Fronte di Resistenza Nazionale

Il Fronte di Resistenza Nazionale dell'Afghanistan, noto anche come Seconda Resistenza,[1][2] è un'alleanza militare di ex membri dell'Alleanza del Nord e altri combattenti anti-talebani rimasti fedeli alla Repubblica islamica dell'Afghanistan, fondata dopo l'offensiva talebana del 2021, sotto la guida del politico e capo militare afghano Ahmad Massoud e del vicepresidente dell'Afghanistan Amrullah Saleh.[3]

Fronte di Resistenza Nazionale
Attiva2021
NazioneAfghanistan (bandiera) Afghanistan
ContestoResistenza del Panjshir
IdeologiaDemocrazia islamica
AlleanzeTagikistan (bandiera) Tagikistan
Affinità politicheJamiat-e Islami
Componenti
FondatoriAhmad Massoud
Componenti principali
Attività
Azioni principaliresistenza insurrezionale
Voci su unità paramilitari in Wikipedia

Il fronte ha controllato per un breve periodo di tempo la Valle del Panjshir, costituendo l'unica resistenza organizzata ai talebani.[4] È riconosciuto dal consolato tagiko in Afghanistan come governo legittimo del paese.[5]

  1. ^ National Resistance Front Of Afghanistan | The Irish Times, su www.irishtimes.com. URL consultato il 20 agosto 2021.
  2. ^ Analysis Northern Afghanistan once kept out the Taliban. Why has it fallen so quickly this time?, in Washington Post, ISSN 0190-8286 (WC · ACNP). URL consultato il 18 agosto 2021.
  3. ^ 'Panjshir stands strong': Afghanistan's last holdout against the Taliban, su The Guardian, 18 agosto 2021. URL consultato il 19 agosto 2021.
  4. ^ (EN) Matthew Cole, Ken Klippenstein, Afghan Resistance Leaders, Long Backed by CIA, Have Fled Following Taliban Takeover, su The Intercept, 21 settembre 2021. URL consultato il 20 novembre 2021.
  5. ^ Andrew E. Kramer, Leaders in Afghanistan's Panjshir Valley defy the Taliban and demand an inclusive government., in The New York Times, 18 agosto 2021, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 18 agosto 2021.

Collegamenti esterni

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