Giacometta di Lussemburgo
Giacometta di Lussemburgo, in francese Jacquette de Luxembourg (1415 circa – 30 maggio 1472), fu prima duchessa consorte di Bedford, duchessa consorte di Kendal e contessa consorte di Richmond come moglie del terzo figlio di Enrico IV d'Inghilterra, Giovanni Plantageneto, dal 1433 al 1435, poi baronessa consorte di Scales dal 1448 e contessa consorte di Rivers dal 1466 alla sua morte.
Le complicate origini
modificaEra figlia del conte di Saint Paul, Pietro I del Lussemburgo, del ramo della famiglia Lussemburgo che governava anche Ligny-en-Barrois, e di Margherita del Balzo, figlia del duca di Andria, Francesco I del Balzo e di Sveva Orsini.[1]. Suo padre Pietro era succeduto al padre Giovanni di Saint Pol e alla madre Margaret, contessa di Brienne che avevano governato insieme sul contado di Brienne dal 1394 alla morte di lei avvenuta nel 1397. Suo padre Pietro discendeva da un Ramo cadetto della famiglia di Enrico V di Lussemburgo della Casa di Lussemburgo che avevano avuto i propri domini nella zona di Ligny-en-Barrois. La madre di Giacometta, Margherita del Balzo era la figlia di Francesco del Balzo e Sveva Orsini, Sveva a sua volta era nipote di Roberto Orsini e Sibilla del Balzo che era a sua volta figlia di Hugh de Beaux, nobile di origine provenzale e Siniscalco per il Regno di Napoli. Le origini di Roberto Orsini invece affondavano in terra straniera per parte di madre, egli era infatti figlio di Anastasia de Montfort figlia di Guido di Montfort, questi era a sua volta figlio di Simone V di Montfort genero di Giovanni d'Inghilterra per via del suo matrimonio con la figlia di lui Eleonora Plantageneta.
I primi due matrimoni
modificaIl 22 aprile 1433, a diciassette anni, Giacometta sposò il fratello del re inglese, Enrico V, il duca di Bedford, Giovanni Plantageneto, che, luogotenente del re Enrico VI, in Francia, conduceva la guerra contro l'esercito francese. Questo matrimonio tra un membro della casa reale inglese e una Lussemburgo, agevolò i rapporti degli inglesi con l'impero, Giacometta era infatti cugina di Sigismondo di Lussemburgo, e consolidò l'alleanza col ducato di Borgogna, in chiave anti-francese. Giovanni però morì circa due anni dopo, a Rouen, il 15 settembre 1435, senza la nascita di alcun erede. Tra il 6 febbraio 1436 e il 23 marzo 1437, Jacquette sposò Richard Woodville (1405-1469) figlio del ciambellano dell'ex marito di Jacquette, Giovanni Plantageneto, I duca di Bedford, che anche lui si chiamava Richard Woodville. Tuttavia il matrimonio era avvenuto senza il consenso del re Enrico VI d'Inghilterra che le aveva garantito una rendita vitalizia proveniente dalle proprietà del defunto marito a patto che non si risposasse senza il suo consenso. Le nozze fecero quindi infuriare il re che dovette essere rabbonito da una multa di 1.000£. Il matrimonio fra i due fu lungo e prolifico, Giacometta e Richard ebbero infatti quattordici figli di cui solo uno, Lewis, morì bambino. Dalla seconda metà del decennio del 1440 i Woodville cominciarono la loro ascesa, sua sorella Isabella era andata in sposa a Carlo IV d'Angiò, zio della regina Margherita d'Angiò. La parentela acquisita con il matrimonio della sorella unita al fatto che ella stessa fosse la vedova di Giovanni che era lo zio del re le dava la preminenza su ogni altra dama della corte a eccezione della regina. A questo va aggiunto che il marito di Jacquette, Richard alla battaglia di Azincourt, del 1415, era stato, a quanto pare, scudiero del re inglese Enrico V e per questo appoggiava la fazione dei Lancaster. L'influenza combinata dei due fece sì che Enrico VI, il 9 maggio 1448, lo fece signore e barone di Rivers.
La guerra delle due rose
modificaAll'inizio della Guerra delle due rose, nel 1455, il marito Riccardo combatteva per la causa dei Lancaster, ma, dopo che nel 1460, era stato fatto prigioniero a Calais, dal conte di March[2], Edoardo, che alla fine di quell'anno, sarebbe divenuto il capo del casato di York, dopo la morte di suo padre, Riccardo Plantageneto, III duca di York, e specialmente, dopo che Edoardo era divenuto re Edoardo IV, passò dalla parte del casato di York.
Il primo maggio del 1464, una delle figlie di Jacquette, Elisabetta Woodville, vedova di John Grey, cavaliere della fazione dei Lancaster, sposò segretamente[3] il re, Edoardo IV.
I componenti della famiglia Woodeville, poveri, ma molto ambiziosi, in quanto parenti della neo-regina, Elisabetta, si premurarono di chiedere onori e titoli e Jacquette si prodigò, attraverso diversi convenienti matrimoni, per sistemare i suoi numerosi figli. i Woodeville ricevettero numerosi titoli, ottenendo però in compenso poca terra (che era la vera fonte del potere) che così non costituivano una minaccia per il dominio del consigliere del re, Richard Neville, conte di Warwick, che governava il regno. Quest'ultimo tuttavia provò irritazione per l'influenza che i suddetti esercitavano sul re, così, con l'aiuto del giovane fratello del sovrano, Giorgio, duca di Clarence, che l'11 luglio del 1469, aveva sposato sua figlia, Isabella, e quindi era divenuto suo genero, prese le armi contro Edoardo.
