Five Nights at Freddy's

videogioco survival horror punta-e-clicca del 2014
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Five Nights at Freddy's (serie) o Five Nights at Freddy's (film).

Five Nights At Freddy's (abbreviato in FNaF) è un videogioco survival horror indipendente di tipo punta e clicca ideato da Scott Cawthon e pubblicato l'8 agosto 2014 su Desura, primo capitolo dell’omonima serie. Il 20 agosto 2014 viene approvato dal servizio Greenlight e successivamente da Steam. Un port del videogioco è stato pubblicato per Android il 27 agosto 2014 su Google Play, mentre l'11 settembre dello stesso anno è stato pubblicato anche sull’App Store di iOS. Nel 2019 la versione mobile di Five Nights at Freddy's fu aggiornata per eguagliare quella su PC, mentre il 30 novembre 2019 un port del gioco fu pubblicato su Xbox One, Nintendo Switch e PlayStation 4.[1]

Five Nights at Freddy's
videogioco
Logo del gioco
PiattaformaMicrosoft Windows, iOS, Android, Windows Phone, Nintendo Switch, Xbox One, Playstation 4
Data di pubblicazioneWindows:
Mondo/non specificato 8 agosto 2014

Android:
Mondo/non specificato 27 agosto 2014
iOS:
Mondo/non specificato 11 settembre 2014
Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One:
Mondo/non specificato 29 novembre 2019

GenereAvventura grafica, survival horror
OrigineStati Uniti
DesignScott Cawthon
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputMouse, Tastiera, Touch Screen, Gamepad, Joy-Con
Motore graficoClickteam Fusion 2.5
SupportoDownload digitale
Distribuzione digitaleSteam, App Store, Google Play, Nintendo eShop, Desura, Greenlight, Microsoft Store
Fascia di età12+
SerieFive Nights at Freddy's
Seguito daFive Nights at Freddy's 2
(EN)

«During the day it is a place of joy. But you aren't here during the day. You have the night watch. Limited power. Limited Visibility. Limited time»

(IT)

«Durante il giorno è un posto gioioso. Ma tu non sei qui durante il giorno. Tu fai il guardiano notturno. Energia limitata. Visibilità limitata. Tempo limitato»

Un uomo di nome Mike Schmidt ha iniziato a lavorare come guardia notturna al Freddy Fazbear's Pizza[2]: il locale è famoso, oltre che per la buona pizza e l'atmosfera felice, per i suoi spettacoli di pupazzi animatronici tra cui le mascotte Freddy Fazbear, Bonnie, Chica e Foxy.[3] Di giorno sono immobili nelle loro postazioni muovendo solamente gli arti superiori ed il busto quando ballano, mentre di notte sono liberi di vagare per la pizzeria. Se fossero lasciati spenti per troppo tempo, i loro servomotori si danneggerebbero.[N 1][4] Il titolare vuole che ci sia una guardia, per fare in modo che gli animatroni non danneggino la pizzeria.

Mike, ogni notte, ottiene via telefono delle registrazioni della guardia che tempo prima ricopriva il suo ruolo (rinominato dai fan "Phone Guy"), che spiega il perché i robot non possono girovagare di giorno: sembra che una delle mascotte morse uno dei clienti alla testa in un incidente rinominato "Il morso dell'87", privandolo del lobo frontale.[N 2] Da qua infatti si scopre che i robot hanno strani malfunzionamenti, uno dei quali è che registrano alcune persone come endoscheletri privi di tute, e il loro programma li spinge a ficcarli a forza in una tuta animatronica, provocandone la morte. Mike deve quindi sopravvivere ai quattro animatroni ogni notte usando con saggezza e parsimonia l'energia elettrica a sua disposizione per rimanere al sicuro nel suo ufficio e impedire che gli animatroni entrino. Dalla registrazione della quarta notte, sembra che il Phone Guy sia caduto nelle mani degli animatroni; e nella registrazione della quinta notte si sentirà la voce di un animatrone che parla.[5]

