Forte Cascinotto
Il forte Cascinotto è stato un edificio difensivo posto a salvaguardia del cosiddetto "sbarramento di Altare" presso il Colle di Cadibona nel val Bormida, in provincia di Savona.
Forte Cascinotto Sbarramento di Altare | |
---|---|
Ubicazione | |
Stato | Regno d'Italia |
Stato attuale | ![]() |
Regione | Liguria |
Città | Altare (Italia) |
Coordinate | 44°19′58.93″N 8°21′06.63″E |
Informazioni generali | |
Tipo | fortezza |
Inizio costruzione | 1885-1890 |
Primo proprietario | Regno d'Italia |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Regio Esercito |
Termine funzione strategica | XX secolo |
voci di architetture militari presenti su Wikipedia | |
L'intero complesso dello sbarramento altarese, ubicato lungo la strada statale 29 del Colle di Cadibona, fu voluto dal Regio Esercito per la difesa del Basso Piemonte e della catena appenninica ligure da eventuali attacchi terrestri; complessivamente il sito fu edificato in un periodo compreso tra il 1885 e il 1890.
La fortezza Tecci faceva parte di quella area denominata "Piazzaforte di Altare", costituita anche dagli altri forti Tagliata di Altare e Tecci.
Descrizione
modificaLa postazione difensiva si trova al di sopra del forte Tagliata di Altare, nella zona a nord, avente rispetto al forte Tecci una pianta più piccola, costituita sostanzialmente da un solo corpo di fabbrica a forma pentagonale (stessa forma di uno dei due fabbricati del forte Tecci). La fortificazione è circondata per 3/4 da un fossato, quest'ultimo ben difeso da una caponiera.
La struttura nella sua complessità si presenta su due livelli: nel piano inferiore erano ospitati i locali di servizio e di alloggio delle truppe, mentre nella parte sovrastante era ubicata la postazione difensiva e d'attacco. Le casematte ospitavano due cannoni da 12 GRC Ret con fronte a nordovest e altri due cannoni da 15 GRC Ret nell'opposto fronte. I cannoni da 12, puntati sulla cresta dell'Appennino ligure fra la Bocchetta di Altare e le Chiappe di Genova e verso il monte Piccopietra, verranno poi in seguito sostituiti da mitragliatrici.
Il forte Tecci poteva avere una capienza complessiva (come alloggio) di 176 uomini.
La postazione è in forte stato di abbandono, semi nascosto tra gli alberi e la vegetazione, la cui non facile accessibilità e pressoché totale chiusura al pubblico ne ha forse preservato lo stato conservativo originale.
Bibliografia
modifica- Mauro Minola, Beppe Ronco, Castelli e Fortezze di Liguria. Un affascinante viaggio tra storia e architettura, Recco, Edizioni Servizi Editoriali, 2006.
Collegamenti esterni
modifica- Forte Cascinotto, su fortidigenova.com. URL consultato il 30 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).