Fiammetta Fadda
Fiammetta Fadda (Trieste, 16 giugno 1941[1]) è una giornalista, personaggio televisivo e gastronoma italiana.
Biografia
modificaIl padre, originario di Cagliari, si trasferì a Trieste alla fine degli anni trenta, dove Fadda nacque nel 1941. Fiammetta Fadda è laureata in lettere classiche, ha iniziato la sua carriera collaborando con Cosmopolitan (ha raccontato che il suo primo incarico fu scrivere per questa rivista l'oroscopo)[2]. Direttrice della rivista Grand Gourmet - periodico di alta cucina e bien vivre[3][4] dal 1997 al 2004, attualmente tiene una rubrica di enogastronomia su Panorama[5] per la quale è responsabile della pagina settimanale Food.
Rotariana, è dame chevalier de l'Ordre des Coteaux de Champagne e vicedelegato dell'Accademia italiana della cucina. È stata una delle principali sostenitrici di Gualtiero Marchesi, su cui ha realizzato diversi articoli e a cui dedicò un numero speciale di Grand Gourmet nel 2000. Sulle pagine di quel numero scrisse:
«Marchesi è stato il cuoco che ha fatto uscire dal provincialismo la cucina italiana»
È nota al grande pubblico per aver partecipato come giudice alle trasmissioni di LA7 Chef per un giorno e Cuochi e fiamme. Da ottobre 2017 a giugno del 2020 è stata giudice all'interno della trasmissione televisiva La prova del cuoco su Rai 1.
Pubblicazioni
modifica- La cucina Weight Watchers per la famiglia, Sperling & Kupfer 1997
- Scuola di cucina Weight Watchers. Le regole d'oro dell'alimentazione leggera, Sperling & Kupfer 1999
Televisione
modificaNote
modifica- ^ Albo, su odg.mi.it, Ordine dei Giornalisti. URL consultato il 28 dicembre 2012 (archiviato il 3 settembre 2018).
- ^ Cuochi e fiamme 17/06/11, su YouTube, a 12 min 00 s. URL consultato il 28 dicembre 2012.
- ^ grand gourmet 100 - Articoli e post su grand gourmet 100 trovati nei migliori blog Archiviato il 27 novembre 2010 in Internet Archive.
- ^ Il Desco - Mostra dei Sapori e dei Saperi Lucchesi[collegamento interrotto]
- ^ Fiammetta Fadda, su panorama.it, Panorama. URL consultato il 28 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 ottobre 2012).