Fonologia della lingua abcasa
L'abcaso è una lingua della famiglia del Caucaso nordoccidentale[1] molto ricca di consonanti.
L'abcaso ha tre dialetti principali: Abzhywa, Bzyp e Sadz, che spesso differiscono principalmente tra loro nella fonologia, con differenze lessicali dovute alla mescolanza con altre lingue vicine.[2][3]
Consonanti
modificaDi seguito è riportato il grafico dei fonemi consonantici dell'abcaso:
Labiali | Alveolari | Palato-alveolari | Alveolo- palatali |
Retroflesse | Velari | Uvulari | faringali | ||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
plain | lab. | plain | lab. | plain | lab. | pal. | plain | lab. | pal. | plain | lab. | far. | lab. + far. | plain | lab. | ||||
Nasali | m | n | |||||||||||||||||
Occlusive | sorde | pʰ | tʰ | tʰʷ(t͡pʰ) | kʰʲ | kʰ | kʰʷ | ||||||||||||
voce | b | d | dʷ(d͡b) | ɡʲ | ɡ | ɡʷ | |||||||||||||
eiettiva | pʼ | tʼ | tʼʷ(t͡pʼ) | kʼʲ | kʼ | kʼʷ | qʼʲ | qʼ | qʼʷ | ||||||||||
Affricate | sorde | t͡sʰ | t͡ʃʰ | †t͡ɕʰ | t͡ɕʰʷ(t͡ɕᶠ) | ʈ͡ʂʰ | |||||||||||||
voce | d͡z | d͡ʒ | †d͡ʑ | d͡ʑʷ(d͡ʑᵛ) | ɖ͡ʐ | ||||||||||||||
eiettive | t͡sʼ | t͡ʃʼ | †t͡ɕʼ | t͡ɕʼʷ(t͡ɕᶠ’) | ʈ͡ʂʼ | ||||||||||||||
Fricative | sorde | f | s | ʃ | ʃʷ(ʃᶣ) | †ɕ | *ɕʷ(ɕᶠ) | ʂ | χʲ | χ | χʷ | †χˤ | †χˤʷ | ħ | ħʷ(ħᶣ) | ||||
voce | v | z | ʒ | ʒʷ(ʒᶣ) | †ʑ | *ʑʷ(ʑᵛ) | ʐ | ʁʲ | ʁ | ʁʷ | |||||||||
approssimanti | l | ɥ | |||||||||||||||||
Trille | r |
I fonemi preceduti da un asterisco (*) si trovano nei dialetti Bzyp e Sadz, ma non in quello Abzhywa; invece i fonemi preceduti da una croce (†) sono unici del dialetto Bzyp. Il numero totale di fonemi consonantici nell'abcaso è, quindi, 58 nel dialetto Abzhywa, 60 nel dialetto Sadz e 67 in quello Bzyp.
L'occlusiva glottidale può essere analizzata da alcuni come un fonema separato, dal momento che si possono distinguere alcune coppie come áaj 'sì' e ʔaj 'no',[4] e può anche essere una variante allofonica di [qʼ] in posizione intervocalica.[5]
Le fricative dorsali non faringee dell'abcaso possono essere sia velari che uvulari in base al contesto in cui si trovano.
Vocali
modificaL'abcaso ha solo due vocali distintive: una vocale aperta /a/ e una vocale chiusa /ɨ ~ ə/. Queste vocali di base hanno un'ampia gamma di allofoni in diversi ambienti consonantici, ad esempio, con gli allofoni [e] e [i] rispettivamente accanto alle palatali, [o] e [u] accanto alle labiali e [ø] e [y] accanto alle labiopalatali. Il fonema /a/ ha, inoltre, anche una variante lunga /aː/, che deriva direttamente da un'antica forma dell'abcaso ancora conservata nella città russa Abaza.
Dialetti
modificaIl dialetto Sadz ha una geminazione consonantica; per esempio, il Sadz contrappone /a.χʷa/ ('cenere') a /a.χʷːa/ ('verme'), dove l'Abzhywa e il Bzyp hanno solo una forma /a.χʷa/ per dire entrambi i termini. Alcuni glottologi contano nel dialetto Sadz ben oltre 100 consonanti, (formando così la lingua con più consonanti tra quelle presenti nel Caucaso, superando le 80-84 dell'Ubykh) trattando infatti le consonanti geminate come un insieme a sé stante. Gli altri 2 dialetti invece sono stati solamente influenzati dalle lingue limitrofe, eccezione fatta per alcuni costrutti grammaticali del Bzyp, che derivano direttamente dal proto-abcaso (lingua antica da cui deriva l'abcaso e i suoi tre dialetti).
Note
modifica- ^ Mountain of Tongues: The Languages of the Caucasus, vol. 6, DOI:10.1146/annurev.an.06.100177.001435.
- ^ Chirikba V.A, Abkhaz, 2003, pp. 11-14.
- ^ Bert Vaux, 1997. The Phonetics and Phonology of Secondary Articulations in Abkhaz.
- ^ Viacheslav A. Chirikba 2003, pag. 19
- ^ George Hewitt 2010, pag. 11
Bibliografia
modifica- V. A. Chirikba, Common West Caucasian. The reconstruction of its phonological system and parts of its Lexicon and Morphology, Leiden, Research School CNWS, 1996.
- V. A. Chirikba, Abkhaz, in Languages of the World/Materials 119, Lincom Europa, 2003.
- B. G. Hewitt, Abkhaz, London, Routledge, 1979.
- The Tshwyzhy dialect of Abkhaz.