Fëdor Vasil'ev
Fëdor Vasil'ev (in russo Фёдор Васильев?; Šuja, 1707 – Šuja, 1782 circa) è stato un abitante della cittadina di Šuja, in Russia.
Biografia
modificaLa sua prima moglie, Valentina Vasil'eva, è nota per essere stata la donna ad aver partorito il maggior numero di figli, ben 69. Diede alla luce 16 coppie di gemelli, ebbe 7 parti trigemellari e 4 quadrigemellari fra il 1725 ed il 1765, per un totale di 27 parti. 67 dei suoi 69 figli raggiunsero l'età adulta.[1]
Tale record è registrato nel Guinness dei primati.[2]
Vasil'ev ebbe anche una seconda moglie, dalla quale ebbe altri 18 figli, di cui 6 coppie di gemelli e 2 parti trigemellari, arrivando così a 87 figli totali, di cui 84 raggiunserò l'età adulta.[1]
Fonti
modificaLa prima pubblicazione riguardante la progenitura di Valentina Vasil'eva fu in un numero della rivista The Gentleman's Magazine nel 1783. Gli stessi dati furono riportati nel 1834 ad opera di Bašutskij, nel Panorama di San Pietroburgo.[1][3] Circa questo primato, in un articolo del 1933 su Biometrika l'autrice Julia Bell[4] citò due pubblicazioni, sebbene con riserva di veridicità sui fatti: un libro del 1790 scritto da B. F. J. Hermann dal titolo Statistische Schilderung von Rutsland e un articolo del 1878 apparso su The Lancet.[5] Il record di Valentina Vasil'eva è stato pubblicato anche sul Guinness dei primati.[2]
Note
modifica- ^ a b c (EN) Marie M. Clay, Feodor Vassilyev: A Case of Remarkable Fecundity, in Quadruplets and Higher Multiple Births, Londra, Mac Keith Press, 28 giugno 1991, pp. 96–97, ISBN 978-0-521-41223-0. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ a b (EN) Mark C. Young, The Guinness Book of World Records 1998, Bantam Books, 2 marzo 1998, p. 357, ISBN 978-0-553-57895-9. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ (RU) Aleksandr Pavlovič Bašutskij, Statističeskaja zapiska o Sankt-Peterburge, vol. 2, San Pietroburgo, Tip. vdovy Pljušara, 1834, p. 75. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ (EN) Julia Bell, Plural Births with a New Pedigree, in Biometrika, vol. 25, n. 1/2, 1933, pp. 110–120, DOI:10.2307/2332266. URL consultato il 21 luglio 2024.
- ^ (EN) Twins, in The Lancet, vol. 111, n. 2843, 1878, pp. 289–290.
