Fotinì Peluso
attrice italiana (1999-)
Fotinì Peluso (Roma, 1° gennaio 1999) è un'attrice italiana.
Biografia
modificaFiglia di padre italiano e madre greca,[1][2] laureata in economia all'Università degli Studi Roma Tre,[3] ha iniziato a studiare recitazione con Mario Grossi.[4] Dopo non aver passato un provino per il film Un bacio, ha fatto il suo debutto ufficiale nel 2018, nella serie Romanzo famigliare.[3][5] Il debutto cinematografico avviene nel 2020, nel film Il regno.[6] È maggiormente conosciuta per la serie Netflix Tutto chiede salvezza, grazie alla quale ha vinto un Ciak d'oro e un Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri d'argento 2023.[7][8] Sempre nel 2023, ha ricevuto un David di Donatello come attrice rivelazione.[9]
Filmografia
modificaCinema
modifica- Il regno, regia di Francesco Fanuele (2020)
- Sotto il sole di Riccione, regia di Younuts (2020)
- Cosa sarà , regia di Francesco Bruni (2020)
- Il colibrì, regia di Francesca Archibugi (2022)
- La treccia (La Tresse), regia di Lætitia Colombani (2023)
- Dieci minuti, regia di Maria Sole Tognazzi (2024)
- L'Enfant qui mesurait le monde, regia di Takis Candilis (2024)
- Mani nude, regia di Mauro Mancini (2024)
Televisione
modifica- Romanzo famigliare – serie TV, 6 episodi (2018)
- La Compagnia del Cigno – serie TV, 24 episodi (2019-2021)
- Nudes – serie TV, 3 episodi (2021)
- Tutto chiede salvezza – serie TV, 12 episodi (2022-2024)
- Greek Salad – serie TV, 8 episodi (2023)
- Les Indociles – serie TV, 2 episodi (2023)
Note
modifica- ^ Rachele De Cata, Fotinì Peluso, la bambina col nome strano, in Cosmopolitan, 25 gennaio 2024. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ Martina Barone, Da Dieci minuti a Tutto chiede salvezza, intervista a Fotinì Peluso, in The Hollywood Reporter, 22 gennaio 2024. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ a b Corinne Corci, Fotinì Peluso, il cinema e la luce dei sogni, in Vogue Italia, 25 gennaio 2024. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ Fotinì Peluso, in MYmovies.it . URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ Sara Morandi, “Romanzo Famigliare”, intervista a Fotinì Peluso: “La Toscana è la più bella regione d’Italia”, in 6diFirenzese, 22 gennaio 2018. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ Arianna Finos, L’importanza per Fotinì Peluso di chiamarsi “luminosa”, in La Repubblica, 4 luglio 2020. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ I vincitori dei Ciak d’oro del cinema e delle serie tv alla Mostra con Mastercard, in Ciak, 5 settembre 2023. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ Nastri d'Argento Grandi Serie 2023, la premiazione e i Nastri Speciali, in Sky TG24, 18 giugno 2023. URL consultato il 19 marzo 2024.
- ^ Linda Coscetti, David di Donatello premia i giovani: "Bravura, identità e personalità", in La Nazione, 16 dicembre 2023.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Fotinì Peluso, su IMDb, IMDb.com.