Gabriele Ambrosio
scultore italiano
Gabriele Ambrosio (Torino, 1844 – Torino, 19 luglio 1918) è stato uno scultore italiano.
Biografia
modificaGabriele Ambrosio studiò all'Accademia Albertina di Torino con Vincenzo Vela. Dopo avere partecipato alla guerra di indipendenza nel 1866, intraprese la carriera artistica all'inizio degli anni 1870.
Opere principali
modifica- Monumento ad Angelo Brofferio, Torino, 1871
- Monumento a Giovanni Battista Bodoni, Saluzzo, 1872
- Monumento a Diodata Saluzzo, Saluzzo, 1874
- Monumento a Giovanni Garelli, Mondovì, 1875
- Monumento a Paul Amilhau, Mondovì, 1875
- Monumento al generale Ettore Perrone di San Martino, Ivrea
- Monumento a Vincenzo Troya, Magliano d'Alba
- Monumento a Dott. Alessandro Sella (1810-1872) V.P. Reale Accademia di Medicina di Torino [1], Torino, 1876.Questo monumento venne allogato mediante Concorso di Lire 200 Comitato Giunta Municipale di Torino seduta 30 agosto 1872 a Gabriele Ambrosio [2]. Esposta in giardino Accademia Albertina
Fu autore inoltre di numerosi busti e opere per cimiteri ed edifici pubblici.
Note
modifica- ^ https://www.galleriarecta.it/autore/ambrosio-gabriele/
- ^ Rizzetti Giuseppe, 1876 - Elogio Storico del Dottore Alessandro Sella - Pg.141-143 - Tipografia V. Vercellino
Bibliografia
modifica- Ambrosio Gabriele, in Massimo Centini, La grande enciclopedia di Torino, Roma, Newton & Compton, ottobre 2003, ISBN 88-8289-906-3.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Rosalba Amerio, AMBROSIO, Gabriele, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 2, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.