Dopo la settima notte, Mike verrà licenziato per "aver manomesso gli animatroni, mancanza di professionalità e cattivo odore".[5]

Tramite alcuni ritagli di giornale che possono talvolta apparire come easter egg, si scopre che, svariati anni prima degli eventi del gioco, alla pizzeria si verificò un'orribile tragedia: cinque bambini furono rapiti da un uomo, che utilizzò un costume da mascotte per attirarli in una stanza sul retro. I loro corpi non furono mai ritrovati, ma si presume che essi siano stati uccisi. Qualche tempo dopo i clienti del locale iniziarono ad accorgersi della presenza di sangue e muco intorno agli occhi e alla bocca degli animatroni.[5] Viene infine detto che la pizzeria chiuderà entro la fine dell'anno a causa di problemi finanziari.

Modalità di gioco

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Screenshot dal videogioco che mostra l'ufficio dove si svolge l'intero gameplay.

Il giocatore ricopre il ruolo della suddetta guardia notturna, con visuale in prima persona, il cui obiettivo è quello di sopravvivere per cinque notti, da mezzanotte alle sei del mattino, con difficoltà crescente. Inoltre c'è anche una sesta notte bonus, la quale, se completata, sbloccherà un'ulteriore notte bonus, ovvero la Custom Night (la settima notte) dove si potrà scegliere il livello di difficoltà degli animatroni da 1 a 20.[2][6][7]

Durante il turno di lavoro, bisogna tenere costantemente d'occhio gli animatroni tramite le telecamere di sicurezza della pizzeria e assicurandosi che non possano raggiungere e uccidere la guardia notturna.[8] Essi potranno raggiungere l'ufficio tramite due entrate laterali, le quali hanno delle luci che potranno essere usate per verificare la presenza di robot, in questo caso è necessario chiudere la porta. I robot, una volta chiusi fuori, non si allontanano subito ma dopo un certo intervallo di tempo, in più quando cambiano stanza le telecamere si disabilitano finché non si sono spostati.[3]

Il giocatore non può lasciare l'ufficio, può solo muovere lo sguardo a destra e a sinistra e può interagire con un tablet per l'uso delle telecamere, due interruttori della luce per illuminare i corridoi che conducono all'ufficio e due interruttori per le due porte che ne chiudono l'accesso.[4] Tuttavia l'uso costante di queste apparecchiature sottrae energia al generatore ausiliario della pizzeria e se questa si esaurisce, l'intero sistema si spegne, le telecamere non funzionano più e le porte si aprono senza poter più essere chiuse (l'energia comunque si esaurisce lentamente per via di alcune apparecchiature che non possono essere controllate, come il ventilatore o altri elettrodomestici); Il giocatore si trova quindi alla mercé di Freddy in persona, che sbucherà dalla porta sinistra mentre suona una melodia, per poi uccidere la propria vittima. In questo lasso di tempo però, c'è ancora la possibilità di sopravvivere se il tempo sarà sufficiente a segnare le ore 6.[3][7]

Per completare il gioco si devono ottenere tutte e tre le stelle nel menù principale: la prima si ottiene completando tutte e cinque le notti, la seconda completando la sesta notte e infine per ottenere la terza stella bisognerà completare la Custom Night mettendo il livello di difficoltà di tutti gli animatroni a 20.

Personaggi

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  • Mike Schmidt: il protagonista del gioco. È il guardiano notturno del Freddy Fazbear's Pizza e il suo compito è quello di tenere sotto controllo i vari animatroni, cercando di sopravvivere per cinque notti consecutive.[2] Non si sa nulla del suo aspetto fisico, ma nella schermata di Game Over, Mike sarà nel costume di Freddy e si potranno vedere i suoi occhi azzurri e i suoi denti. Il suo nome è visibile sui suoi assegni. Nei giochi seguenti verrà implicato fortemente essere Michael Afton sotto uno pseudonimo, il figlio di William Afton, l'uomo che uccise i cinque bambini scomparsi negli anni ottanta.[5]
  • Ralph, conosciuto anche come Phone Guy: il precedente guardiano notturno che guiderà il giocatore durante le notti. Si presenta tramite una voce registrata udibile al telefono durante le prime quattro notti, spiegando al guardiano come affrontare gli animatroni.[6] Durante la registrazione della quarta notte viene ammazzato da Golden Freddy.[9] È doppiato da Scott Cawthon.

