Fisia Italimpianti

Fisia Italimpianti S.p.A. è una società che opera nella costruzione di impianti di dissalazione e di trattamento acque e nella gestione dei rifiuti solidi urbani[2][3][4][5], ha sede a Genova e fa parte del gruppo Webuild.

Fisia Italimpianti
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariaS.p.A.
Fondazione1926 (come ing. Castagnetti e co.)
1º gennaio 1990 (come Fisia S.p.A.)
1995 (come Fisia Italimpianti S.p.A.)[1]
Sede principaleGenova
GruppoWebuild
ProdottiImpianti di dissalazione e trattamento delle acque, impianti per la gestione sostenibile dei rifiuti solidi urbani
Sito webwww.fisiait.com

Gli inizi e l'ingresso in Fiat

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La società affonda le sue radici nel 1926 con la nascita della Ing. Castagnetti & C. S.A., attiva nella progettazione e costruzione impianti per il trattamento e la depurazione delle acque primarie e reflue.

Nel 1979 viene acquisita da Gilardini S.p.A. (Gruppo Fiat)[6], espandendo l'attività alla realizzazione di impianti per il trattamento di fumi industriali e di rifiuti solidi: successivamente, la Castagnetti S.p.A. si quota alla Borsa di Torino.

Nell'ambito di un processo riorganizzativo interno a Fiat, nel 1988 Gilardini cede Castagnetti a Fiat Engineering per 25,5 miliardi di lire. Aveva chiuso il 1987 con 56 miliardi di ricavi e 77 miliardi di portafoglio ordini[7].

La riorganizzazione

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Il 1º gennaio 1990[8] la Castagnetti riceve dalla Fiat Engineering S.p.A. i rami d'azienda Divisione Informatica Territoriale (cartografia, banche-dati, soluzioni per la gestione del territorio e dell'ambiente), Centro Servizi Ecologici (impianti pilota, monitoraggi e ricerche ambientali)[9] e la partecipazione nella controllata Segesta.

Contestualmente, l'azienda viene ridenominata Fisia S.p.A., acronimo di Fiat Impresit Sistemi Ambientali, subholding di Fiat Impresit per il settore del trattamento acque, depurazione, smaltimento rifiuti e monitoraggio ambientale[10][11].

Fisia viene dunque strutturata in tre divisioni:

  • Idrocast: trattamento acque
  • Wastech: ciclo dei rifiuti
  • Airtech: trattamento arie e fumi

Nel 1991 il suo organigramma viene nuovamente ridefinito, con quattro divisioni:

  • Tecnologia e impianti trattamento acqua
  • Tecnologie e impianti trattamento aria e rifiuti
  • Servizi, sistemi di informatica ambientale e monitoraggio
  • Impianti standard.

Dall'aggregazione con Italimpianti ai giorni nostri

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Nel 1995, in cordata con Techint e Mannesmann, Fiat Impresit rileva le attività di Italimpianti[12], acquisendone il comparto Protezione Ambientale e Tecnologie per la Desalinizzazione delle Acque di Mare[13] e le aggrega a Fisia, la quale, di conseguenza, si trasforma in Fisia Italimpianti S.p.A..

Più o meno nello stesso periodo, Fisia Italimpianti segue la trasformazione di Fiat Impresit in Impregilo.

Nel 2003, il 100% di Fisia Italimpianti viene ceduto per 280 milioni di euro alla società veicolo Hitaus, partecipata dalla stessa Impregilo al 51% e dal fondo Equinox al 49%. Nel 2005, Fisia Italimpianti torna al 100% di proprietà Impregilo[14][15][16].

Confluisce nel 2014 in Salini Impregilo, dove si trova ancora oggi.

Principali settori di attività e mercati

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Fisia Italimpianti opera a livello globale nei seguenti segmenti: dissalazione, trattamento delle acque, gestione sostenibile dei rifiuti solidi urbani, dissalazione tramite fonti rinnovabili. Gestione tecnologica e ingegneristica, progettazione, approvvigionamento, costruzione, messa in funzione e manutenzione degli impianti sono i principali servizi forniti.

La società opera in diverse aree del mondo e principalmente in Asia[tutti gli stati seguenti sono in Asia], Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Turchia.

Dati economici e finanziari

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Nel 2017 il gruppo Fisia Italimpianti ha conseguito 51.78 milioni di euro di fatturato e 3.1 milioni di utile.

  1. ^ Fisia Italimpianti - Storia, su fisiait.com. URL consultato il 19 aprile 2016.
  2. ^ ilsole24ore.com
  3. ^ ilsecoloxix.it, su shippingonline.ilsecoloxix.it. URL consultato il 30 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2013).
  4. ^ camera.it
  5. ^ ilsole24ore.com
  6. ^ Corporate Governance at Fiat S.p.A., Giuseppe Volpato, Università Ca' Foscari Venezia
  7. ^ repubblica.it
  8. ^ digibess.it
  9. ^ repubblica.it
  10. ^ repubblica.it
  11. ^ adnkronos.com
  12. ^ milanofinanza.it
  13. ^ desline.com
  14. ^ repubblica.it
  15. ^ repubblica.it
  16. ^ Tribunale Civile e Penale di Milano - Sezione Giudice per le indagini preliminari, N. 21029/06 R.G.N.R., N. 7911/09 R.G.G.I.P.

Collegamenti esterni

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