La finale della Copa América Centenario si disputò il 26 giugno 2016 al MetLife Stadium di East Rutherford tra le nazionali di Argentina e Cile. A vincere fu la nazionale cilena, che, dopo lo 0-0 dei tempi supplementari, superò ai tiri di rigore per 4-2 la nazionale argentina, vincendo il suo secondo titolo nella storia della Copa América, nonché secondo consecutivo.
Come parte del nuovo regolamento della IFAB approvato dalla FIFA, era possibile effettuare una quarta sostituzione ai tempi supplementari.[2][3] Nessuna delle due nazionale decise tuttavia di usufruirne.
La finale dell'edizione 2016 si disputò al MetLife Stadium situato a East Rutherford, nel New Jersey degli Stati Uniti, con una capienza pari a 82 026 spettatori. Questa fu la prima finale della Copa América giocata in uno stadio statunitense e in generale nordamericano.[2]
Per entrambe le nazionali non si trattò soltanto della quinta finale disputata in totale nella storia della competizione, ma anche della seconda volta consecutiva che si incontrarono in finale, che divenne quindi una rivincita di quella dell'edizione scorsa del 2015.[5][6]
Nella fase a gironi, fatta di quattro gruppi di quattro squadre ciascuno, entrambe le squadre si affrontarono tra di loro nella prima partita del Gruppo D, dove l'Argentina prevalse per 2-1. L'Argentina batté poi il Panama per 5-0 e Bolivia per 3-0, mentre il Cile vinse per 2-1 e per 4-2 contro gli stessi avversari ma in ordine inverso. Come conseguenza di questi risultati, l'Albiceleste finì prima a punteggio pieno davanti alla Roja. Nei quarti di finale, l'Argentina affrontò poi il Venezuela, che sconfisse per 4-1, mentre il Cile superò nettamente per 7-0 il Messico. Seguirono le semifinali dove le due nazionali finaliste sconfissero rispettivamente gli Stati Uniti per 4-0 e la Colombia per 2-0.
Per il Cile si trattò della seconda finale vinta alla Copa América sia in tutta la sua storia che di fila, dopo quella del 2015, e il suo portiere Claudio Bravo vinse il premio Most Valuable Player della partita. Per l'Argentina fu invece la terza finale persa consecutiva (dopo la finale dei Mondiali del 2014 persa contro la Germania e quella della Copa América 2015 sempre contro il Cile).
^Il regolamento del "Campeonato Sudamericano de Football" non prevedeva la disputa di una finale, istituita dall'edizione 1975 (con le eccezioni di quelle 1989 e 1991), ovvero dal cambio di denominazione in "Copa América".