Gertrude van der Oosten
Gertrude van der Oosten o Gertrude di Delft (Contea d'Olanda, ... – 6 gennaio 1358) è stata una religiosa e mistica olandese della famiglia delle beghine, nota per le sue presunte stigmate.
Biografia
modificaNata a Voorburcht, nella Contea d'Olanda, da genitori contadini, ancora giovane ottenne un lavoro domestico a Delft. Il suo cognome di van Ooten (lett. "d'Oriente") derivava dalla sua abitudine di cantare un inno che iniziava con le parole "Het daghet in den Oosten", probabilmente composto da lei stessa.
Dopo aver vissuto una vita pia per molti anni, lasciata dal fidanzato[1], Gertrude ottenne l'ammissione al beghinaggio di Delft. Qui, pur non essendo monaca né vincolata da voti religiosi, approfittò delle ampie possibilità di contemplazione offerte dalla vita in questa comunità. Nutriva una grande devozione per i misteri dell'Incarnazione e specialmente per la Passione di Cristo. Si ritiene che nel Venerdì santo del 1340 abbia ricevuto le stigmate[1], sanguinando mani e piedi per altre sette volte (una per ogni ora canonica nel giorno stesso e in quello seguente.[2] Ella pregò Dio che le negasse questo dono, le stigmate scomparvero, ma i loro segni rimasero sulle sue mani. Inoltre, diede prova del dono della profezia.
Secondo l'agiografia, il suo seno si riempì di latte mentre meditava sulla nascita di Gesù.[3]
Gertrude morì a Delft il giorno della festa dell'Epifania e fu sepolta nella chiesa locale di Sant'Ippolito a Delft, dato che la famiglia delle beghine non disponeva di una propria chiesa-madre o di un cimitero. Il suo nome non è mai stato iscritto nel Martirologio Romano, sebbene sia commemorata in vari altri siti, e il suo culto sia prettamente locale. È una venerabile della Chiesa Cattolica.[4]
Note
modifica- ^ a b Elina Gertsman, Visualizing Medieval Performance: "Perspectives, Histories, Contexts ", Routledge, 5 luglio 2017, p. 133, ISBN 9781351537377.
- ^ Carolyn Muessig, The Stigmata in Medieval and Early Modern Europe, Oxford University Press, 6 febbraio 2020, p. 130, ISBN 9780198795643.
- ^ Elena Ene D-Vasilescu, Heavenly Sustenance in Patristic Texts and Byzantine Iconography Nourished by the Word, Springer International Publishing, 2018, p. 40, ISBN 9783319989860.
- ^ Volume 06 The Catholic Encyclopedia, Knight Of Columbus Special Edition 1913
Bibliografia
modifica- Herbermann, Charles, ed. (1913). "Ven. Gertrude van der Oosten". Catholic Encyclopedia. New York: Robert Appleton Company (pubblico dominio)
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gertrude van der Oosten
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Gertrude van der Oosten, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
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