Gerhard Bast (Ducato di Carniola, 12 gennaio 1911Passo del Brennero, 9 marzo 1947) è stato un avvocato austriaco, Sturmbannführer della Gestapo e leader di una task force dell'Einsatzgruppen. Dopo la guerra, Bast tentò di fuggire in Sud America. Poco prima di partire, decise di andare a trovare la sua famiglia in Austria. Nel viaggio in Italia e in partenza per il Sud America, il passo del Brennero, però, il contrabbandiere che trasportava Bast decise all'improvviso di derubarlo e ucciderlo.[1]

Gerhard Bast

Lo scrittore austriaco Martin Pollack (1944-2025) era il figlio illegittimo di Gerhard Bast. Pollack ha scritto il libro: "Der Tote im Bunker. Bericht über meinen Vater", pubblicato a Vienna nel 2004.[2]

  1. ^ Pollack, Martin. 2004. Der Tote im Bunker: Bericht über meinen Vater. Vienne: Zsolnay
  2. ^ Henryk M. Broder, January 9, 2004, http://www.spiegel.de/spiegel/print/d-32205244.html.

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