Animatroni

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  • Bonnie il Coniglio: un coniglio viola con un papillon rosso, è il chitarrista della band. Presente fin dalla prima notte è l'animatrone più attivo ed è di solito il primo ad entrare in azione. Disabilita le luci e le porte quando entra in ufficio, attaccando poi il giocatore appena questi guarda le telecamere. Se il giocatore riuscirà a chiuderlo fuori quando è sulla soglia, Bonnie se ne andrà poco dopo e tornerà in una stanza casuale.[10] È posseduto da un bambino di nome Jeremy.[11]
  • Chica la Gallina: una gallina gialla con un bavaglino al collo, è la corista della band. Quando è sul palco, ha in mano un piatto con un cupcake rosa. Si attiva durante la prima notte e attacca l'ufficio dal lato destro, rimanendo spesso davanti alla porta per un lungo periodo, costringendo il giocatore a sprecare energia per scacciarla.[10] È posseduta da una bambina di nome Susie.[11]
  • Foxy la Volpe Pirata: una volpe rossa, dotata di un uncino al posto della mano destra e una benda sull'occhio destro, la tuta dell'animatrone è danneggiata dato il suo disuso. È un pirata ed è l'intrattenitore della pizzeria. Si attiverà dalla seconda notte. Il suo comportamento è diverso rispetto agli altri nemici, dato che passerà solo per tre stanze, starà nascosto nel suo rifugio, il "Pirate Cove", dal quale uscirà lentamente. Attacca dal corridoio sinistro correndo verso la guardia che, dopo averlo visto arrivare, ha una manciata di secondi per chiudere la porta prima che la volpe entri. Se chiuso fuori, Foxy tornerà al "Pirate Cove" dopo aver bussato alla porta, sottraendo una piccola quantità di energia.[10] È posseduto da un bambino di nome Fritz.[11]
  • Freddy Fazbear: un orso marrone, indossa un papillon e un cappello a cilindro di colore nero e ha in mano un microfono: è il cantante della band nonché la mascotte del ristorante e l'animatrone più pericoloso e imprevedibile. Si attiva durante la terza notte ed è molto difficile da individuare siccome rimane nascosto nella penombra, lasciando intravedere solo i led luminosi che ha negli occhi. Ogni suo movimento però, sarà accompagnato da una risata. Attacca l'ufficio da entrambi i lati ma non è visibile quando si trova nel corridoio destro, quindi potrebbe attaccare il giocatore da un momento all'altro.[10] Inoltre, ogni volta che l'energia del generatore finisce e il locale va in blackout, è Freddy a dare il colpo di grazia a Mike dopo aver suonato l'aria Toreador dall'opera Carmen di Georges Bizet una volta arrivato davanti alla porta sinistra con un carillon incorporato. È posseduto da un bambino di nome Gabriel.[11]
  • Golden Freddy: conosciuto nei file di gioco anche come Yellow Bear, è un nemico segreto. È un orso giallo oro identico a Freddy. Solitamente dalla telecamera sinistra più vicina è visibile un poster raffigurante Freddy mentre canta con la scritta "Let's party!" che a volte cambia con un poster di Freddy che si stacca la testa, ma vi è una rara possibilità che esso raffiguri un primo piano di Golden Freddy accompagnato dalla risata di una bambina. Una volta avvistato, Golden Freddy apparirà nell'ufficio in posizione fetale e se non si alzerà il monitor in tempo, attaccherà, causando un crash del gioco. Inoltre se nel menù della Custom Night si inserirà la combinazione 01-09-08-07 attaccherà causando un crash del gioco. È posseduto da una bambina di nome Cassidy.[11][12]