Il marito di Jacquette, Riccardo, col grosso dell'esercito reale, privo di re Edoardo, fu sconfitto nella battaglia di Edgecote Moor, presso Banbury, e fu imprigionato col figlio, Giovanni Woodville, dal conte di Warwich. Richard Woodville e Giovanni Woodville, in base a false accuse, dopo un processo farsa, furono decapitati a Kenilworth, il 12 agosto 1469. Alla morte di Riccardo, gli successe nei titoli, il figlio, Antonio Woodville.
Jacquette sopravvisse al marito ancora tre anni e morì, nel corso del 1472, dopo aver assistito alla fine di Warwick[4], che, tradito dal genero Giorgio di Clarence[5], aveva trovato la morte, nella battaglia di Barnet, il 14 aprile 1471.
Matrimoni e figli
modificaA Giovanni, Giacometta non diede figli; mentre a Riccardo ne diede quindici:[6]
- Elisabetta Woodville (1437 - 1492), regina consorte e poi regina madre d'Inghilterra
- Anne Woodville (1438 - 1489), sposò William Bourchier, erede della contea di Essex e poi George Grey, II conte di Kent
- Margaret Woodville (1439 - 1464), sposò Thomas FitzAlan erede della contea di Arundel
- Antonio Woodville (1440 - 1483), 2º conte di Rivers
- Mary Woodville (1443 - 1481), sposò William Herbert, conte di Pembroke
- John Woodville (ca. 1445 - 1469)
- Lionel Woodville (ca. 1446 - 1484)
- Edward Woodville (? - 1488)
- Richard Woodville (? - 6 marzo 1491)
- Thomas Woodville, sposò Anne Holland
- John Woodville, morto giovane
- Lewis Woodville, morto giovane
- Catherine Woodville (ca. 1454 - ca. 1509) sposò il Duca di Buckingham
- Martha Woodville, sposò John Bromley
- Johan Woodville, sposò Anthony Grey, erede della contea di Kent
Nella finzione
modificaGiacometta è stata un personaggio principale del libro La regina della rosa bianca di Philippa Gregory scritto dal punto di vista della figlia Elisabetta Woodville nel quale è rappresentata come una sorta di strega con poteri effettivi legati all'acqua. La Gregory l'ha poi resa protagonista del libro La Signora dei fiumi. Essa è anche protagonista del romanzo di Margaret Frazer A play of Treachery ambientato poco dopo la morte del suo primo marito e che offre un racconto di come forse andarono gli avvenimenti che la portarono a sposare Richard Woodville. In quest'opera non si fa menzione delle sue presunte capacità stregonesche.
Ascendenza
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Guy de Luxembourg-Ligny | Jean I de Luxembourg, conte di Ligny | ||||||||||||
Alix de Dampierre | |||||||||||||
Jean de Luxembourg | |||||||||||||
Mahaut de Châtillon, Contessa di Saint-Pol | Jean di Châtillon, Conte di Saint-Pol | ||||||||||||
Jeanne de Fiennes | |||||||||||||
Pietro I di Lussemburgo-Saint Pol | |||||||||||||
Louis, Conte di Enghien | Walter III di Enghien | ||||||||||||
Isabella di Brienne | |||||||||||||
Margaret, Contessa di Brienne | |||||||||||||
Giovanna di SanSeverino | Antonio Sanseverino, V conte di Marsico | ||||||||||||
Isabella del Balzo | |||||||||||||
Giacometta di Lussemburgo | |||||||||||||
Bertrando III del Balzo, Conte di Andria e Squillace | Bertrando II del Balzo, Signore di Berre | ||||||||||||
Berengère Mauvoisin de la Penne | |||||||||||||
Francesco I del Balzo | |||||||||||||
Marguerite d'Aulnay | Vilain II d'Aulnay, Barone di Arcadia | ||||||||||||
Jeanne de Bruyeres | |||||||||||||
Margherita del Balzo | |||||||||||||
Nicola Orsini, Conte di Nola | Roberto Orsini, Conte di Nola | ||||||||||||
Sveva del Balzo | |||||||||||||
Sveva Orsini | |||||||||||||
Jeanne de Sabran | Guillaume de Sabran, III Conte di Ariano | ||||||||||||
Francesca di Celano, Contessa di Anglone | |||||||||||||
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ (EN) http://fmg.ac/Projects/MedLands/CHAMPAGNE%20NOBILITY.htm#Jacquettedied1472
- ^ La contea di March era l'insieme di un certo numero di territori e contee sul confine tra il Galles e l'Inghilterra, che era stata definita marca del Galles (March of Wales).
- ^ Secondo le dicerie dell'epoca (pare di un prete non ben identificato), Edoardo IV era già sposato, sempre in segreto con la vedova di Thomas Butler, Lady Eleanor Talbot, che morì in convento, nel 1468.
- ^ Richard Neville, duca di Warwick era passato dalla parte dei Lancaster e, nel 1470, aveva rimesso sul trono Enrico VI.
- ^ Giorgio Plantageneto, I duca di Clarence, nell'imminenza dello scontro di Barnet era passato dalla parte del fratello, il re Edoardo IV.
- ^ (EN) http://fmg.ac/Projects/MedLands/ENGLISH%20NOBILITY%20MEDIEVAL2.htm#ElizabethWydevilledied1492
Bibliografia
modifica- C.H. Williams, Inghilterra: i re della casa di York, 1461-1485, cap. XIV, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 509–545.
Voci correlate
modificaAltri progetti
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