François de Créquy
François de Blanchefort de Créquy de Bonne (Parigi, 1625 – Parigi, 3 febbraio 1687) è stato un generale francese. Venne nominato marchese di Marines.
François de Blanchefort de Créquy de Bonne | |
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Ritratto postumo di François de Créqui ad opera di Henri Decaisne (1835). | |
Soprannome | Maréchal de Créquy |
Nascita | Parigi, 1625 |
Morte | Parigi, 3 febbraio 1687 |
Religione | cattolica |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Francia |
Forza armata | Esercito francese |
Anni di servizio | ? - 1687 |
Grado | Maresciallo di Francia |
Guerre | Guerra dei Trent'anni Guerra franco-olandese Guerra delle riunioni |
fonti nel testo | |
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Biografia
modificaFrançois era membro della nobile famiglia dei Créquy, di tradizioni militari. Egli era l'ultimo figlio di Carlo II de Créquy (m. 1630) che era a sua volta figlio secondogenito di Carlo I de Créquy (1578-1638), maresciallo di Francia.[1]
Créquy prese parte ancora ragazzo alla Guerra dei Trent'anni, distinguendosi al punto tale che all'età di soli 26 anni venne nominato maresciallo di campo e tenente generale prima dei trenta.[1] Brillante ufficiale, seppe ottenersi il favore di Luigi XIV e la fedeltà della corte durante la seconda Fronda.[1]
Nel 1667 Créquy servì sul Reno e nel 1668 comandò un'armata durante l'Assedio di Lille, distinguendosi ancora una volta al punto che dopo la resa il re gli concesse il maresciallato. Nel 1670 fece delle scorribande nel Ducato di Lorena.[1]
Poco dopo questi fatti, Henri de La Tour d'Auvergne, visconte di Turenne e suo vecchio comandante, venne nominato maresciallo generale e tutti i marescialli vennero pertanto posti sotto i suoi ordini. Molti si risentirono di questo fatto, Créquy in particolare, la cui carriera si trovò interrotta per sempre e che preferì andare in esilio anziché servire sotto Turenne.
Dopo la morte di Turenne ed il ritiro del Grand Condé, Créquy rimase uno dei più importanti ufficiali d'esercito, ma venne sconfitto da Conzer Bruck (1675) alla resa di Treviri e venne tratto prigioniero per poi essere liberato.[2]
Nella campagna della Guerra franco-olandese, Créquy mostrò ancora una volta un perfetto sangue freddo e grande valore, oltre alla capacità di circondarsi di personaggi chiave tra i giovani generali del suo esercito come Luxembourg e Villars.
Stemma
modificaImage | Stemma |
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François de Créquy Marchese di Marines, Maresciallo di Francia |
Note
modificaBibliografia
modifica- (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
- Laurent de Bressac, Oraison funèbre de très haut et très puissant Seigneur Messire François de Bonne de Crequi, Duc de Lesdiguières, Pair de France, Gouverneur & Lieutenant General pour Sa Majesté dans la Province de Dauphiné, Prononcée à Grenoble dans l'Église Cathédrale de Nostre Dame le 21 janvier 1677, Grenoble, Chez Jaques Petit, 1677, in-12, 55 pp.
- (FR) marquis de la Rozière Louis François Carlet,, Campagne de M. le marechal de Crequy en Lorraine et en Alsace en 1677, Paris, 1764.
- (FR) Delvaux Thomas, Le souci dynastique chez les Créquy : l'importance des alliances mises en avant au XVII (PDF), n. 1, Ivry-sur-Seine, juin 2008.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su François de Créquy
Collegamenti esterni
modifica- Créqui, François de-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) François, chevalier de Créquy, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74656222 · ISNI (EN) 0000 0000 3950 3124 · CERL cnp00404024 · LCCN (EN) n2001060792 · GND (DE) 119120631 · BNF (FR) cb14953435s (data) |
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