Sviluppo

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L'idea di questo gioco nacque quando il precedente videogioco creato da Scott Cawthon: Chipper & Sons Lumber Co., non ricevette delle buone critiche, tanto che i giocatori hanno ritenuto che il personaggio principale, un castoro, assomigliasse ad un animatrone spaventoso. Da ciò è scaturita l'idea di fare un gioco "spaventoso" con "animatroni".[13][14] Nel gioco, gli stessi animatroni si vedono raramente muoversi. Questa si è rivelata una scelta deliberata da parte di Cawthon, poiché crede che nella vita reale questi robot siano più spaventosi in questo modo, dicendo a Indie Gamer Mag "è quando vengono spenti che il velo viene sollevato, e ti rendi conto che non sono mai stati vivi. Sono, e sono sempre stati, morti." Cawthon ha utilizzato Clickteam Fusion 2.5 per sviluppare il gioco e Autodesk 3ds Max per modellare e renderizzare la grafica 3D[15], e il gioco ha impiegato sei mesi per essere creato.[13]

Seguito

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Scott Cawthon suggerì l'uscita di un prequel il 12 settembre 2014, quando pubblicò un'immagine nella quale viene mostrato Freddy accanto alla scritta The Great Reopening (La grande riapertura). Il 21 ottobre 2014 venne pubblicato il primo trailer. La demo di Five Nights at Freddy's 2 venne inviata il 10 novembre 2014 ad alcuni utenti di YouTube, dove si poteva giocare per sole tre notti.[16]

Accoglienza

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Valutazioni professionali
Testata Giudizio
Metacritic (media al 2024-06-17) 78/100[17]
GameRankings 85%
GameRevolution 9/10[2]
GameSpot 8/10[18]
Gamezebo 4,5/5[7]
Nintendo Life 7/10[19]
TouchArcade 3,5/5[20]
Eurogamer 6/10[4]

I critici lodarono l'originalità del gameplay per un gioco punta e clicca, la buona atmosfera creata in esso, e il tocco finale è stato l'aggiunta di una sensazione di paranoia che incute all'utente mentre gioca. L'audio (formato solo da suoni ambientali e dai versi degli animatroni) fu anch'esso molto apprezzato. Un'altra cosa che è stata molto apprezzata è stata anche la storia in quanto è stata ritenuta molto misteriosa e interessante. Detiene il punteggio di 85% e 80% su GameRankings rispettivamente per le versioni PC e iOS, mentre su Metacritic ha un punteggio di 78/100.[17] Indie Game Magazine ha elogiato Five Nights at Freddy's per la sua semplice interpretazione del genere horror, sottolineando che la sua direzione artistica e le meccaniche di gioco hanno contribuito a una sensazione di "tensione brutale", e che "è un'esperienza incredibilmente terrificante cercare di salvarsi dal brutale jumpscare che mette fine al gioco". In conclusione, Five Nights at Freddy's è stato considerato un "fantastico esempio di come l'intelligenza nel design e la sottigliezza possono essere usate per rendere un'esperienza terrificante".[21]

Omri Petitte per PC Gamer ha assegnato a Five Nights at Freddy's un punteggio di 80 su 100, commentando che il gioco ha adottato un approccio "less-is-more" al suo design. Ryan Bates di Game Revolution ha dato al gioco un 4,5 su 5, elogiando la presentazione minimalista del gioco.[2]

Softpedia ha dato al gioco 4 stelle su 5, con il revisore Cosmin Anton che ha notato che "si allontana dai classici titoli di sopravvivenza horror in prima persona", ma che "l'incapacità di muoversi unita alla limitata energia disponibile ti faranno sentire piuttosto impotente di fronte a quegli implacabili robot che vogliono solo condividere un po' del loro amore con te".[22]

