Future Hearts
Future Hearts è il sesto album in studio del gruppo pop punk All Time Low, che è stato pubblicato il 7 aprile 2015 dalla Hopeless Records. Il primo singolo, Something's Gotta Give è stato mostrato in anteprima da BBC Radio 1 il 12 gennaio 2015.[10][11] La band ha iniziato il 15 aprile un "Future Hearts Tour" con i Tonight Alive, gli Issues e gli State Champs.[12]. Nel febbraio-marzo 2015 sono apparsi in un tour insieme agli You Me at Six e hanno partecipato al Soundwave festival in Australia.[13]
Future Hearts album in studio | |
---|---|
Artista | All Time Low |
Pubblicazione | 7 aprile 2015 |
Durata | 45:20 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Rock alternativo Pop punk Pop rock |
Etichetta | Hopeless Records |
Produttore | John Feldmann |
Registrazione | 2014 |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Regno Unito[1] (vendite: 100 000+) |
All Time Low - cronologia | |
Singoli | |
|
Recensione | Giudizio |
---|---|
AbsolutePunk | 80/100[2] |
Alter the Press! | 5/5[3] |
AltSounds | 86/100[4] |
DIY | [5] |
Exclaim! | [6] |
Punknews.org | [7] |
Rolling Stone Australia | [8] |
aNewRisingMusic | [9] |
Descrizione
modificaSecondo il cantante Alex Gaskarth, l'album si differenzia sostanzialmente dal precedente Don't Panic, ma non è necessariamente opposto ad esso, paragonandolo a un suo seguito "evoluto" e "definitivo"[13].
La canzone Something's Gotta Give è stata pubblicata come primo singolo il 12 gennaio 2015 e a seguire è stato caricato su YouTube un video musicale. Ha debuttato in classifica all'84º posto nella Official Singles Chart e al secondo nella Official Rock & Metal Chart.[14] È entrata inoltre al 14º posto nella Rock Songs e al 21º nella Bubbling Under Hot 100.[15] Maria Sherman di Fuse ha positivamente comparato Something's Gotta Give agli Yellowcard, dichiarando che "la canzone richiama il testo cinematografico degli Yellowcard, i bridge con i cori e le parti di chitarra", e ha riconosciuto la "classica liricità autoironica degli All TIme Low".[16] Il 26 febbraio 2015 è stata mostrata su Amazon un'anteprima di 30 secondi (poi rimossa) del singolo Kids in the Dark, brano poi pubblicato come singolo il 9 marzo,[17] accompagnato da un video ufficiale.
Il 23 marzo è stato pubblicato in anteprima un altro brano, Runaways, su MTV.com.[18] Il 26 marzo viene pubblicata anche Tidal Waves, che vede la collaborazione di Mark Hoppus dei blink-182, su Fuse.[19]
Tracce
modifica- Satellite – 2:24
- Kicking & Screaming – 3:26
- Something's Gotta Give – 3:09
- Kids in the Dark – 3:26
- Runaways – 3:34
- Missing You – 4:04
- Cinderblock Garden – 3:35
- Tidal Waves (feat. Mark Hoppus) – 4:09
- Don't You Go – 3:05
- Bail Me Out (feat. Joel Madden) – 3:32
- Dancing With a Wolf – 3:39
- The Edge of Tonight – 3:51
- Old Scars/Future Hearts – 3:26
- Tracce bonus nella versione iTunes[20]
- Bottle and a Beat – 3:40
- Your Bed – 3:40
- Cinderblock Garden (acustica) – 3:47
- How The Story Ends – 3:25
- Something's Gotta Give (acoustic) – 3:13
Formazione
modifica- All Time Low
- Alex Gaskarth – cantante, chitarra ritmica
- Jack Barakat – chitarra solista, cori
- Zack Merrick – basso, cori
- Rian Dawson – batteria, percussioni
- Produzione
- John Feldmann – produzione
- Neal Avron – missaggio
- Chris Lord–Alge – missaggio
- Ted Jensen al Sterling Sound, NYC – mastering
- Altri
- Benji Madden – co-scrittura di Bail Me Out[24]
- Joel Madden – co-scrittura e cantante in Bail Me Out
- Nicholas "RAS" Furlong – co-scrittura di Runaways e Don't You Go
- Mark Hoppus – cantante in Tidal Waves
- David Hodges e Cameron Walker – co-scrittura di Cinderblock Garden
Classifiche
modificaClassifica (2015) | Posizione raggiunta |
---|---|
Australia[25] | 4 |
Austria[26] | 31 |
Belgio (Fiandre)[27] | 27 |
Belgio (Vallonia)[28] | 96 |
Canada[29] | 3 |
Germania[30] | 60 |
Italia[31] | 94 |
Norvegia[32] | 21 |
Nuova Zelanda[33] | 7 |
Paesi Bassi[34] | 18 |
Regno Unito[35] | 1 |
Regno Unito (vinyl)[36] | 1 |
Spagna[37] | 54 |
Stati Uniti[38] | 2 |
Stati Uniti (rock)[39] | 2 |
Stati Uniti (vinili)[40] | 2 |
Svezia[41] | 53 |
Classifica di fine anno (2015) | Posizione |
---|---|
Stati Uniti (independent)[42] | 9 |
Stati Uniti (rock)[43] | 27 |
Note
modifica- ^ (EN) Future Hearts, su British Phonographic Industry. URL consultato il 18 maggio 2024.
