Fino in fondo
Fino in fondo è un singolo del 2011 interpretato dal cantautore italiano Luca Barbarossa in duetto con Raquel del Rosario. Il brano è uno degli inediti contenuti nella raccolta Barbarossa Social Club, ed è stato presentato per la prima volta al Festival di Sanremo 2011.
| Fino in fondo singolo discografico | |
|---|---|
| Artista | Luca Barbarossa |
| Featuring | Raquel del Rosario |
| Pubblicazione | 16 febbraio 2011 |
| Durata | 4:10 |
| Album di provenienza | Barbarossa Social Club |
| Genere | Pop rock |
| Etichetta | Sony Music |
| Registrazione | 2011 |
| Formati | Download digitale |
«E andare su, su, su nel cielo, giù, giù, giù nel mare, su, su, su nel sole, giù, giù, fino in fondo al cuore...»
Storia
modificaBarbarossa ha concepito questa canzone fin dall'inizio come un duetto.[1] L'artista aveva conosciuto la collega spagnola Raquel del Rosario grazie a suo marito, Fernando Alonso, con cui Barbarossa ha giocato una Partita del cuore.[2] La cantante ha inizialmente curato la versione in lingua spagnola del brano, per il mercato iberico e sudamericano,[2] manifestando successivamente l'intenzione di interpretare il pezzo anche in italiano, tanto da portarlo in gara al Festival di Sanremo.
Festival di Sanremo 2011
modificaLa canzone è stata dei 14 brani in gara all'edizione 2011 del Festival. Ha esordito sul palco del Teatro Ariston il 15 febbraio 2011, qualificandosi per la seconda serata. Nella seconda serata la canzone riesce a qualificarsi per la semifinale del Festival. Alla fine della serata del 18 febbraio (nella quale Luca Barbarossa e Raquel del Rosario sono stati accompagnati nell'esibizione da Neri Marcorè[3][4][5]) è risultata essere fra le dieci canzoni qualificate alla serata finale del 19 febbraio. Nell'ultima serata il brano è arrivato all'8º posto nella classifica, senza riuscire ad entrare nel terzetto finale che si è giocato la vittoria della kermesse canora.[6]
Testo e musica
modificaIl brano, dall'andamento romantico (come nello stile di Luca Barbarossa[7]), è stato scritto da Barbarossa stesso, ed arrangiato dal maestro Fio Zanotti (che fu direttore dell'orchestra per quella canzone a Sanremo).[2] Il testo, definito dall'autore «molto sensuale»,[8] parla del bisogno di un uomo e di una donna di isolarsi per ritrovare un rapporto che li renda autosufficienti. È «un incontro tra due persone, fatto di sguardi, sensualità, intimità, in un mondo che non porta a questo».[2]
Tracce
modifica- Fino in fondo (featuring Raquel Del Rosario) - 4:10
Classifiche
modifica| Classifica (2011) | Posizione massima |
|---|---|
| Italia[9] | 6 |
Note
modifica- ^ Intervista con la Gialappa's Band nella trasmissione radiofonica Noi dire Sanremo di RTL 102.5.
- ^ a b c d Luca Barbarossa e Raquel del Rosario: a Sanremo vanno Fino in fondo, in music.fanpage.it, 27 gennaio 2011. URL consultato il 22 febbraio 2011.
- ^ Barbarossa-Marcorè: il sodalizio si rafforza a Sanremo, in notiziefresche.info, 18 febbraio 2011. URL consultato il 22 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2011).
- ^ Sanremo: si parte con l’omaggio a Benigni, Luca Barbarossa e Raquel del Rosario e con la gag di Neri Marcorè, in blitzquotidiano.it, 18 febbraio 2011. URL consultato il 22 febbraio 2011.
- ^ Sanremo 2011: Luca Barbarossa e Raquel del Rosario con Neri Marcorè duetto su Fino in fondo, in ilsussidiario.net, 19 febbraio 2011. URL consultato il 22 febbraio 2011.
- ^ Sanremo 2001 – Risultati votazioni (PDF), su rai.it, rai.it, 20 febbraio 2011. URL consultato il 27 febbraio 2011.
- ^ Sanremo 2011, Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario, "Fino in fondo", in ilsussidiario.net, 18 febbraio 2011. URL consultato il 22 febbraio 2011.
- ^ Raimondo Pugioni, Sanremo 2011: Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario, Fino in fondo, testo, in musicroom.it, 8 febbraio 2011. URL consultato il 22 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Classifica settimanale dal 14/02/2011 al 20/02/2011 – Top digital download FIMI-Nielsen Soundscan International, su fimi.it, fimi.it. URL consultato il 25 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2011).
