Frederik Paludan-Müller
Frederik Paludan-Müller (Kerteminde, 7 febbraio 1809 – Copenaghen, 27 dicembre 1876) è stato un poeta danese.
Biografia
modificaFrederik Paludan-Müller, figlio di un ecclesiastico, divenne presto orfano di madre che morì pazza. Si iscrisse alla facoltà di legge dell'Università Copenaghen nel 1828 ed entrò nella cerchia di Heiberg, insieme ad Andersen e a Kierkegaard. Risentì degli influssi degli scritti di lord Byron, in particolare nelle opere giovanili La danzatrice (1832) e Amore e Psiche (1834). La sua opera d'esordio è stato Grido alla Polonia (1831), rivolto alla nazione che si era allora ribellata alla dominazione russa, subendo una repressione feroce.[1]
Ha scritto anche drammi di sapore romantico, come Principe e paggio, Avventura nel bosco e L'Elio e la Rosa; la commedia Amore a Corte e racconti in versi, ispirati a Bayron, come La fuga di Zuleima, Beatrice, Lo schiavo e La vestale. Nel 1838, uscito da una grave malattia, sposò una sua lontana parente, una ragazza molto pia, e la sua esistenza subì una svolta di tipo religioso. Con la moglie si recò in Italia. Scrisse il poemetto Venere, per illustrare la vittoria della ragione sui sensi e iniziò la lunga stesura di Adam Homo. Compose Titone (1844), Le nozze della Driade (1844) e La morte di Abele (1845).[2]
Il suo capolavoro, Adam Homo, in tre volumi, composti fra il 1841 e il 1848 e costituiti da oltre 20 000 versi, è ricco di spunti autobiografici e racconta la storia di un uomo che conquista il mondo e perde se stessoː un simbolo vivace dello sgretolamento degli ideali romantici, uno specchio della società del suo tempo, maturato dopo lunghi viaggi in giro per l'Europa, soprattutto in Italia.
Opere principali
modifica- Danserinden - La danzatrice, poemetto, 1832.
- Amor og Psyche - Amore e Psiche, dramma in versi di mitologia, 1834.
- Adam Homo - Adam Homo, poema allegorico, 1841-1848.
- Adonis - Adone, dramma mitologico, 1874.
- Ivan Likkes historie - Storia di Ivan il fortunato, romanzo in tre volumi, 1866-1873.
Note
modifica- ^ A. M. Raggi, p. 59.
- ^ A. M. Raggi, p. 60.
Bibliografia
modifica- Angelo Maria Raggi, Paludan-Müller, Frederik, in Dizionario Letterario Bompiani. Autori, III, Milano, Bompiani, 1957, pp. 59-60.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Frederik Paludan-Müller
Collegamenti esterni
modifica- Paludan-Müller, Frederik, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giuseppe Gabetti, PALUDAN-MÜLLER, Frederik, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
- (EN) Frederik Paludan-Müller, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Frederik Paludan-Müller, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Frederik Paludan-Müller, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) Spartiti o libretti di Frederik Paludan-Müller, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12416841 · ISNI (EN) 0000 0000 8091 7265 · BAV 495/197678 · CERL cnp00863239 · LCCN (EN) n81068795 · GND (DE) 117680230 · BNF (FR) cb12529532w (data) · J9U (EN, HE) 987007276758405171 |
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