- ^ (EN) Thomas Nassiff, All Time Low - Future Hearts - Album Review, su absolutepunk.net. URL consultato il 16 agosto 2015.
- ^ (EN) ATP! Album Review: All Time Low - Future Hearts, su alterthepress.com, Alter The Press. URL consultato il 28 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2015).
- ^ (EN) AltSounds - READ About Good Music, su hangout.altsounds.com, Altsounds. URL consultato il 28 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2015).
- ^ (EN) All Time Low - Future Hearts, su diymag.com, DIY. URL consultato il 28 aprile 2015.
- ^ (EN) All Time Low, su exclaim.ca. URL consultato il 28 aprile 2015.
- ^ All Time Low - Future Hearts, su punknews.org, 16 aprile 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
- ^ (EN) Rolling Stone Australia, su rollingstoneaus.com, Rolling Stone Australia. URL consultato il 28 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
- ^ (EN) Alex Truitt, Album Review All Time Low - Future Hearts, su anewrisingmusic.com, 8 aprile 2015. URL consultato il 16 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2015).
- ^ (EN) ALL TIME LOW RELEASING NEW SINGLE ON MONDAY - PUP FRESH, su pupfresh.com. URL consultato il 12 gennaio 2015.
- ^ (EN) BBC Radio 1 - The Radio 1 Breakfast Show with Nick Grimshaw, All Time Low are in the studio, su bbc.co.uk, BBC. URL consultato il 12 gennaio 2015.
- ^ (EN) Tyler Sharp, Issues, Tonight Alive, State Champs to open All Time Low's spring headlining tour - Alternative Press, su altpress.com, 13 gennaio 2015. URL consultato il 13 gennaio 2015.
- ^ a b (EN) ALEX GASKARTH: “AS LONG AS WE CAN KEEP PUSHING FORWARD, WE'LL KEEP GROWING THIS THING”, su rocksound.tv, Rock Sound. URL consultato il 18 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2016).
- ^ (EN) 2015 Top 40 Rock & Metal Singles Archive, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 27 marzo 2015.
- ^ (EN) Billboard Chart Search: Artist=All Time Low / Chart=Bubbling Under Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 29 gennaio 2015.
- ^ (EN) Maria Sherman, Hear All Time Low's New Single "Something's Gotta Give", su fuse.tv, fuse, 12 gennaio 2015. URL consultato il 13 gennaio 2015.
- ^ (EN) New song #KidsInTheDark coming Monday, su twitter.com, Twitter. URL consultato il 27 marzo 2015.
- ^ (EN) Kriston McConnell, ALL TIME LOW SHARE NEW SINGLE, 'RUNAWAY', su underthegunreview.net, 24 marzo 2015. URL consultato il 24 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2015).
- ^ (EN) Jeff Benjamin, All Time Low's "Tidal Wave" With Blink-182's Mark Hoppus Is No Tsunami, su fuse.tv, underthegunreview.net, 26 marzo 2015. URL consultato il 27 marzo 2015.
- ^ (EN) Future Hearts deluxe bundles, su hopelessrecords.com, Hopeless. URL consultato il 27 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2015).
- ^ (EN) Future Hearts (Best Buy exclusive), su bestbuy.com, BestBuy. URL consultato il 27 marzo 2015.
- ^ (EN) All Time Low, su hmv.com, His Master's Voice. URL consultato il 28 aprile 2015.
- ^ (EN) All Time Low - Future Hearts (Limited Edition), su suburban.nl. URL consultato il 27 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Me and @benjaminmadden got to write a song with our buds. twitter.com/JoelMadden. Retrieved April 11, 2015.
- ^ (EN) All Time Low – Future Hearts, su australian-charts.com, australian-charts.com, Hung Medien. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ (DE) All Time Low – Future Hearts, su austriancharts.at, austrian-charts.com, Hung Medien. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ (NL) All Time Low – Future Hearts, su ultratop.be, Ultratop.be, Hung Medien. URL consultato il 21 gennaio 2016.
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- ^ (EN) All Time Low – Chart history, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ (DE) Offizielle Deutsche Charts, su offiziellecharts.de. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ Album - Classifica settimanale WK 15 (dal 2015-04-06 al 2015-04-12), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 21 gennaio 2016.
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- ^ (EN) 2015-04-12 Top 40 UK Albums Archive, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 21 gennaio 2016.
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- ^ (EN) Digital Albums : Dec 31, 2015 | Billboard Chart Archive, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ (EN) Top Rock Albums : Dec 31, 2015 | Billboard Chart Archive, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 gennaio 2016.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Matt Collar, Future Hearts, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Future Hearts, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Future Hearts, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Future Hearts, su Metacritic, Red Ventures.