Gallant (cantante)
Christopher Joseph Gallant, conosciuto principalmente come Gallant (Washington, 14 novembre 1991) è un cantautore statunitense.
| Gallant | |
|---|---|
| Nazionalità |  Stati Uniti
|
| Genere | Rhythm and blues Alternative R&B Rock alternativo |
| Periodo di attività musicale | 2013 – in attività |
| Etichetta | Warner Music Group |
| Album pubblicati | 2 |
| Studio | 2 |
| Sito ufficiale | |
Legato al Warner Music Group dal 2015,[1] Gallant ha pubblicato 2 album e ottenuto una nomination ai Grammy per il suo lavoro di debutto Ology, nella categoria Best Urban Contemporary Album.[2]
Biografia
modificaNato a Washington ma trasferitosi nel Maryland, Gallant ha iniziato ad ascoltare musica R&B e alternative rock già durante l'adolescenza.[3] L'artista studia musica al college a New York e completa i suoi studi nel 2013, dando immediatamente inizio alla sua carriera musicale come artista indipendente.[4] Nel 2014 viene dunque pubblicato il suo primo EP Zebra.[4] Sarà tuttavia nel 2015 che Gallant riuscirà finalmente a farsi notare: il suo singolo Weight Is God viene notato dl conduttore radiofonico Zane Lowe,[5] Sufjan Stevens lo sceglie come opener dei suoi concerti[6] e Spotify lo definisce come "uno degli artisti destinati a diventare famosi nel 2016". In questo frangente, l'artista firma il suo primo contratto con la Warner.[7]
Nel 2016, Gallant collabora con la cantante R&B Jhené Aiko nel brano Skipping Stones.[8] Sempre nel 2016 l'artista si esibisce al Coachella, venendo citato da Billboard come uno dei migliori momenti di tale edizione del festival.[9] A partire dal gennaio dello stesso anno, Gallant crea un progetto chiamato In The Room, una serie di performance in cui ha ospiti del calibro di Dua Lipa e Andra Day e per la quale crea una partnership con Spotify.[10] Il 6 aprile 2016, Gallant pubblica il suo album di debutto Ology, ottenendo il plauso della critica ed una nomination ai Grammy nella categoria Best Urban Contemporary Album.[2] L'artista conclude l'anno collaborando con SG Lewis nel brano Holding Back.[11]
Nel 2017, Gallant apre apre i concerti del Darkness and Light Tour di John Legend.[12] Nel 2018, Gallant collabora con Noah Cyrus e con la cantante R&B Niia, mentre nel 2019 pubblica il suo secondo album Sweet Insomnia.[13] Sempre nel 2019, Gallant pubblica vari singoli per la promozione del suo secondo album o di progetti altrui, tra cui collaborazioni con artisti come Sabrina Claudio, Sinead Harnett e Skylar Grey. Nel marzo 2021 pubblica l'EP Neptune e collabora con Brandy nel singolo Dynamite.[14]
Discografia
modificaAlbum
modifica- 2016 – Ology
- 2019 – Sweet Insomnia
- 2024 - Zinc.
EP
modifica- 2014 – Zebra
- 2021 – Neptune
Singoli
modifica- 2013 – Please? (Vignette)
- 2013 – If It Hurts
- 2016 – Blue Bucket of Gold (feat. Sufjan Stevens)
- 2016 – Skipping Stones (feat. Jhené Aiko)
- 2016 – Borderline
- 2016 – Talking in Your Sleep
- 2016 – Weight in Gold (feat. Seal)
- 2016 – Talking to Myself
- 2017 – Cave Me In (feat. Tablo and Eric Nam)
- 2017 – Bourbon (feat. Saba and Lophiile)
- 2017 – In the Room: Cruisin (feat. Andra Day)
- 2018 – Gentleman
- 2018 – Doesn't Matter
- 2018 – Haha No One Can Hear You!
- 2018 – Mad at You (feat. Noah Cyrus)
- 2018 – Toogoodtobetrue (feat. Sufjan Stevens and Rebecca Sugar)
- 2019 – Sharpest Edges
- 2019 – Sleep On It
- 2019 – Compromise (feat. Sabrina Claudio)
- 2021 – Relapse
- 2021 – Dynamite (con Brandy)
Note
modifica- ^ Gallant - Official Store, su gallant.warnerrecords.com. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ a b (EN) Gallant, su GRAMMY.com, 19 maggio 2020. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ Wesley Case, Rising R&B singer Gallant on 'Weight in Gold' and growing up in Columbia, su baltimoresun.com. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ a b (EN) <img Class='guest_author_avatar Avatar' Style='width:20px;height:20px' Src='http://Www.gravatar.com/Avatar/D41d8cd98f00b204e9800998ecf8427e?s=80, d=mm, r=g'/>Katie Bain, Gallant Played a Show for 10 People, But Two of Them Helped Launch His Career, su LA Weekly, 8 luglio 2015. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ Gallant Premieres 'Weight in Gold' as Zane Lowe's First World Exclusive on Apple Music, su Billboard, 30 giugno 2015. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ Watch Sufjan Stevens & Gallant Cover Drake's 'Hotline Bling', su Billboard, 2 novembre 2015. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ (EN) 15 Artists Spotify Thinks Will Be Huge Next Year, su BuzzFeed News. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ Skipping Stones, gallant jhené aiko, su youtube.com.
- ^ 11 Best Moments From Coachella 2016, su Billboard, 18 aprile 2016. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ (EN) Gallant // Official Website, su Gallant // Official Website. URL consultato il 12 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2020).
- ^ (EN) Holding Back (feat. Gallant) [Remixes] - Single by SG Lewis, su Apple Music. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ (EN) Elias Leight, Elias Leight, John Legend Announces 'Darkness and Light' Tour, su Rolling Stone, 6 febbraio 2017. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ (EN) Gallant Announces Sophomore Album ‘Sweet Insomnia,’ Shares New Song ‘Sleep On It’, su Rated R&B, 23 agosto 2019. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ (EN) Regina Cho, Gallant unleashes new ‘Neptune’ EP, su revolt.tv, 26 marzo 2021. URL consultato il 31 marzo 2021.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gallant (cantante)
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su gallant.space.
- (EN) Gallant (cantante), su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Gallant (cantante), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Gallant (cantante), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Gallant (cantante), su SoundCloud.
