Francesco Silvestri (vescovo)
Francesco Silvestri, o Francesco di Silvestro da Cingoli (Cingoli, ... – 21 ottobre 1341), è stato un vescovo cattolico italiano.
Francesco Silvestri vescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Incarichi ricoperti |
|
Nato | Cingoli |
Nominato vescovo | 1318 da Papa Giovanni XXII |
Consacrato vescovo | 30 aprile 1318 da papa Giovanni XXII |
Deceduto | 21 ottobre 1341 |
Biografia
modificaDi origine marchigiana fu prima vescovo di Senigallia, poi di Rimini, da dove fu traslato a Firenze, preceduto da una fama di uomo di grande energia.
A causa della sua strenua opposizione al partito ghibellino era stato definito anche "sanguinario", e nonostante questa sinistra fama il papa, da Avignone, lo usò spesso come nunzio in varie ambascerie.
Fu esigente con il clero cittadino e adottò Firenze come una seconda patria, proteggendola soprattutto durante l'assedio di Ludovico il Bavaro, quando confortò i fiorentini e approntò squadre per la difesa della città.
Riesumò le spoglie di san Zanobi dalla chiesa di Santa Reparata, in via di demolizione per fare spazio alla nuova cattedrale, e dopo averle composte le espose alla pubblica venerazione. Nella vecchia cattedrale si trovava anche la sua lastra tombale, riscoperta durante gli scavi del 1971-1972.
Genealogia episcopale
modificaLa genealogia episcopale è:
- Papa Giovanni XXII
- Vescovo Francesco Silvestri
Bibliografia
modifica- La chiesa fiorentina, Curia arcivescovile, Firenze 1970.
Collegamenti esterni
modifica- Francesco Salvestrini, SILVESTRI, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 92, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
- (EN) David M. Cheney, Francesco Silvestri, in Catholic Hierarchy.