Gibbodon cenensis
Gibbodon cenensis è un pesce osseo estinto, appartenente ai picnodonti. Visse nel Triassico superiore (Norico, circa 215 - 212 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Italia.
Gibbodon | |
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Fossile di Gibbodon cenensis | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Pycnodontiformes |
Famiglia | Brembodontidae |
Genere | Gibbodon |
Specie | G. cenensis |
Descrizione
modificaQuesto animale era di piccole dimensioni, e la lunghezza doveva essere compresa tra i 3 e i 6 centimetri. La forma del corpo era alta e appiattita lateralmente, e il profilo era vagamente tondeggiante. Il capo era corto e alto, e l'apertura boccale era diretta all'ingiù. I denti anteriori erano sottili e dalla punta bifida, mentre le punte dei denti posteriori erano di forma arrotondata. Gli occhi erano piuttosto grandi. La parte anteriore del dorso era appuntita e creava una sorta di gobba alta a metà del corpo. La pinna dorsale era arretrata, lunga e bassa e dotata di base larga. La pinna anale era di dimensioni minori, mentre la pinna caudale non era divisa in lobi. Il corpo era protetto da robuste scaglie alte e strette.
Classificazione
modificaGibbodon cenensis venne descritto per la prima volta da Tintori nel 1981, sulla base di fossili ritrovati nella zona di Cene (Bergamo). Gibbodon è un rappresentante dei picnodonti, un gruppo di pesci tipici del Mesozoico e della prima parte del Cenozoico dal corpo solitamente alto e appiattito lateralmente. In particolare, questo animale è molto simile a un altro picnodonte ritrovato nello stesso giacimento, Brembodus; queste due forme, riunite nella famiglia Brembodontidae, risultano più derivate di altri picnodonti successivi come Mesturus, Gyrodus e Arduafrons prominoris.
Paleobiologia
modificaGibbodon era un animale che viveva in mari bassi nei pressi di scogliere; probabilmente si nutriva di molluschi e coralli che asportava dal fondale grazie ai denti anteriori e che triturava con i forti denti posteriori di forma tondeggiante.
Bibliografia
modifica- A. Tintori. 1981. Two new pycnodonts (Pisces, Actinopterygii) from the Upper Triassic of Lombardy (N. Italy). Rivista Italiana di Paleontologia e Stratigrafia 86(4):795-824
- Poyato-Ariza, F. J., 2003: Dental characters and phylogeny of pycnodontiform fishes. Journal of Vertebrate Paleontology: Vol. 23, #4, pp. 937-940
- Kriwet J., 2005. “A comprehensive study of the skull and dentition of pycnodont fishes”, Zitteliana, vol. A45, pp. 135–188
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Gibbodon cenensis, su Fossilworks.org.