Gesualdo Libertini Pluchinotta

politico italiano

Gesualdo Vittorio Emanuele Libertini, Libertini Pluchinotta con provvedimento non accertato, dei Baroni di S. Marco, Patrizio di Caltagirone (Caltagirone, 21 ottobre 1860Caltagirone, 16 novembre 1945) è stato un politico italiano.

Gesualdo Libertini Pluchinotta

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXI, XXIII, XXIII, XXIV
Coalizionecentro-sinistra
CollegioCaltagirone
Incarichi parlamentari
  • XXIII Legislatura del Regno d'Italia
  • Giunta per le elezioni. Segretario (26 marzo 1909-29 settembre 1913)
  • Commissione d'inchiesta sulla spesa per la costruzione del palazzo di giustizia in Roma (9 maggio 1912-29 settembre 1913)

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato8 dicembre 1920 –
a vita
LegislaturaXXV
Incarichi parlamentari
  • Segretario (30 aprile 1929-19 gennaio 1934)
  • Membro supplente della Commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (1º maggio 1934-2 marzo 1939) (17 aprile-21 dicembre 1939)
  • Membro della Commissione degli affari dell'Africa italiana (17 aprile 1939-5 agosto 1943)
  • Commissario di vigilanza al Fondo per l'emigrazione (23 novembre 1924- 21 gennaio 1929)

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneImprenditore

Biografia

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Figlio di Giulietta Pluchinotta e del barone Michelangelo Libertini (1821-1894), che di Caltagirone è stato decurione dal 1849 al 1858 e Sindaco dal 1883 al 1889, è stato a sua volta consigliere comunale e prosindaco di Caltagirone, membro della congregazione di carità e consigliere provinciale di Catania. Ha combattuto col grado di tenente colonnello nella prima guerra mondiale. Deputato per quattro legislature, si è occupato principalmente del circondario del suo paese, oltre che delle zolfatare siciliane. Al termine della quarta legislatura è nominato senatore.

Onorificenze

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Bibliografia

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  • Dati ricavati dalla scheda del senato.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN307381919 · SBN CUBV091468