex Ferguson   Paul Scholes,
  Mikaël Silvestre (35)
  Ruud van Nistelrooij (23)
Middlesbrough   Steve McClaren   Gareth Southgate (37)   Alen Bokšić (8)
Newcastle Utd   Bobby Robson   Shay Given (38)   Alan Shearer (23)
Southampton   Peter John Taylor (1ª-5ª; 7ª-8ª)
  Gordon Strachan (6ª; 9ª-38ª)
  Wayne Bridge (38)   Marians Pahars (14)
Sunderland   Peter Reid   Niall Quinn (38)   Kevin Phillips (11)
Tottenham   Glenn Hoddle   Darren Anderton (35)   Gustavo Poyet,
  Teddy Sheringham (10)
West Ham Utd   Glenn Roeder   Christian Dailly (38)   Frederic Kanouté (11)

Classifica finale

modifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
  1. Arsenal 87 38 26 9 3 79 36 +43
2. Liverpool 80 38 24 8 6 67 30 +37
3. Manchester Utd 77 38 24 5 9 87 45 +42
4. Newcastle Utd 71 38 21 8 9 74 52 +22
5. Leeds Utd 66 38 18 12 8 53 37 +16
[5] 6. Chelsea 64 38 17 13 8 66 38 +28
7. West Ham Utd 53 38 15 8 15 48 57 -9
8. Aston Villa 50 38 12 14 12 46 47 -1
9. Tottenham 50 38 14 8 16 49 53 -4
[6] 10. Blackburn 46 38 12 10 16 55 51 +4
11. Southampton 45 38 12 9 17 46 54 -8
12. Middlesbrough 45 38 12 9 17 35 47 -12
13. Fulham 44 38 10 14 14 36 44 -8
14. Charlton 44 38 10 14 14 38 49 -11
15. Everton 43 38 11 10 17 45 57 -12
16. Bolton 40 38 9 13 16 44 62 -18
17. Sunderland 40 38 10 10 18 29 51 -22
[7]   18. Ipswich Town 36 38 9 9 20 41 64 -23
  19. Derby County 30 38 8 6 24 33 63 -30
  20. Leicester City 28 38 5 13 20 30 64 -34

Legenda:

      Campione d'Inghilterra e qualificata alla prima fase a gironi della UEFA Champions League 2002-2003.
      Qualificata alla prima fase a gironi della UEFA Champions League 2002-2003.
      Qualificate al terzo turno di qualificazione della UEFA Champions League 2002-2003.
      Qualificate al primo turno di Coppa UEFA 2002-2003.
      Ammesse al terzo o al secondo turno di Coppa Intertoto 2002.
      Retrocesse in First Division 2002-2003.

Regolamento:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
A parità di punti le squadre vengono classificate secondo la differenza reti.

Note:

L'Ipswich Town qualificato in Coppa UEFA 2002-2003 in quanto vincitrice dell'UEFA Fair Play ranking.

Squadra campione

modifica
  Lo stesso argomento in dettaglio: Arsenal Football Club 2001-2002.
Formazione tipo Giocatori (presenze)
  David Seaman (17)
  Lauren (27)
  Martin Keown (22)
  Sol Campbell (31)
  Ashley Cole (29)
  Fredrik Ljungberg (25)
  Patrick Vieira (36)
  Ray Parlour (27)
  Robert Pirès (28)
  Sylvain Wiltord (32)
  Thierry Henry (33)
Allenatore:   Arsène Wenger
Altri giocatori: Dennis Bergkamp (33), Gilles Grimandi (26), Nwankwo Kanu (23), Giovanni van Bronckhorst (21), Oleh Lužnyj (18), Edu (14), Matthew Upson (14), Lee Dixon (13), Richard Wright (12), Tony Adams (10), Stuart Taylor (10), Francis Jeffers (6), Igors Stepanovs (6), Jérémie Aliadière (1).

Statistiche

modifica

Squadre

modifica

Capoliste solitarie

modifica

Fonte:[8]

————————————————————————————————————————————————————————————————————————————
Leeds UtdManchester UtdArsenal
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª27ª28ª29ª30ª31ª32ª33ª34ª35ª36ª37ª38ª

Primati stagionali

modifica

Fonte:[9]

  • Miglior attacco: Manchester Utd (82 gol fatti)
  • Miglior difesa: Liverpool (29 gol subiti)
  • Peggior attacco: Sunderland (29 gol fatti)
  • Peggior difesa: Bolton (61 gol subiti)
  • Miglior serie positiva: Leeds Utd e Liverpool (18 risultati utili)

Individuali

modifica

Classifica marcatori

modifica

Fonte:[4]

Gol Rigori Giocatore Squadra
24 4   Thierry Henry Arsenal
23 3   Jimmy Floyd Hasselbaink Chelsea
23 5   Alan Shearer Newcastle Utd
23 4   Ruud van Nistelrooij Manchester Utd
19 1   Michael Owen Liverpool
17   Ole Gunnar Solskjær Manchester Utd
15   Robbie Fowler Liverpool (3), Leeds Utd (12)
14 1   Eiður Guðjohnsen Chelsea
14 1   Marians Pahars Southampton
13   Andy Cole Manchester Utd (4), Blackburn (9)
12 2   Juan Pablo Ángel Aston Villa
12 2   James Beattie Southampton
12   Fredrik Ljungberg Arsenal
12   Michael Ricketts Bolton
12   Darius Vassell Aston Villa
  1. ^ (EN) England Player Honours - Professional Footballers' Association Players' Players of the Year, su englandfootballonline.com. URL consultato l'11 settembre 2019.
  2. ^ Premier League & Football League Div 1 Leading Goalscorers 1993-2004, su rsssf.com.
  3. ^ a b Riassunto Archiviato il 4 novembre 2008 in Internet Archive. degli avvenimenti della Premier League 2001-2002, dal sito ufficiale
  4. ^ a b (EN) Premier League 2001/2002 .:. Top scorers, su worldfootball.net. URL consultato il 17 marzo 2020.
  5. ^ Qualificata al primo turno di Coppa UEFA 2002-2003 in quanto la vincitrice dell'FA Cup (l'Arsenal) è già qualificata alle coppe europee tramite il campionato.
  6. ^ Qualificato in Coppa UEFA come vincitore della Football League Cup 2001-2002.
  7. ^ Qualificato al primo turno della Coppa UEFA 2002-2003 in quanto vincitrice dell'UEFA Fair Play ranking.
  8. ^ Premier League 2001/2002 .:. 38. Round
  9. ^ (EN) Statistiche Archiviato il 30 dicembre 2010 in Internet Archive. delle edizioni della Premier League, dal sito ufficiale

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio