Fredelone di Tolosa
Fredelone di Rouergue (815 – 852) fu conte di Rouergue dall'840[1] e poi di Tolosa dall'849 alla sua morte.
Fredelone | |
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Conte di Tolosa | |
In carica | 849 - 852 |
Predecessore | Guglielmo di Settimania |
Successore | Raimondo I |
Conte di Rouergue | |
In carica | 840 circa[1] – 852 |
Predecessore | Fulcoaldo |
Successore | Raimondo I |
Nascita | 815[3] |
Morte | 852 |
Dinastia | Rouergue |
Padre | Fulcoaldo |
Madre | Senegonda |
Consorte | Oda di Narbona |
Figli | Udalgarda[2] (o Fulcrada[3]) |
Origine
modificaFiglio primogenito del conte di Rouergue, Fulcoaldo (?-† 849 circa) e di Senegonda (come risulta dal documento n° 160 del 3 novembre 862 in cui il conte di Tolosa, Raimondo, fece una donazione per l'anima del padre, Fulcoaldo, la madre, Senegonda ed il fratello, Fredelone[4]), figlia di Alda, sorella di San Guglielmo di Gellone.
Biografia
modificaDi Fredelone non si hanno molte notizie. Molto probabilmente era stato associato nel governo della contea di Rouergue dal padre, Fulcoaldo, che nell'837, era divenuto conte di Rouergue, dove, secondo il Cartoulaires des abbayes d'Aniane et de Gellone, l'imperatore, Ludovico il Pio, lo aveva nominato missus dominicus[5].
Quando Bernardo di Settimania, rifiutò di sottostare all'ingiunzione del re dei Franchi occidentali, Carlo il Calvo, di riconsegnargli la contea di Tolosa, suo padre, Fulcoaldo, che si schierò con Bernardo, contro Carlo, lo inviò a Tolosa per combattere a fianco di Bernardo. Dopo l'esecuzione di Bernardo (844), Fredelone si schierò al fianco di Guglielmo di Settimania, figlio di Bernardo, che aveva ricevuto il titolo di conte di Tolosa, dal re d'Aquitania, Pipino II e prese parte alla riconquista della città da parte di Guglielmo e Pipino II, dopo che, secondo gli Annales Xantenses, Guglielmo e Pipino II, al comando delle truppe aquitane avevano sconfitto Carlo il Calvo[6], sulle rive del fiume Agout, un affluente del Tarn.
Secondo lo storico catalano, Ramón de Abadal y de Vinyals, Fredelone fu attivo nella contea di Tolosa, dove compare in due documenti di donazioni, nell'848 e 849[3].
Guglielmo di Settimania, avendo lasciato Fredelone come governatore di Tolosa, nell'848, secondo gli Annales Bertiniani, conquistò Barcellona, senza difficoltà[7].
Alla morte del padre, Fulcoaldo, rimase unico conte di Rouergue
Nell'estate dell'849, quando il re dei Franchi occidentali, Carlo il Calvo, eletto re d'Aquitania, mosse guerra a suo nipote, il re d'Aquitania, Pipino II, invadendo il regno d'Aquitania, Fredelone, sempre in assenza di Guglielmo di Settimania (era divenuto conte di Barcellona), davanti alle truppe franche, aprì le porte di Tolosa al nuovo re d'Aquitania, che gli consegnò la contea di Tolosa nominandolo governatore (Custos Civitatis) della città[3]; mentre la contea di Rouergue assieme alla contea di Quercy venivano date a suo fratello, Raimondo.
Ricevuto il titolo di conte di Tolosa, non molto tempo dopo (nell'852), morì, e, essendo privo di un legittimo erede maschio, il suo titolo passò al fratello, Raimondo.
Matrimonio e discendenza
modificaFredelone aveva sposato Oda di Narbona da cui ebbe un'unica figlia:
Note
modifica- ^ a b Molto probabilmente il padre, Fulcoaldo, lo aveva associato nel governo della contea di Rouergue nell'840
- ^ a b (EN) #ES Genealogy: Tolosa-Fredelon
- ^ a b c d e (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : Conti i Tolosa - FREDELON
- ^ (LA) Preuves de l'Histoire Générale de Languedoc, tome II, Pag 329
- ^ (LA) Cartoulaires des abbayes d'Aniane et de Gellone, Pagg 61-65
- ^ (LA) Annales Xantenses, Pag 13
- ^ (LA) Annales de Saint-Bertin , Pag 68
Bibliografia
modifica- Fonti primarie
- (LA) Cartulaires des abbayes d'Aniane et de Gellone.
- (LA) Histoire Générale de Languedoc, tome II.
- (LA) Annales Bertiniani.
- (LA) Annales xantenses.
- Letteratura storiografica
- René Poupardin, "Ludovico il Pio", cap. XVIII, vol. II (L'espansione islamica e la nascita dell'Europa feudale) della Storia del Mondo Medievale, pp. 558–582.
- René Poupardin, I regni carolingi (840-918), in «Storia del mondo medievale», vol. II, 1979, pp. 583–635.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- (EN) Fredelon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Foundation for Medieval Genealogy : Conti i Tolosa - FREDELON, su fmg.ac.
- (EN) Genealogy: Tolosa-Fredelon, su genealogy.euweb.cz.
- (FR) Histoire des comtes de Foix : Les comtes de Toulouse, su foixstory.com. URL consultato il 13 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2007).