Gaylussite
La gaylussite, detta anche natrocalcite, è un minerale. Si tratta di un carbonato idrato di calcio e sodio.
Gaylussite | |
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Classificazione Strunz | V/D.02-60 |
Formula chimica | Na2Ca(CO3)2·5(H2O) |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico |
Sistema cristallino | monoclino |
Classe di simmetria | prismatico |
Parametri di cella | a = 11.589, b = 7.779, c = 11.207 |
Gruppo puntuale | 2/m |
Gruppo spaziale | I2/a |
Proprietà fisiche | |
Densità | 1,99 g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 2,5-3 |
Sfaldatura | ottima secondo {110}, distinta secondo {001} |
Frattura | concoide |
Colore | bianco, bianco-giallastro |
Lucentezza | vitrea, grassa |
Opacità | da trasparente a traslucida |
Striscio | grigio-bianco |
Diffusione | assai rara |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
Il nome gaylussite deriva da Joseph Louis Gay-Lussac (6 dicembre 1778 - 10 maggio 1850), chimico e fisico francese. Il nome natrocalcite (gaylussite), deriva invece dal greco νάτρον = sodio e dal latino calcium = calcio, per la sua composizione chimica; da non confondere con la natrocalcite, minerale pressoché omonimo, ma di ben altra composizione chimica, che deriva dal greco νάτρον = sodio e χαλκός = rame.
Descritta per la prima volta nel 1826 da Jean Baptiste (Joseph Dieudonné) Boussingault (2 febbraio 1802 - 11 maggio 1887), chimico e mineralogista francese.
Abito cristallino
modificaI cristalli sono colonnari e pseudoottaedrici.
Origine e giacitura
modificaSi trova nelle argille dei laghi alcalini. Ha paragenesi con natron, borace e calcite.
Forma in cui si presenta in natura
modificaIn tozzi cristalli prismatici.
Caratteri fisico-chimici
modificaÈ fragile. Debolmente solubile in acqua, è effervescente in HCl. Solubile anche in molti altri acidi, all'aria si disgrega progressivamente. Ha luminescenza a volte bianco-crema.
Località di ritrovamento
modificaSi trovano grandi cristalli nei depositi fangosi della laguna Urao (Lagunillas de Merida) in Venezuela (dove fu scoperto nel 1826), nelle sabbie dei deserti della Namibia; e, associata a northupite, pirssonite e tychite, nei sedimenti argillosi del lago Soda e del lago Borax, in California. Segnalata infine nei laghi salati del deserto di Gobi, in Mongolia.
Curiosità
modificaL'ambiguità dell'omonimia fra il sinonimo natrocalcite (gaylussite) e il minerale natrocalcite esiste solo in italiano, in quanto, più correttamente, in lingua inglese si definisce natrocalcite il sinonimo di gaylussite e natrochalcite il minerale natrocalcite, a rimarcare la radice -chalcos = rame, che ne evidenzia la composizione.
Bibliografia
modifica- Mineralogia - Cornelis Klein - Zanichelli (2004)
- Le rocce e i loro costituenti - Morbidelli - Ed. Bardi (2005)
- Minerali e Rocce - De Agostini Novara (1962)
- Guida al riconoscimento dei minerali - Borelli e Cipriani - Mondadori (1987)
- Atlante delle rocce magmatiche e delle loro tessiture - Mackenzie, Donaldson e Guilford - Zanichelli (1990)
- Atlante delle rocce sedimentarie al microscopio - Adams, Mackenzie e Guilford - Zanichelli (1988)
- I minerali d'Italia - SAGDOS - 1978
- Minerali e Rocce - Corsini e Turi - Enciclopedie Pratiche Sansoni (1965)
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gaylussite
Collegamenti esterni
modifica- (EN) gaylussite, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Webmin, su webmineral.com.