Fran Detela
Fran Detela (Moravče, 3 dicembre 1850 – Lubiana, 11 luglio 1926) è stato uno scrittore sloveno.
Biografia
modificaFran Detela terminò la scuola secondaria a Lubiana (era un compagno di classe di Ivan Tavčar) e in seguito è andato a Vienna per studiare lingue classiche e francese. Dopo aver terminato i suoi studi lì, divenne professore in città e in seguito preside del Liceo di Novo Mesto, dove prestò servizio dal 1890 al 1906.[1]
Fran Detela si mise in evidenza con i racconti Piccola vita (Malo življenie, 1882), L'immigrato (Prihajač, 1888) e Il signor Lisec (Gospod Lisec, 1894), incentrati su argomenti regionali, impreziositi da approfondimenti psicologici assieme alla descrizione delle trasformazioni economiche attuati nelle località paesane.[2]
Le sue opere successive si caratterizzarono per una tendenza legittimistica e clericale, unite ad un entusiasmo per uno stile di vita composto da una moderata soddisfazioni di bisogni personali e sociali, come evidenziarono le prose umoristiche Patriottismo di provincia (Rodoljubje na deželi, 1908), La nuova vita (Novo življenje, 1908), Compagni di iscuola (Sošolci, 1911), Luce ed ombra (Svetloba in senca, 1916).[2]
Nell'arco della sua carriera Detela scrisse un'opera particolarmente significativa, intitolata Terzetto (Trojka, 1897); sullo sfondo della limitata società provinciale, l'autore narrò con uno stile veristico le ambizioni e i desideri di tre intellettuali che dopo gli studi a Vienna sono ritornati in provincia e provano un duplice sentimento, di delusione per il grigiore della vita provinciale e di entusiasmo per l'apparizione di una affascinante donna, che però viene uccisa da un suo corteggiatore.[2][1]
Le sue opere si caratterizzarono per la giocosità satirica, la critica benevola della vita e gli insegnamenti cattolici. I protagonisti positivi sono in genere buoni, onesti, laboriosi, mentre quelli negativi sono parassiti, egoisti, falsi patrioti, speculativi e eccessivamente concentrati sull'arte o sulla religione. Inoltre non dimentica mai di aggiungere uno o due consigli di morale.[1]
Opere
modifica- Piccola vita (Malo življenie, 1882);
- L'immigrato (Prihajač, 1888);
- Il signor Lisec (Gospod Lisec, 1894);
- Terzetto (Trojka, 1897);
- Patriottismo di provincia (Rodoljubje na deželi, 1908);
- La nuova vita (Novo življenje, 1908);
- Compagni di iscuola (Sošolci, 1911);
- Luce ed ombra (Svetloba in senca, 1916).
Note
modificaBibliografia
modifica- (SL) Helga Glušič, Sto slovenskih pripovednikov, Lubiana, 1996.
- (SL) Gregor Kocijan, Pesništvo slovenskega realizma, Lubiana, 1998.
- (SL) J. Kos, Pregled slovenskega slovstva, Lubiana, 1992.
- (SL) Stanko Janež, Pregled Slovenske književnosti, Maribor, Založba Obzorja, 1978.
- (SL) Aleksandra Lutar Ivanc, Album slovenskih književnikov, Lubiana, Mladinska knjiga, 2006.
- B. Meriggi, Storia della letteratura slovena, Milano, 1961.
- (SL) Marjeta Žebovec, Slovenski književniki rojeni do leta 1899, Lubiana, Karantanija, 2005.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Franc Detela
Collegamenti esterni
modifica- (DE) Fran Detela (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
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