Filiz Kerestecioğlu
Filiz Kerestecioğlu Demir (Gölcük, 31 gennaio 1961) è una politica e avvocata turca, dal 2015 deputata all'Assemblea nazionale turca per l'HDP, il partito filocurdo.
Filiz Kerestecioğlu | |
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Membro dell'Assemblea Nazionale turca | |
In carica | |
Inizio mandato | 7 giugno 2015 |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Democratico dei Popoli |
Titolo di studio | laurea in giurisprudenza |
Università | Università di Ankara |
Biografia
modificaNata nel 1961 a Gölcük, Filiz Kerestecioğlu si laurea alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Ankara nel 1984. Nel 1987, inizia a lavorare come avvocato freelance.[1] Tra il 1991 e il 1992 lavora come corrispondente per la rivista Nokta in Svizzera e come insegnante di lingua turca e inglese.[2]
Nel 1995, Kerestecioğlu prende parte alla realizzazione del documentario Kadınlar Vardır (Le donne sono qui) di Hale Sözmen. La pellicola è una panoramica sulla condizione della donna in Turchia, che copre un arco che va dalla fine del XIX secolo fino a metà degli anni Novanta. Kadınlar Vardır è anche il titolo di una canzone di cui l'attivista scrisse parole e testo nel 1987 e che divenne un simbolo del femminismo in Turchia.[3]
È stata membro fondatore del Centro per l'Applicazione dei Diritti delle Donne presso il Foro di Istanbul e ha lavorato come segretaria della Commissione per le relazioni estere dell'Ordine degli Avvocati. Tra il 2004 e il 2012 è stata redattrice per il Contemporary Law Magazine (Güncel Hukuk).[4]
Attività politica
modificaCandidata per il Partito democratico dei popoli, femminista, Kerestecioğlu è stata eletta deputato per il secondo distretto elettorale di Istanbul alle elezioni generali del giugno 2015.[5] È stata poi rieletta alle elezioni generali anticipate del novembre 2015, nonostante la perdita di voti del partito, e ancora nel giugno 2018.[6][7] Nell'aprile di quell'anno, a fronte di un appello del presidente Recep Tayyip Erdoğan per andare ad elezioni anticipate, i media turchi parlarono brevemente di una possibile candidatura dell'avvocata a presidente per il HDP. La notizia fu subito smentita.[8]
Kerestecioğlu è stata membro dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (PACE) dal 2015 al 2018. Nel 2018 ha anche ricoperto la carica di terza vicepresidente della Commissione per l'uguaglianza e la non discriminazione.[9] Durante il suo terzo mandato da parlamentare, ha fatto parte della Commissione pari opportunità della Grande Assemblea Nazionale Turca ed è stata vicepresidente del gruppo parlamentare del Partito Democratico dei Popoli.[10]
Il 17 marzo 2021, il procuratore di Stato per la Corte di cassazione in Turchia, Bekir Şahin, ha chiesto alla Corte Costituzionale un'interdizione per cinque anni dall'attività politica per la Kerestecioğlu e altri 686 politici dell'HDP, il partito filocurdo.[11] La richiesta è stata intentata congiuntamente con quella di chiusura dell'HDP a causa dei presunti legami organizzativi con il Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK).[12][11] Lei ha replicato: "È dal 2015 che criminalizzano l'HDP, hanno destituito i nostri sindaci, messo in galera i nostri leader, ora vogliono dissolvere il partito Ci chiamano terroristi ma noi non ci arrenderemo. Non possono toglierci la speranza".[13]
Dopo la decisione di Erdogan di uscire dalla Convenzione di Istanbul sulle donne, nell'aprile 2021 Filiz Kerestecioğlu ha preparato il ricorso contro quella decisione.
Note
modifica- ^ (TR) Filiz Kerestecioğlu Aslen Nereli? - Detaylı Biyografi, su kimdir.tv.
- ^ (TR) Filiz Kerestecioğlu kimdir?, su netgazete.com. URL consultato il 18 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ İstanbul Kadın Müzesi - Filiz Kerestecioğlu, su istanbulkadinmuzesi.org. URL consultato il 9 dicembre 2021.
- ^ (TR) Tasarım Baydur, TÜRKİYE BÜYÜK MİLLET MECLİSİ, su tbmm.gov.tr.
- ^ (TR) Filiz Kerestecioğlu kimdir?, su biyografi.info.
- ^ (TR) İstanbul Seçim Sonuçları 2015 - Genel Seçim Kasım 2015, su yenisafak.com. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ (TR) Ankara Seçim Sonuçları - Genel Seçim 2018 Ankara Sonucu, su yenisafak.com. URL consultato l'8 marzo 2020.
- ^ (TR) Filiz Kerestecioğlu'ndan 'HDP'nin cumhurbaşkanı adayı olduğu' iddiasına yanıt, su cumhuriyet.com.
- ^ (EN) PACE Member File, su assembly.coe.int.
- ^ FİLİZ KERESTECİOĞLU DEMİR, su tbmm.gov.tr. URL consultato il 9 dicembre 2021.
- ^ a b (EN) HDP indictment seeks political ban for 687 members, including Demirtaş, Buldan and Sancar, su Bianet. URL consultato il 19 marzo 2021.
- ^ (EN) Turkish prosecutor seeks political ban on 687 pro-Kurdish politicians, in Gazete Duvar, 18 marzo 2021. URL consultato il 19 marzo 2021.
- ^ Monica Ricci Sargentini, In cella per uno slogan. La vita con la paura di donne, curdi e gay, Corriere della Sera, 10 aprile 2021, p. 15