Flow - Un mondo da salvare
Flow - Un mondo da salvare (Flow, in lettone: Straume) è un lungometraggio d'animazione del 2024 diretto da Gints Zilbalodis.[1][2] È stato selezionato per rappresentare la Lettonia ai Premi Oscar del 2025 nella sezione del miglior film internazionale.[3]
Flow - Un mondo da salvare | |
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Titolo originale | Flow |
Lingua originale | privo di dialoghi |
Paese di produzione | Francia, Belgio, Lettonia |
Anno | 2024 |
Durata | 85 min |
Rapporto | 2,00:1 |
Genere | animazione, avventura, catastrofico |
Regia | Gints Zilbalodis |
Sceneggiatura | Gints Zilbalodis, Matīss Kaža |
Produttore | Matīss Kaža, Ron Dyens, Gregory Zalcman |
Casa di produzione | Dream Well Studio, Take Five, Sacrebleu Productions |
Distribuzione in italiano | Teodora Film |
Fotografia | Gints Zilbalodis |
Musiche | Gints Zilbalodis, Rihards Zaļupe |
Art director | Gints Zilbalodis |
Animatori | Léo Silly Pélissier (direttore dell'animazione) |
Trama
modificaIn un mondo nel quale l'umanità sembra essere scomparsa, un gatto cerca di sopravvivere a un generalizzato aumento del livello dell'acqua. Quando la sua casa viene sommersa trova rifugio su una barca a vela, in compagnia di un labrador un po' troppo allegro, di un capibara pigro, di un lemure cleptomane e di un serpentario ferito. Molto solitario per natura, andare d'accordo con i suoi nuovi compagni sarà per il gatto una sfida ancora più grande che superare la paura dell'acqua. Sulla barca tutti dovranno aiutarsi a vicenda e imparare a superare le proprie differenze per sopravvivere a questo nuovo mondo.
Produzione
modificaCome i precedenti film di Gints Zilbalodis, Flow è senza dialoghi. Il regista spiega che la sua forza sta nel raccontare storie per immagini e non per parole e che l'obiettivo di Flow è che la storia proceda per immagini.[4]
Per la prima volta Zilbalodis ha lavorato con una squadra, dopo che aveva realizzato da solo il suo primo lungometraggio Away nel 2019. La produzione delle animazioni è avvenuta in Francia e Belgio, suddivisa in tre squadre.
Il primo centro era a Parigi, composta dal direttore dell'animazione e da due animatori, il suo ruolo era, tra le altre cose, quello di organizzare l'animazione del film, di preparare la libreria di animazioni predefinite, che tutti gli animatori avrebbero utilizzato successivamente, e di occuparsi dei piani più difficili. Il secondo centro, quello principale, era a Marsiglia, con un capo animatore e undici animatori, che si occupava della maggior parte delle sequenze. Il terzo centro era a Bruxelles ed era la squadra complementare, composta da un capo animatore e quattro animatori, incaricati di proprie sequenze, ma potevano anche aiutare gli altri due centri. Prima di iniziare la produzione gli animatori hanno avuto una settimana per integrarsi, durante la quale si sono recati allo zoo per osservare alcuni degli animali presenti nel film e hanno ricevuto una veloce formazione con Blender.
Il film contiene 22 sequenze e 307 inquadrature. Lo stile di animazione è naturalistico, fluido, a 24 fps. La produzione dell'animazione è stata realizzata in 6 mesi, con una media di 2 secondi al giorno per animatore. Il team di animazione ha utilizzato molteplici riferimenti fotografici e video per riprodurre il comportamento e il movimento degli animali.[5]
Gints Zilbalodis non ha realizzato lo storyboard del film ma ha creato direttamente un enorme ambiente tridimensionale nel quale ha posizionato telecamere virtuali per la realizzazione in tempo reale.
La musica, composta da Gints Zilbalodis e Rihards Zaļupe, svolge un ruolo importante nello svolgimento della narrazione, in assenza di dialoghi. Utilizza arie elettroniche che planano sull'atmosfera acquatica del viaggio, combinate con suoni naturali. Ottoni e marimba scandiscono la trama, mentre le percussioni intervengono a evidenziare i momenti di pericolo.[6]
Distribuzione
modificaIl film è stato presentato in anteprima il 22 maggio 2024 nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes, poi il 10 giugno 2024 in competizione al Festival internazionale del film d'animazione di Annecy.
La prima in Italia è stata il 22 ottobre 2024 in concorso ad Alice nella città, mentre è uscito nelle sale italiane il 7 novembre 2024.[7]
Riconoscimenti
modifica- Festival internazionale del film d'animazione di Annecy
- 2024 – Premio della giuria
- 2024 – Premio del pubblico
- 2024 – Premio Fondazione Gan per la diffusione
- 2024 – Premio per la migliore musica originale a Gints Zilbalodis e Rihards Zaļupe
- Festival internazionale del cinema di Guadalajara
- 2024 – Miglior film d'animazione
- Melbourne International Film Festival
- 2024 – Menzione speciale Bright Horizons Award
- Festival internazionale del film d'animazione di Ottawa
- 2024 – Grand Prix
Note
modifica- ^ (FR) Cannes 2024 | Flow de Gints Zilbalodis, épopée spectaculaire et métaphysique, su Écran Noir, 21 maggio 2024.
- ^ (FR) Caroline Besse, Cannes: le film d’animation “Flow” nous emporte comme une vague, su Télérama, 23 maggio 2024.
- ^ (EN) Scott Roxborough, Oscars 2025: Latvia Picks Animated ‘Flow’ for International Feature Race, su The Hollywood Reporter, 12 agosto 2024.
- ^ (EN) Marta Balaga, Cannes-Selected Animation ‘Flow’ Readies for Cat-Astrophe, Debuts Image: ‘Our Animators Were Watching Cat Videos for Work!’, su Variety, 15 maggio 2024.
- ^ (EN) The animation of Flow — Blender Conference 2024, su YouTube, Blender, 23 ottobre 2024.
- ^ (FR) Flow (2024), su Cinezik.
- ^ “Flow” al cinema!, su RB Casting, 8 novembre 2024.
Collegamenti esterni
modifica- Flow - Un mondo da salvare, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Flow - Un mondo da salvare, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Flow - Un mondo da salvare, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Flow - Un mondo da salvare, su Box Office Mojo, IMDb.com.