Annotazioni

  1. ^ "So just be aware, the characters do tend to wander a bit. Uh, they're left in some kind of free roaming mode at night. Uh... something about their servos locking up if they get turned off for too long." -Phone Guy la prima notte
  2. ^ "Uh, they used to be allowed to walk around during the day too. But then there was "The Bite of '87." Yeah. I-It's amazing that the human body can live without the frontal lobe, you know?" -Phone Guy la prima notte

Fonti

  1. ^ (EN) Top New Games Out On Switch, PS4, And Xbox One This Week -- November 24-30, 2019, su GameSpot. URL consultato il 17 giugno 2024.
  2. ^ a b c d e (EN) Ryan Bates, Five Nights at Freddy's Review, su GameRevolution, 27 agosto 2014. URL consultato il 17 giugno 2024.
  3. ^ a b c (EN) Omri Petitte published, Five Nights at Freddy's review, su pcgamer, 25 agosto 2014. URL consultato il 17 giugno 2024.
  4. ^ a b c Alessandro Arndt Mucchi, I brividi e il disagio di Five Nights at Freddy's - review, su Eurogamer.
  5. ^ a b c d (EN) Brie Hoban, Five Nights at Freddy's Lore: A Comprehensive Timeline - Part 1, su Game Rant, 3 agosto 2023. URL consultato il 16 giugno 2024.
  6. ^ a b (EN) Joel Couture, Five Nights at Freddy’s Review – Nightmares and Death at Chuck E Cheese’s, su Indie Game Magazine, 7 agosto 2014. URL consultato il 23 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  7. ^ a b c (EN) Carter Dotson, Five Nights at Freddy's Review: Lights Out, su Gamezebo, 19 settembre 2014. URL consultato il 17 giugno 2024.
  8. ^ (EN) Lauren Milici published, Josh Hutcherson tries to survive Five Nights at Freddy's in creepy new trailer, su gamesradar, 27 giugno 2023. URL consultato il 17 giugno 2024.
  9. ^ Chiamata della 4ª notte
  10. ^ a b c d (EN) Rebecca Spear, Allyson Kazmucha, James Bentley, Five Nights at Freddy's: Top tips, hints, and cheats you need to know!, su iMore, 22 settembre 2022. URL consultato il 17 giugno 2024.
  11. ^ a b c d e (EN) Antonia Haynes, FNAF Characters List: All characters in Five Nights at Freddy’s, explained, su Dot Esports, 19 marzo 2024. URL consultato il 17 giugno 2024.
  12. ^ (EN) Matt Mckeown, Who Is Golden Freddy In The Five Nights At Freddy's Movie?, su TheGamer, 9 novembre 2023. URL consultato il 17 giugno 2024.
  13. ^ a b (EN) IGM Interviews – Scott Cawthon (Five Nights at Freddy’s), su Indie Game Magazine, 3 settembre 2014. URL consultato il 23 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2018).
  14. ^ (EN) Patricia Hernandez, Why Five Nights At Freddy's Is So Popular, su Kotaku. URL consultato il 18 maggio 2015.
  15. ^ Interview of the author of a top paid game in AppStore, su Clickteam.
  16. ^ (EN) Five Nights at Freddy's 2 Windows game, su Desura. URL consultato il 23 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2015).
  17. ^ a b Five Nights at Freddy's, su Metacritic.
  18. ^ (EN) Justin Clark, Five Nights at Freddy's Review, su GameSpot.
  19. ^ (EN) "Review: Five Nights At Freddy's - Accessible Horror That Loses Its Edge Too Quickly, su Nintendo Life.
  20. ^ (EN) Shaun Musgrave, ‘Five Nights At Freddy’s’ Review – One, Two, Freddy’s Going To Get You, su Touch Arcade.
  21. ^ (EN) Five Nights at Freddy’s Review – Nightmares and Death at Chuck E Cheese’s, su IndieGameMag - IGM, 21 gennaio 2020. URL consultato il 19 luglio 2024.
  22. ^ (EN) Five Nights at Freddy's Download, su softpedia, 20 agosto 2014. URL consultato il 17 giugno 2024.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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